Inclinazione manico
- edo
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Inclinazione manico
Nel quaderno di liuteria nr.3 si consiglia di montare il manico dei violini con il piano tastiera più basso di 0,5 mm dal lato del mi. A me non piace e non applico questo accorgimento.
E nelle viole?
ciao
edo
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- davidesora
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Re: Inclinazione manico
0.5 mm è abbastanza insignificante come inclinazione, il Weisshaar dice di fare 1/1.5 mm dal lato del mi, ma anche a me non piace troppo, il ponticello viene a mio avviso troppo basso dalla parte del mi.edo ha scritto:Nel quaderno di liuteria nr.3 si consiglia di montare il manico dei violini con il piano tastiera più basso di 0,5 mm dal lato del mi. A me non piace e non applico questo accorgimento.
E nelle viole?
Bruce Carlson anni fa diceva di fare l'inclinazione dalla parte opposta(sul sol) per ottenere un ponticello più bilanciato ma adesso non so se fa ancora così.
Io le ho provate un po' tutte e adesso faccio senza inclinazione (incastro dritto) sia per violini che per viole, lasciando il piano della tastiera rialzato di circa 1 mm per poter eventualmente intervenire a strumento finito su necessità del musicista.
Per le viole dipende dalla larghezza centrale alle CC, in caso di viole molto larghe potrebbe essere necessario fare l'inclinazione sul lato del do come nei violoncelli per evitare che l'arco distrugga la C del lato degli acuti.
Quello che conta maggiormente è la curva sopra alle corde (playing surface, come dicono gli anglofoni) e il modo di suonare di ogni musicista,
e altri fattori come l'altezza del ponticello, proiezione della tastiera e sporgenza del tallone (overstand per i soliti anglofoni).
Piccole modifiche (0,5 mm)si possono comunque ottenere giocando sull'altezza delle corde senza dover scollare la tastiera per modificare l'inclinazione.
- davidesora
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Re: Inclinazione manico
Dimenticavo, sul Weisshaar questo vale anche per la viola, sul lato del la ovviamente.....davidesora ha scritto: ..... il Weisshaar dice di fare 1/1.5 mm dal lato del mi
Sui primi strumenti che ho costruito abbassavo leggermente la tastiera dalla parte del Mi, ma poi mi sono accorto che una simile soluzione non mi dava strumenti più comodi da suonare. Forse suonando senza spalliera si può avere un maggiore agio perchè il violino sta più "sdraiato", ma naturalmente non si può generalizzare perchè ogni musicista ha la sua impostazione.
Quindi ho deciso di "normalizzare" per tutti gli strumenti, violino, viola e violoncello, mi sono sempre trovato ottimamente sia dal punto di vista dell'equilibrio sonoro che da quello dell'impostazione.
Quindi ho deciso di "normalizzare" per tutti gli strumenti, violino, viola e violoncello, mi sono sempre trovato ottimamente sia dal punto di vista dell'equilibrio sonoro che da quello dell'impostazione.
andante con fuoco
Re: Inclinazione manico
Io mantengo la stessa inclinazione sia sul violino che sulla viola.edo ha scritto:Nel quaderno di liuteria nr.3 si consiglia di montare il manico dei violini con il piano tastiera più basso di 0,5 mm dal lato del mi. A me non piace e non applico questo accorgimento.
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edo
Per l'esattezza nel violino faccio la distanza fra piano tastiera e tavola mm.7 mentre per la viola mm.7,5.
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Certo Edo, non piace neanche a me lo scarto di altezza di 0,5 mm dal lato del Sol. E' vero Claudio, non produce alcun vantaggio significativo al suonare, tranne nel caso di dover suonare senza spalliera.
Personalmente
Nel caso si volesse rispettare il dettaglio canonico dell'inclinazione di mezzo millimetro, la cosa brutta è che bisogna fare una scelta:
a) realizzare un manico simmetrico ed incastrarlo inclinato verso il Mi;
b) realizzare un letto su cui si incollerà la tastiera più alto di 0,5 mm già a partire dal'inizio del capotasto...con il risultato che, gradato di profilo, dal lato del Sol, si noterà uno scalino tra cassetta dei piroli e manico;
c) realizzare un manico che parte in linea con la cassetta dei piroli, ma che in proiezione s'impenna di quella misura sempre dal lato del Sol.
Personalmente, scelgo l'inclinazione del manico seguendo la terza opzione. Perchè? Secondo me, ciò consentendo di dare una curva più alta al ponticello in corrispondenza della corda Sol, si ottiene una IV corda più vigorosa.
Tuttavia, preferisco vedere violini con manico senza inclinazione che uno fatto secondo le opzioni a e b.
De iure condendo!
Personalmente
Nel caso si volesse rispettare il dettaglio canonico dell'inclinazione di mezzo millimetro, la cosa brutta è che bisogna fare una scelta:
a) realizzare un manico simmetrico ed incastrarlo inclinato verso il Mi;
b) realizzare un letto su cui si incollerà la tastiera più alto di 0,5 mm già a partire dal'inizio del capotasto...con il risultato che, gradato di profilo, dal lato del Sol, si noterà uno scalino tra cassetta dei piroli e manico;
c) realizzare un manico che parte in linea con la cassetta dei piroli, ma che in proiezione s'impenna di quella misura sempre dal lato del Sol.
Personalmente, scelgo l'inclinazione del manico seguendo la terza opzione. Perchè? Secondo me, ciò consentendo di dare una curva più alta al ponticello in corrispondenza della corda Sol, si ottiene una IV corda più vigorosa.
Tuttavia, preferisco vedere violini con manico senza inclinazione che uno fatto secondo le opzioni a e b.
De iure condendo!
Mai avuto problemi con persone che suonassero con e senza spalliera, la suonabilità di un violino a mio parere verte su altri parametri, un buon violinista sa sempre come articolare lo strumento nel modo a lui più consono. Questo di "favorire" il violinista (con e senza spalliera), si trasforma periodicamente in un argomento su cui si disputa molto, ma che infine lascia il tempo che trova. Come già detto preferisco il manico non inclinato in alcun modo, a garanzia di un approccio razionale con lo strumento e di uniformità del suono.artista74 ha scritto:E' vero Claudio, non produce alcun vantaggio significativo al suonare, tranne nel caso di dover suonare senza spalliera.
andante con fuoco
Non saprei, forse per il tuo modo di costruire e di suonare ha più senso inclinare il manico. Che dire, però, delle viole e dei celli in cui si consiglia l'inverso, ossia inclinare il manico dalla parte del Do? Anche in certi violini, piuttosto larghi nella parte centrale, si è costretti a fare lo stesso per mantenere il ponticello ad altezze umane e per non toccare le CC con l'arco.
andante con fuoco