Metodo Ricci senza mentoniera
Metodo Ricci senza mentoniera
Il maestro Ruggiero Ricci consiglia di studiare senza mentoniera, come era prassi nei tempi passati. Dice che il contatto con lo strumento deve avvenire principalmente con la mano sinistra. C'è chi suona con mentoniera e spalliera, chi solo con la mentoniera, nessuno mi sembra oggi senza entrambe. Voi cosa ne pensate?
Addirittura senza mentoniera? Non vedo perché non possiamo usufruire delle innovazioni degli ultimi 200 (150) anni se queste comportano un certo vantaggio, quantomeno nella comodità.
Ti assicuro che il beneficio sonoro (in realtà della tua percezione del suono che cavi) è davvero minimo in confronto alla scomodità di suonare il violino senza spalliera e mentoniera. La tecnica per salire è diversa e pure molto faticosa: se vedi i ritratti di paganini a volte sta con il gomito poggiato sul fianco sinistro per fare perno, quindi pure con la schiena un po' piegata. Senza contare la spalla sinistra perennemente alzata.
Perché spezzarsi le ossa per avere un contatto leggermente più intimo col violino? viva la modernità
Ti assicuro che il beneficio sonoro (in realtà della tua percezione del suono che cavi) è davvero minimo in confronto alla scomodità di suonare il violino senza spalliera e mentoniera. La tecnica per salire è diversa e pure molto faticosa: se vedi i ritratti di paganini a volte sta con il gomito poggiato sul fianco sinistro per fare perno, quindi pure con la schiena un po' piegata. Senza contare la spalla sinistra perennemente alzata.
Perché spezzarsi le ossa per avere un contatto leggermente più intimo col violino? viva la modernità
Ricci spiegava invece che è eattamente il contrario. Il fatto di sostenere lo strumento con la mano alla fine evita problemi alla cervicale, alle articolazione e addirittura ai denti. Bisognerebbe provare. Quello che non capisco però è perché lui consigli di tornare a questa impostazione e poi suonasse con la mentoniera (!).
- giovim
- Utente Esperto I
- Messaggi: 431
- Iscritto il: domenica 29 agosto 2010, 0:00
- Località: roma
- Contatta:
come violinista non saprei dirti (perchè non lo sono), come liutaio (ci provo perchè sto iniziando): usare il violino senza mentoniera e senza spalliera avendo un contatto diretto con lo strumento vorrebbe dire usurare la vernice (che se non viene ripresa regolarmente porta all'usura del violino stesso nei punti di contatto), rovini di meno lo strumento se usi un panno (non so se di un tessuto particolare) ma non hai più il contatto diretto. hai presente i violini antichi o quelli nuovi antichizzati che hanno delle parti più chiare tendenti al giallo? quello era il segno dell'usura
perchè rovinare un violino? per il discorso della schiena non so dirti, ma a naso mi sembra una cavolata, ma qui lascio la parola agli esperti altrimenti le cavolate le dico io
perchè rovinare un violino? per il discorso della schiena non so dirti, ma a naso mi sembra una cavolata, ma qui lascio la parola agli esperti altrimenti le cavolate le dico io
il bello non è arrivare in cima, ma come ci si arriva
Ecco, a voi i link sull'argomento:
http://www.violinist.com/blog/laurie/200712/7851/
http://www.paganini.comune.genova.it/pd ... to2003.pdf
http://www.violinist.com/blog/laurie/200712/7851/
http://www.paganini.comune.genova.it/pd ... to2003.pdf
sul pdf spiega bene: è la stessa scuola del metodo Sfilio (allievo di Sivori) che non usa più nessuno. Anzi la usava Gaccetta buonanima ma quello è un argomento a parte.
Spesso Perlman lavorava con estensioni di così ampio spettro, però lui al posto delle mani ha dei guantoni da baseball. Con delle mani medio-piccole non è manco lontanamente pensabile una tecnica del genere: e cmq vi assicuro che per salire oltre una certa bisogna piegarsi e fare perno sul fianco perché il violino tende a scappare verso il basso.. ma avete provato a suonare senza orpelli?
Continuo ad essere convinto che i latori di questa scuola costituiscano più un'eccezione, o sono stati una semplice parentesi... infatti non mi pare abbia attecchito granché come metodo per la massa, a differenza di altri
Spesso Perlman lavorava con estensioni di così ampio spettro, però lui al posto delle mani ha dei guantoni da baseball. Con delle mani medio-piccole non è manco lontanamente pensabile una tecnica del genere: e cmq vi assicuro che per salire oltre una certa bisogna piegarsi e fare perno sul fianco perché il violino tende a scappare verso il basso.. ma avete provato a suonare senza orpelli?
Continuo ad essere convinto che i latori di questa scuola costituiscano più un'eccezione, o sono stati una semplice parentesi... infatti non mi pare abbia attecchito granché come metodo per la massa, a differenza di altri
c'é piú nessuno a cui interessa questi argomento dal 2011? io suono senza spalliera, e credo che anche la mentoniera crei un'impostzione sbagliata, se si suona senza niente si puó sentire subito una facilitá nell uso dell'arco, cade piú naturale sulla posizione che assume il violino tenuto in questo modo. per la sx la tecnica é molto diversa dalla moderna, SI DEVE TENERE IL VIOLINO con la sx, SI, ma come appoggio, non con forza, la mano fa da rotaia, tra il pollice, e la base dell'indice, il polso che lavora nei cambi... é possibile, difficile ma possibile, intravvedo la fine del tunnel, sono anni che leggo cose sull argomento (Gaccetta, Sfilio, Ricci etc.) e metto e tolgo prima la spalliera, ora la mentoniera, ho davvero provato queste "tecnologie"e non ne ho visto che problemi, ora il mio violino é nudo! Paganini e Ricci avevano ragione... anche Paganini diceva che la mentoniera portava a posizioni sbagliate, la mentoniera era arrivata nei suoi ultimi anni di vita e non la considerava un progresso. le terze, le ottave, sembra tutto piú naturale se si prende la posizione cui ci costringe il "suonare senza", vien voglia di fare movimenti che altrimenti sarebbero forzati, la posizione fa la musica.. tenere il violino con il collo, ma dove siamo arrivati?
p.s. c'é un video su youtube dove menhuin insegna come tenere il violino senza spalliera: https://www.youtube.com/watch?v=mvV4A6l ... A3&index=3 , ma a mio avviso ha omesso delle cose, tipo: non si puó pensare di tenere il violino solo con il pollice, soprattutto se lo si tiene a lato del manico, fisicamente impossibile, ho provato e ti constringe ad andare troppo sotto il manico col pollice.. ma lo considero tuttavia utile
-
- Frequentatore
- Messaggi: 91
- Iscritto il: sabato 5 novembre 2011, 0:00
- Contatta:
Ognuno deve trovare il proprio modo, non esiste una regola fissa...tutto si deve provare appunto per trovare la propria posizione il proprio suono
non siamo mica tutti uguali!! non si fà il Violinista con lo spampino.(infatti il 90% dei cosidetti violinisti in italia fà pena, e magari insegnano pure o suonano anche in orchestra...)
per chi ha trovato la propria posizione con la spalliera, lo si fà studiare anche senza spalliera sui cambi di posizione per far si che il pollice ricordi (memoria muscolare) il movimento quando si rimonta la spalliera.
non siamo mica tutti uguali!! non si fà il Violinista con lo spampino.(infatti il 90% dei cosidetti violinisti in italia fà pena, e magari insegnano pure o suonano anche in orchestra...)
per chi ha trovato la propria posizione con la spalliera, lo si fà studiare anche senza spalliera sui cambi di posizione per far si che il pollice ricordi (memoria muscolare) il movimento quando si rimonta la spalliera.
IL SUONO NASCE DAL SILENZIO<
-
- Frequentatore
- Messaggi: 91
- Iscritto il: sabato 5 novembre 2011, 0:00
- Contatta:
Re: Metodo Ricci senza mentoniera
Buongiorno a tutti.
riporto in evidenza questo affascinante argomento.
Suono il violino da relativamente poco, e sono partito da anni di mandolino.
In modo naturale ho iniziato subito senza spalliera e mentoniera, come spiegato da Ruggiero Ricci, tecnica che usava anche Paganini.
Io abito in provincia di Milano, e mi piacerebbe creare e partecipare a qualche evento in presenza oppure al limite anche online per scambiarsi idee su questo argomento che trovo affascinantissimo.
Qualcuno è interessato?
riporto in evidenza questo affascinante argomento.
Suono il violino da relativamente poco, e sono partito da anni di mandolino.
In modo naturale ho iniziato subito senza spalliera e mentoniera, come spiegato da Ruggiero Ricci, tecnica che usava anche Paganini.
Io abito in provincia di Milano, e mi piacerebbe creare e partecipare a qualche evento in presenza oppure al limite anche online per scambiarsi idee su questo argomento che trovo affascinantissimo.
Qualcuno è interessato?