Quanto influenzano queste 2 crepe sul suono?

Suonare e costruire i violini
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llavezzaro
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Quanto influenzano queste 2 crepe sul suono?

Messaggio da llavezzaro »

Salve a tutti, avrei una domanda e spero di aver usato il Forum giusto per porla...

Volevo approfittare della vostra competenza per sottoporvi le foto delle 2 crepe sulla cassa del mio violino.
Immagine

Secondo voi quanto possono influenzare sul suono?
GRAZIE!
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claudio
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Messaggio da claudio »

direi che quella più vicina alla cordiera sia la più grave, urge una riparazione. Se si lascia passare troppo tempo il legno si deforma ed è più difficile far combaciare i margini della crepa. Una crepa nuova o vecchia si riconosce dal colore, quelle vecchie diventano scure con il tempo e tendono a sporcarsi.
andante con fuoco
nigel
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Messaggio da nigel »

quella vicino alla cordiera sembrerebbe proprio all'altezza dell'anima.
io potrei non dormirci la notte.
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OrzO
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Messaggio da OrzO »

Sembra la classica crepa da capocordiera troppo "giusto" (largo) e tavola poco stagionata quando è stata lavorata (l'abete si restringe facendo pressione sull'ebano), scommetto che parte proprio dalla fine del capocordiera.
Se è così potrebbe rivelarsi inarrestabile O.o
Urgono diamantini e accorciamento del capocordiera.
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llavezzaro
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Messaggio da llavezzaro »

Grazie a tutti dei consigli, ma io avevo chiesto quanto queste crepe possano influenzare sul suono e non quanto fossero gravi per il seguente motivo...

Il violino è un ricordo di mio papà.
Così era il suo stato quando l'ho preso in mano la prima volta qualche anno fa (crepe incluse) e così vorrei che rimanesse (intendo esteriormente).

All'inizio l'ho fatto vedere ad un liutaio tramite un amico che ne conosceva uno e quando mi hanno chiesto se intendevo suonarlo, io ho di no perchè sarebbe sempre stato solo un ricordo personale e niente più. Quindi mi hanno solo montato corde e ponticello senza intervenire in altro modo.

Qualche anno dopo, mi sono trovato quasi per caso a prenderlo in mano e a "grattarci sopra goffamente l'archetto" ma in breve mi sono appassionato.
Ora che sono un principiante autodidatta continuo ad usarlo ma conto di farmi un regalo a breve con un nuovo strumento (entry level) rimettendo in bacheca il violino di mio papà.

La questione però è questa: a me il suono sembra particolarmente "aspro" ma data la mia ignoranza, la domanda mirava a capire se ciò possa essere causato dalle crepe (e quindi mi aspetterei un suono decisamente più "caldo" da un violino "intatto") oppure no...

Tutto qui :wink:

P.S.
Non so se può essere utile ma il violino dovrebbe avere almeno 80/100 anni e dentro c'è un'etichetta con scritto "Copy of Antonius Stradivarius made in Czecho Slowakia"

Scusate il post lungo...
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Atomino
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Messaggio da Atomino »

Ma quella più lontana dalla cordiera è proprio una crepa?
"Copy of......... " e "Made in ........" non mi paiono termini propriamente boemi e a pensarci bene, nemmeno vecchi di un secolo.
A mio parere andrebbe riparato e suonato.........è così che si "onorano" gli strumenti.
- Alberto Soccini -
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Atomino
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Messaggio da Atomino »

Più che un suono aspro forse ci si potrebbero aspettare delle vibrazioni. Se le corde sono state montate a suo tempo solo per "estetica" e non in vista di un impiego dello strumento, potrebbero essere una delle tante ragioni del cattivo suono. Non hai un musicista a cui farlo provare? Penso sia un'opzione che possa togliere ogni dubbio residuo.

Ciao
- Alberto Soccini -
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claudio
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Messaggio da claudio »

llavezzaro ha scritto:Grazie a tutti dei consigli, ma io avevo chiesto quanto queste crepe possano influenzare sul suono e non quanto fossero gravi per il seguente motivo...
La gravità delle crepe e il loro grado di influenzare il suono (negativamente), sono inscindibili. E' come se di fronte ad un'automobile incidentata si chiedesse ad un meccanico il motivo della scarsa tenuta di strada. Onde per cui non si può pretendere di giudicare la qualità del suono da uno strumento così danneggiato.
Se poi vuoi avere un'idea del potenziale dello strumento, come ti è già stato detto da Atomino, sembra essere uno di quegli esemplari seriali di fascia bassa, e quindi con una capacità di suono limitata. Bisogna poi considerare che il violino, è uno di quegli strumenti difficilissimi da imparare come autodidatta, per cui la bassa qualità del suono è anche da attribuire all'imperizia di chi lo suona, giacchè un violinista di media bravura sarebbe in grado di tirare fuori un suono decente anche da strumenti compromessi come il tuo. Sempre che la crepa stia ferma e non prosegua lungo tutta la tavola.
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famar
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Messaggio da famar »

La risposta alla tua domanda iniziale la avrai solamente riparando lo strumento e verificando se è avvenuto un miglioramento.
Quella in alto non mi sembra una crepa ma un graffio profondo che non segue la stessa venatura. L'altra è sicuramente una crepa ma sono curioso anch'io di sapere se parte dall'accostamento dell'abete al poggiacordiera. Il restauro prevede il distacco della tavola, la pulitura eventuale della crepa, il suo incollaggio morsettato, forse qualche diamantino poi, chiusura della cassa ed eventuale ritocco alla vernice.
Comunque da quel pochissimo di legno che vedo forse sarebbe meglio lui riparato e ben messo a punto di un nuovo entry level con vernice poliuretanica da 1 mm.
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and29
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Messaggio da and29 »

Io di certo non sono un liutaio ne tanto meno un bravo violinista, ma credo che la cosa da fare è appunto quelladi farlo riparare da un liutaio valido.
Va messo in conto anche questo... l'intervento di riparazione eseguito a regola d'arte, richiederebbe un dispendio economico non indifferente e allora bisogna decidere... fra diverse alternative:

-1 Lo strumento è di pregio e quindi vale la pena di ripararlo
-2 Lo strumento non è di pregio ma ha un valore maggiore, quello affettivo
qundi lo si desidera riparare per dargli una "nuova vita" e suonarlo
-3 Se si decide di non suonarlo ma tenerlo come valore affettivo si potrebbe
anche lasciarlo cosi'.
Se ti sei appassionato però il mio modesto consiglio è di chiedere per prima cosa se la riparazione vale la pena di eseguirla ed il costo appunto, quindi suonare questo violino apprezzandolo! se fossi in te, lo farei riparare e poi ci darei dentro nel suonarlo, proprio perchè è legato ad un caro ricordo, questo è ciò che farei io.
Sbalordito il diavolo rimase... quando comprese quanto osceno fosse il bene.<br>
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Messaggio da and29 »

Volevo aggiungere ancora che, come dice Claudio, le crepe di certo influiscono negativamente sul suono, però credo che, piu che renderlo aspro lo rendono "vuoto" povero di emissione, di potenza.
Inutile... il violino conta, certo ma la sonorità ovvero... la qualità dell'emissione sonora va senza dubbio attribuita al violinista e tu, essendo alle prime armi e autodidatta, dubito che puoi "cavargli" una qualità di suono accettabile, almeno per il momento :wink:
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Messaggio da nigel »

pensa anche che a volte basta una semplice scollatura sulla spalla (dove si appoggia la mano in terza posizione) di appena 2 millimetri per sentire già lo strumento che 'frigge'.
due crepe così secondo me non lo fanno proprio suonare uno strumento...
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edi
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Messaggio da edi »

OrzO ha scritto:Sembra la classica crepa da capocordiera troppo "giusto" (largo) e tavola poco stagionata quando è stata lavorata (l'abete si restringe facendo pressione sull'ebano), scommetto che parte proprio dalla fine del capocordiera.
A me sembrerebbe la classica crepa da zocchetto troppo alto...
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OrzO
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Messaggio da OrzO »

Si dovrebbe sapere se la crepa parte dalla fine del capocordiera o dalla fine dello zocchetto, nella mia vita ho visto più casi del primo tipo.
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edi
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Messaggio da edi »

Sì, esatto, servirebbe una foto con l'inquadratura leggermente più ampia... :-)
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