È chiaro che la postura della mano sinistra, e quindi del palmo della mano, è fondamentale.
L' "accordo di Geminiani" è un ottimo esercizio per controllare la postura della mano e se abbinato a movimenti di alzata delle dita si abitua la mano a lavorare nella giusta posizione.
Esistono anche altri esercizi per abituare la mano alla “giusta” posizione.
Spero possano essere utili.
La posizione della mano sinistra
La posizione della mano sinistra
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Re: La posizione della mano sinistra
Grazie veramente! mi hanno da poco accennato questo "trucco" per posizionare correttamente la mano, ma ora averne traccia scritta e ben spiegata è molto utile!
Re: La posizione della mano sinistra
Senz'altro grazie...io avrei una domanda proprio da principiante estremo quale sono...se, in prima posizione, eseguo, per esempio, il si sulla corda la e devo eseguire il mi sulla corda re uso sempre il primo dito ? E se si quale la modalità per spostarlo correttamente e velocemente ?
Re: La posizione della mano sinistra
si usa il primo dito se la nota da suonare è allo stesso livello sulla tastiera,ad esempio si naturale corda di la,mi naturale corda di re. Per spostarlo correttamente dipende dall'arcata. Se l'arcata è sciolta si può alzare e riabbassare coordinando correttamente il movimento con l'arco,oppure si può mettere il dito tra le due corde come se si stesse suonando la quinta (mi e si insieme,per intederci). A quel punto si può lasciare il dito fermo oppure farlo oscillare un po' verso la corda di la quando si suona il si e verso il re quando si suona il mi,ma questa è una finezza non necessaria al principiante.
Se invece le note sono nella stessa arcata si è costretti a mettere il dito tra le due corde.
Se invece le note da suonare non sono sullo stesso livello ( ad esempio si naturale,mi bemolle) si usa il primo dito per il mi e il secondo per il si
Comunque sono cose che andrebbero viste con un insegnante,non ne hai uno?
Se invece le note sono nella stessa arcata si è costretti a mettere il dito tra le due corde.
Se invece le note da suonare non sono sullo stesso livello ( ad esempio si naturale,mi bemolle) si usa il primo dito per il mi e il secondo per il si
Comunque sono cose che andrebbero viste con un insegnante,non ne hai uno?
Re: La posizione della mano sinistra
ti ringrazio....per il momento non ho un insegnante e cerco di imparare dalle video lezioni che trovo sul web...questo che faccio è un approccio al violino (anche se mi sto appassionando molto). Io suonavo il sax e lì ho avuto un maestro.
Cosa pensi di questi tutorial su youtube o su internet ? Ho trovato molte indicazioni sulla postura, alcune cose le ho capite da un metodo, ma per esempio quello che dici non l'ho trovato da nessuna parte...credo di essermi dato la risposta da solo..
Cosa pensi di questi tutorial su youtube o su internet ? Ho trovato molte indicazioni sulla postura, alcune cose le ho capite da un metodo, ma per esempio quello che dici non l'ho trovato da nessuna parte...credo di essermi dato la risposta da solo..
Re: La posizione della mano sinistra
Non ho mai avuto modo di vedere questi video sul web ma quello che posso dire è che secondo me avere un insegnante è fondamentale. Anzi,aggiungo,un buon insegnante,dato che saper suonare non sempre coincide con il saper insegnare.
Questo soprattutto all'inizio,quando difficilmente l'allievo riesce a capire se sta sbagliando e come correggersi. Senza contare che un buon insegnante dovrebbe personalizzare il proprio metodo di insegnamento in base a chi ha di fronte, perchè dovrebbe riuscire a capire quanto è portato,i suoi punti di forza e i suoi punti deboli e le sue caratteristiche fisiche (e anche l'età). Un po' come un atleta insomma..
Partire bene è il modo per avere prima soddisfazioni,per limitare le frustrazioni (che sono inevitabili) e per evitare di accumulare errori che richiedono poi tempo per essere corretti
Questo a prescindere se si vuole solo suonare per gusto personale o per qualcosa di più impegnativo. Poi dopo qualche anno,quando le basi sono solide e se non si hanno grandi ambizioni si può anche continuare da soli
Per lezioni,data la situazioni sanitaria,intendo lezioni online.
Questo soprattutto all'inizio,quando difficilmente l'allievo riesce a capire se sta sbagliando e come correggersi. Senza contare che un buon insegnante dovrebbe personalizzare il proprio metodo di insegnamento in base a chi ha di fronte, perchè dovrebbe riuscire a capire quanto è portato,i suoi punti di forza e i suoi punti deboli e le sue caratteristiche fisiche (e anche l'età). Un po' come un atleta insomma..
Partire bene è il modo per avere prima soddisfazioni,per limitare le frustrazioni (che sono inevitabili) e per evitare di accumulare errori che richiedono poi tempo per essere corretti
Questo a prescindere se si vuole solo suonare per gusto personale o per qualcosa di più impegnativo. Poi dopo qualche anno,quando le basi sono solide e se non si hanno grandi ambizioni si può anche continuare da soli
Per lezioni,data la situazioni sanitaria,intendo lezioni online.
Re: La posizione della mano sinistra
Per approfondire l'argomento ti consiglio di consultare il secondo fascicolo delle "Scale e Arpeggi" di L.Schininà alla voce "Scale di quinte" e, per quanto concerne la mobilità laterale delle dita, il volume "Urstudien" di C.Flesch, esercizi "1A" e "1C".bludoremi ha scritto: ↑martedì 5 gennaio 2021, 13:56 Senz'altro grazie...io avrei una domanda proprio da principiante estremo quale sono...se, in prima posizione, eseguo, per esempio, il si sulla corda la e devo eseguire il mi sulla corda re uso sempre il primo dito ? E se si quale la modalità per spostarlo correttamente e velocemente ?
Leggere attentamente le avvertenze
Lo trovi qui: https://imslp.org/wiki/Urstudien_f%C3%B ... h%2C_Carl)