Ripresentazione!
Moderatore: Moderatori
Ripresentazione!
Buonasera a tutti!, poichè sono passati più di 3 anni dal
mio esordio in questo forum, ho ritenuto opportuno ripresentarmi e stavolta spero di non abbandonarvi di nuovo . Sono tre mesi che sto prendendo lezioni di violino! Suono con un violino dell'800 che ho ricevuto in regalo! Dal mio nome (nato più o meno da un errore di digitazione) si capisce credo, la mia ammirazione per un grande violinista e compositore quale Vivaldi! (ho ascoltato centinaia di suoi concerti, alcuni centinaia di volte, senza mai stancarmi)...
Nonostante sia ancora all'inizio sto avendo grandi soddisfazioni dallo studio di questo strumento
mio esordio in questo forum, ho ritenuto opportuno ripresentarmi e stavolta spero di non abbandonarvi di nuovo . Sono tre mesi che sto prendendo lezioni di violino! Suono con un violino dell'800 che ho ricevuto in regalo! Dal mio nome (nato più o meno da un errore di digitazione) si capisce credo, la mia ammirazione per un grande violinista e compositore quale Vivaldi! (ho ascoltato centinaia di suoi concerti, alcuni centinaia di volte, senza mai stancarmi)...
Nonostante sia ancora all'inizio sto avendo grandi soddisfazioni dallo studio di questo strumento
- Piergiuseppe
- Liutaio
- Messaggi: 589
- Iscritto il: venerdì 9 ottobre 2009, 0:00
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Re: Ripresentazione!
ivaldi ha scritto:, la mia ammirazione per un grande violinista e compositore quale Vivaldi! (ho ascoltato centinaia di suoi concerti, alcuni centinaia di volte, senza mai stancarmi)...
Vivaldi... "the same concerto 400 times" come disse quel tale.
Si come disse Quel Stravinskj in effetti ascoltando tanti concerti si notano della parti in cui Vivaldi "copia se stesso" ad esempio il terzo movimento del concerto numero 8 dell'Estro Armonico opera 3 ha un tema che ricorda molto un movimento del concerto n.9 sempre dell'Estro Armonico , ma questo secondo me non sminuisce ma evidenzia la sua fervida immaginazione!
Ben arrivato Ivaldi!
Hai tutta la mia considerazione. Anch'io ho vissuto per il violino il tuo stesso approccio, con vera passione!
Ma Vivaldi credo non sia proprio facilissimo da suonare, a giudicare dal fatto che non molti si cimentano ne "Le quattro stagioni", o sbaglio?
Hai tutta la mia considerazione. Anch'io ho vissuto per il violino il tuo stesso approccio, con vera passione!
Ma Vivaldi credo non sia proprio facilissimo da suonare, a giudicare dal fatto che non molti si cimentano ne "Le quattro stagioni", o sbaglio?
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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -
Grazie dell'accoglienza si è vero..non è assolutamente facile da suonare anche perchè Vivaldi (dico questo a costo di andare OT) fu prima di tutto un grandissimo violinista (quest'aspetto non si sottolinea abbastanza secondo me) e dunque suonare le quattro stagioni è veramente arduo se pensiamo che lui stesso diceva che la partitura musicale doveva restare una traccia, e quindi da questa stessa traccia rimasta scritta per 300 anni bisogna rifar uscire la musica...e chissà che musica doveva essere! e quanti virtuosismi improvvisati non sentiremo mai! Detto questo credo che la passione ci porti superare molte più difficoltà di quanto crediamo...quindi chissà, magari un giorno proverò ad eseguire un suo concerto
Ho avuto occasione di conoscere meglio il repertorio di Vivaldi e non trovo affatto che abbia scritto sempre la stessa musica. Vivaldi ha scritto qualcosa come circa 600 concerti di cui più di 300 per strumento solista, ha esplorato il mondo dei suoni e degli strumenti come nessun altro alla sua epoca, perfino Bach si è ispirato alla sua musica.
Il destino è stato abbastanza inclemente con Vivaldi, anche alla sua epoca non tutti lo stimavano come compositore, mentre era apprezzatissimo come violinista. Un pò come Paganini, anche Vivaldi scriveva per sè ed eseguiva il suo repertorio, era uno sperimentatore acutissimo e si ispirava ai suoni della natura. Tra i miei preferiti i concerti per viola d'amore.
Altro che Quattro Stagioni!
Il destino è stato abbastanza inclemente con Vivaldi, anche alla sua epoca non tutti lo stimavano come compositore, mentre era apprezzatissimo come violinista. Un pò come Paganini, anche Vivaldi scriveva per sè ed eseguiva il suo repertorio, era uno sperimentatore acutissimo e si ispirava ai suoni della natura. Tra i miei preferiti i concerti per viola d'amore.
Altro che Quattro Stagioni!
andante con fuoco
Sono completamente d'accordo con il Maestro Claudio e, se non sbaglio, anche lo stesso Carlo Goldoni disse qualcosa in merito ai suoi concerti, criticandolo come compositore! E cosa molto triste a un certo punto Vivaldi si rese conto che Venezia e l'Italia in generale lo avevano dimenticato ..e noi oggi ancora, giorno dopo giorno, riscopriamo qualche suo concerto manoscritto...