INCLINAZIONE DELL'ARCHETTO
INCLINAZIONE DELL'ARCHETTO
ciao a tutti
sia andando a quache concerto che guardando attentamante dei DVDo registrazoni ho notato una grande dfferenza tra la tecnica dell'aqreco dei violinisti e dei violoncellisti.
mi direte : ma è ovvio ! scopri l'acqua calda!
allora mi spiego meglio:
mentre ho notato che i violinisiti molto spesso ( direi quasi sempre) tendono a tenre un angolo abbastanza elevato ( attorno ai 45gradi ) tra il pino dei crini e quello delle corde, andando perciò a suonare solo ocn na piccola parte dei crini disponibili, il violoncellisti questa operazione la fanno ma molto più di rado.
io ho provato a farla e il risultato è stupefacene : si fa un decimo della 'fatica' ( è comprensibile perchè l'aritito diminuisce di molto) e quindi si riiesce a 'tirare'archetto facilmente e con maggiore difficoltà .
a questo punto mi sorgono 2 domande:
- perchè i violoncellisti non utilizzano questa tecnica se non abbastanza di rado?
- perchè il mio maestro ( interrogato sull'argomanto così come sto chiedendo a voi ) mi risponde che non è un tecnica usuale e che per il violoncello , l'archetto andrebbe utilizzato sempre di piatto ??
sia andando a quache concerto che guardando attentamante dei DVDo registrazoni ho notato una grande dfferenza tra la tecnica dell'aqreco dei violinisti e dei violoncellisti.
mi direte : ma è ovvio ! scopri l'acqua calda!
allora mi spiego meglio:
mentre ho notato che i violinisiti molto spesso ( direi quasi sempre) tendono a tenre un angolo abbastanza elevato ( attorno ai 45gradi ) tra il pino dei crini e quello delle corde, andando perciò a suonare solo ocn na piccola parte dei crini disponibili, il violoncellisti questa operazione la fanno ma molto più di rado.
io ho provato a farla e il risultato è stupefacene : si fa un decimo della 'fatica' ( è comprensibile perchè l'aritito diminuisce di molto) e quindi si riiesce a 'tirare'archetto facilmente e con maggiore difficoltà .
a questo punto mi sorgono 2 domande:
- perchè i violoncellisti non utilizzano questa tecnica se non abbastanza di rado?
- perchè il mio maestro ( interrogato sull'argomanto così come sto chiedendo a voi ) mi risponde che non è un tecnica usuale e che per il violoncello , l'archetto andrebbe utilizzato sempre di piatto ??
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- Utente Esperto I
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Io suono il violino e per quanto riguarda la mia esperienza, i miei maestri mi hanno sempre insegnato che l'arco deve scorrere sulle corde utilizzando tutta la superficie dei crini e non una sola parte di questi.
Fa' attenzione: quando si tiene il violino, generalmente le corde non risultano parallele al pavimento in quanto questo viene tenuto un po' in giù al fine di non stancare troppo il braccio per tenere sempre sollevato il violino e così sembra che l'arco risulta inclinato mentre in realtà è che il violino è leggermente inclinato verso il basso.
Fa' attenzione: quando si tiene il violino, generalmente le corde non risultano parallele al pavimento in quanto questo viene tenuto un po' in giù al fine di non stancare troppo il braccio per tenere sempre sollevato il violino e così sembra che l'arco risulta inclinato mentre in realtà è che il violino è leggermente inclinato verso il basso.
<div>La musica può donare delle ali ai vostri pensieri e illuminare la vostra anima di una luce eterna.<br><br>Platone</div><br>
- Barbamarco
- Liutaio
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Scusa che vuol dire " il pino dei crini e quello delle corde"? Ma non è detto che i violoncellisti non inclinano l'arco...quando si fa musica da camera dove il violoncello non deve emergere troppo si inclina l'arco, così con meno crini si può avere un suono più leggero... Dipende sempre dalle situazioni...
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- Utente Esperto I
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- Utente Esperto II
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forse mi sono spiegato male: io suono con l'archetto un pochino inclinato(sennò la meno sarebbe troppo curvata in avavnti) usando quasi tutti i crini. ma non lo tengo cosi inclinato come fanno i violinisti( a meno che non ci siano dei pianissimo.
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
ahaha vai con le licenze poetiche. Comunque a me mi si dice che per fare il pianissimo o l'MP bisogna tener sempre i crini piatti ma aver meno pressione di indice._Ale_ ha scritto:si, quello che intendo io è che uso tutti i crini ma tengo l'arco leggerissimamente(licenze poetica ) inclinato. ma non è paragonabile all'inclinatura che si usa per fare per esempio uno strapianissimo(altra licenza poetica).
- neuma
- Utente Esperto II
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Giusto, in fase di studio: infatti non credo che nessun insegnante spingerebbe un allievo che studia da pochi mesi a suonare con l'arco inclinato, perchè rischierebbe di mettere in disordine tutto l'assetto del braccio dx. Certe tecniche d'arco si affrontano quando la posizione standard è consolidata, ossia dopo qualche anno: anche perchè sono approcci particolari che consentono di ottenere sfumature timbriche necessarie soprattutto al camerismo (questo tipo di inclinazione si mette in atto anche sul contrabbasso), mentre all'inizio non servirebbero a nulla.Matthias ha scritto:_Ale_ ha scritto: ... Comunque a me mi si dice che per fare il pianissimo o l'MP bisogna tener sempre i crini piatti ma aver meno pressione di indice ...
Errori tipo: Scorrere con l'arco in maniera diagonale e non dritto, oppure tenendo l'arco su una sola parte di crini far fischiare le corde producendo degli armonici non molto piacevoli, esatto?neuma ha scritto:Matthias ha scritto:Giusto, in fase di studio: infatti non credo che nessun insegnante spingerebbe un allievo che studia da pochi mesi a suonare con l'arco inclinato, perchè rischierebbe di mettere in disordine tutto l'assetto del braccio dx. Certe tecniche d'arco si affrontano quando la posizione standard è consolidata, ossia dopo qualche anno: anche perchè sono approcci particolari che consentono di ottenere sfumature timbriche necessarie soprattutto al camerismo (questo tipo di inclinazione si mette in atto anche sul contrabbasso), mentre all'inizio non servirebbero a nulla._Ale_ ha scritto: ... Comunque a me mi si dice che per fare il pianissimo o l'MP bisogna tener sempre i crini piatti ma aver meno pressione di indice ...