Premesso che dopo questo post per un po' non dovrei porre altre domande (in sti giorni ho fatto la raffica ) ho un quesito da porvi.
Dopodomani andrò in Aosta in quel di Celtica e mi sono lasciata convincere a portare il violino, perché forse facilmente vedrò altri conoscenti con strumenti musicali e forse ci scappa qualche suonata insieme così per fare.
Ora, sarò a quota Courmayeur e caldissimo/freddissimo non farà. Però temo per gli sbalzi di temperatura.
Premesso che porterò l'archetto in carbonio, almeno quello... mi suggerite qualche accorgimento per evitare di rovinare lo strumento?
Suonare all'aperto e in montagna
Se il violino è di fascia economica non mi preoccuperei più di tanto, e comunque la cassa armonica di un violino è sufficientemente elastica da sopportare escursioni notevoli di temperatura ed umidità, anche se gli estremi sono da evitare (sole diretto, lasciare lo strumento in auto sotto il sole, lasciare lo strumento sotto la pioggia, ecc ecc).
Per gli strumenti antichi il discorso è diverso perchè in questo caso il clima secco potrebbe addirittura innescare qualche crepa.
Per gli strumenti antichi il discorso è diverso perchè in questo caso il clima secco potrebbe addirittura innescare qualche crepa.
andante con fuoco
suonare all'aperto
ho suonato il flauto traverso al parco vicino a casa mia ma delle zanzare neanche l'ombra.....
può essere che se ne siano scappate inorridite dalla mia performance!
e sì che era l'Inno alla Gioia....
sull'acustica non metto becco!
p.s. non mi azzardo a suonare all'aperto col mio bel violino!
magari si prende qualche acciacco
può essere che se ne siano scappate inorridite dalla mia performance!
e sì che era l'Inno alla Gioia....
sull'acustica non metto becco!
p.s. non mi azzardo a suonare all'aperto col mio bel violino!
magari si prende qualche acciacco