Conservatori: nuova riforma

Suonare e costruire i violini
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thebestviolin
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Conservatori: nuova riforma

Messaggio da thebestviolin »

Ciao a tutti! L'argomento di cui volevo parlare riguarda la nuova riforma dei conservatori. Pare che l' hanno approvata...purtoppo! (o per fortuna???) Uno dei tanti diffetti in questa riforma è che non si possono più fare gli esami da privatisti. Ci sono tante persone che, come me, stavano affrontando gli esami privatamente per poi diplomarsi; e invece ci hanno messo in difficoltà. Noi violinisti, per esempio, dovremo fare l'esame d'ammissione che equivale ad un 6-7 anno (il problema non sta nel fare l'esame d'ammissione, ma nella preparazione, ovvero "perdere" giorni, mesi e spero non anni!, e quindi prendere il diploma, ormai laurea, più tardi). Calcolando che ho 22 anni, riuscirò a laurearmi entro i 30 anni?!!!? Me lo auguro. Volere è potere!
Cosa fareste voi? Avete notizie più precise? Cosa pensate di questa riforma?
Grazie e aspetto numerose risposte!
Thebestviolin
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OrzO
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Re: Conservatori: nuova riforma

Messaggio da OrzO »

Ciao Thebestviolin, io sono Luca, ho 24 anni, e stò ultimando il triennio di piano jazz, uno dei corsi del nuovo ordinamento, che alcuni giorni fa è passato da corso sperimentale a corso ordinamentale.

Effettivamente la nuova struttura della didattica musicale nei conservatori italiani e cambiata un bel pò, questa credo sia la conseguenza dell'adeguamento con le università, si tratta di un'approccio completamente opposto a quello dei corsi tradizionali, che di sicuro non definirei equiparati, anche se di fatto...
Ma a pensarci bene il concetto stesso di "scuola di musica" è un'utopia (almeno per quanto riguarda un musicista di jazz).
Personalmente credo che la prima formazione di un musicista avvenga praticando o in concerto, la scuola indica solo una delle possibile strade da seguire, per questo non condivido molto il tuo concetto di "perdere tempo". Il diploma, è solo un inutile pezzo di carta (almeno che non aspiri alla didattica, e infatti per quello c'è un percorso apposito adesso).
In realtà quello che vuole uno studente è imparare a suonare.
Riuscirai a diventare un musicista migliore entro i trent'anni, anche grazie alla nuova riforma? questa è la domanda.
A cui in realtà io non ho risposta, ma dove mi trovo adesso (in nord europa) il concetto di didattica musicale è abbastanza diverso da quello italiano e devo che sembra funzionare molto bene.
Forse ti sembrerò antipatico per come stò tentando di far virare l'argomento da un'altra parte... :? credo però che per affrontare un argomento del genere sia necesario.
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aspirante_violinista
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Messaggio da aspirante_violinista »

caro thebestviolin, io ho 20 anni e mi pongo le stesse tue domande. Ma tu avevi gia iniziato a fare esami privatamente? Cmq sentendo un po di pareri da persone del forum qui, mi sembra piuttosto difficile entrare al conservatorio alla nostra eta diciamo avanzata. Dipenda il grado di preparazione poi credo...tu da quanto suoni?
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LeeVa
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Messaggio da LeeVa »

Per qualche giorno, poi lo hanno tolto o sono incapace io hanno messo gli esami che ti fanno, però! da furbo me li ero copiati, quindi

1) a)scala con relativo arpeggio di terza e quinta a corde semplici, di tre ottave sciolte e legate in due arcate, presentata dal candidato.
b) scala in due ottave, in terze, in seste, e in ottave sciolte e legate, sempre scelta da noi.
2)esecuzione di uno studio o di un capriccio estratto tra tre presentati da noi
3) esecuzione di un tempo scelto dalla commissione, fra due presentati dal candidato, da una sonata o da una partita di Bach.
4)esecuzione del primo tempo di un concerto per violino e orchestra oppure di una sonata o di una sonata per violino e pianoforte da Mozzart ad oggi, presentata dal candidato.

E anche il piano bisogna suonare, ma non ho trovato niente.
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