Il Progetto "Ole Bull"

[Atomino]

Ma sei una scheggia. Ci stai abituando a strumenti sempre più belli e raffinati nella fattura.
Gran bel lavoro, complimenti........

[famar]

Gran bel lavoro, anche quel riccio e quelle ff lunghe, che all'inizio non riuscivo ad accettare, mi stanno diventando familiari. Soprattuto il riccio storto mi fa riflettere, l'ho sempre immaginato come la stilizzazione di un foglio di pergamena arrotolato, in tal caso una anche notevole strombatura della parte centrale (la spira interna) ed una sua asimmetria lato destro-sinistro sono del tutto plausibili.
Per la catena come ti sei regolato? Io non riesco a trovarla sui piani di costruzione.... oppure sono arrivato....
Buoni lavori anche se con questo caldo sono proprio faticosi.

[OrzO]

Grazie Atomino, sono onorato...

Ciao Famar, anche tu stai copiando l'Ole Bull?

Per la catena, dunque, io ho fatto così altezza 13,8 lunghezza 27, io l'ho tenuta abbastanza sottile (5,5/5, questo perchè la sesta è già molto stabile di suo) e abbastanza interna, la distanza tra gli occhi e più di 42 mm, ho usato un ponte despiau da 42 ed ho calcolato che la catena cadesse esattamente sotto il piedino, per l'inclinazione ho le solite misure di scuola, che regolarmente aggiusto ad occhio.
Non ho dato tensione alla catena e amo catene piuttosto tirate e non a...."cappello di Napoleone", vista anche la lunghezza straordinaria dei fori armonici.
Comunque credo siano scelte soggettive.
Oggi ho fatto una prima prova acustica in bianco e sono molto soddisfatto, le effe lunghe sono interessanti, scuriscono moltissimo il suono, ma la struttura della cassa armonica regala anche uno strumento molto aperto e di facile emissione.

[famar]

Ciao Orzo, lo chiamo MyOleBull perchè, partito dalla base di quello strumento che mi piace, mi sono andato scostando piano piano dall'originale. Ad esempio mi piacciono le ff così lunghe e slanciate ma non credo avrò il coraggio di riproporle. Ora mi insegni che ff di quel tipo scuriscono il suono, è proprio quello che mi piace quindi probabilmente finirò per farle così.
Anche io prediligo catene tirate ed in questo caso pensavo ad una catena da 11 mm di altezza. Una cosa che non mi è ancora chiara è se la catena va applicata perpendicolarmente al piano interno inclinato della tavola armonica o parallela alle fasce (perpendicolare al piano del tavolo dove poggia il violino) finora ho visto un po' di tutto ma non so cosa sia meglio.
Per l'inclinazione vedo che anche tu, fatte salve le regole, poi vai un po' a sentimento, come ti capisco!
Ci sarai a Mondomusica??
Buon lavoro

[OrzO]

Fantastico il MyOLeBull, se ti scappa qualche foto non esitare a postarla...
Per quella inclinazione della catena io prendo a riferimento la linea immaginaria che passa dalla IV corda al centro del piedino; la sua prosecuzione appunto mi dà l'inclinazione della catena, mi sembra la soluzione più ovvia.
Spero di poter esserci a Mondomusica, ho in programma un lungo viaggio che iniziera i primissimi giorni di ottobre appunto, ma spero di poter fare prima un pò di rifornimento a Cremona.
ciao

[famar]

Molto logico ed interessante il tuo approccio sulla inclinazione della catena.
Le foto non posso postarle perchè il computer è aziendale e mi blocca.
Lo porterò non finito a Cremona e spero di incontrarti.
Buon viaggione!

[OrzO]

Grazie Famar.
Chiudo il mio intervento con le ultime foto del mio strumento verniciato.

[ChristophWillibaldGluck]

Tre cose. Mi sembra che il manico sia storto, la vernice non proprio trasparente e l' antichizzazione un po' troppo forzata. Ma il problema principale e' il manico.

[OrzO]

Tre cose. Mi sembra che il manico sia storto, la vernice non proprio trasparente e l' antichizzazione un po' troppo forzata. Ma il problema principale e' il manico.

Il manico è inclinato di un millimetro verso gli acuti ma assolutamente coincidente con la mezzeria dello strumento. Da cosa deduci che la vernice non sia proprio trasparente? Solo sotto il ponte c'è un pò di sporco artificiale poco trasparente.
Antichizzazzione forzata nel senso della vernice a chiazze o degli interventi di antichizzazzione posteriori alla verniciatura?

[_ale]

ciao Orzo, il tuo strumento è veramente interessante! Hai capito molto bene la singolarità dello strumento originale, mi piacerebbe vedere altre fotografie più dettagliate. Le immagini con la luce incidente mostrano una colorazione molto interessante della vernice (presumo sia ad olio vero?) frutto anche di una saggia preparazione: complimenti! Giusto una domanda: come realizzi lo sporco accumulatosi nelle punte e sotto il manico? E' forse bitume?

[OrzO]

Grazie Ale, scatto altre foto volentieri....
Si, la vernice è ad olio (forse avrei dovuto rivestire il tutto con qualche mano di gommalacca, della quale però non sono molto esperto).
Per lo sporco, come hai già intuito, ho utilizzato il bitume, ma devo dire che non mi ha molto soddisfatto, i copisti seri fanno lo sporco più vecchio leggermente sul verde e quello nuovo con un pelino di blu, il che rende tutto molto più credibile, potendo differenziare vari fasi di..."antichità"....

[claudio]

Mi sembra convincente, e poi non è antichizzato in modo pesante. Come suona?

[OrzO]

Grazie Claudio, il suono è molto scuro alcune basse frequenze sono molto enfatizzate, il volume mi sembra molto buono e anche la proiezione del suono.
E' un violino dal suono molto sfacciato che ad alcuni certamente piace, ho sentito lo stesso DNA di suono nei violini del concorso di Oslo soprattutto nelle corde basse.
Questa combinazione di suono scuro ma aperto, produce un corpo di suono che non mi soddisfa completamente, il timbro sembra avere un gusto che ricorda un pò quello di certi ottoni, sicuramente le effe così grandi sono difficile da gestire.
Oltre che aver rubato la tua idea del vaso come supporto violini per la foto , ho anche inclinato il piano tastiera (tecnica di cui hai parlato nel forum da qualche parte) e devo dire che questa operazione mi è sembrata essere molto utile per quanto rigurda l'equilibrio tra le corde.

[_Ale_]

domanda riguardante l'anticatura: volevo chiedere se la prassi dell'anticatura comprenda anche lo sporcare letteralmente lo strumento con terra, gocce d'acqua, bruciature e chi più ne ha più ne metta o l'anticatura si limita solo ad imitare questi effetti con il colore??

[edi]

Ho visto usare di tutto per ottenere qualsiasi "effetto" perfino lettiere di gatti!