Passare al violoncello?
Passare al violoncello?
Salve a tutti,
da dopo Natale studio violino e sono arrivato al terzo dito in prima posizione.
Il violino mi piace molto, ma il mio maestro di canto mi ha consigliato di passare al violoncello in quanto sarebbe più indicato per formare il mio orecchio proporzionato alla mia voce (sono baritono, appunto).
Non voglio tuttavia lasciare il violino.
Credete che sia fattibile condurre uno studio simultaneo dei due strumenti?
Che difficoltà in più presenta il violoncello rispetto al violino e quali facilità che nel violino non ci sono?
Grazie!
Marco
da dopo Natale studio violino e sono arrivato al terzo dito in prima posizione.
Il violino mi piace molto, ma il mio maestro di canto mi ha consigliato di passare al violoncello in quanto sarebbe più indicato per formare il mio orecchio proporzionato alla mia voce (sono baritono, appunto).
Non voglio tuttavia lasciare il violino.
Credete che sia fattibile condurre uno studio simultaneo dei due strumenti?
Che difficoltà in più presenta il violoncello rispetto al violino e quali facilità che nel violino non ci sono?
Grazie!
Marco
- sullacorda
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Guarda,
io suono il violino ormai da quasi 10 anni a livello amatoriale. Sono arrivato ad un livello discreto, direi sopra il 5o anno di conservatorio ma non tanto oltre perchè non avendo modo di studiare tanto ad un certo punto ci si ferma. Ho iniziato a studiare violoncello 2 anni fa con un buon profitto direi.
Ti sconsiglio di portare avanti lo studio di entrambi soprattutto perchè sei così "indietro" nel violino. Il violoncello comporta un cambio della tenuta dell'arco sulla mano destra e uno sforzo notevolmente maggiore sulla sinistra oltre a cambi di posizione molto più frequenti, lettura di chiavi diverse e posizione delle note diverse. A tutt'oggi ogni tanto mi capita di sbagliare posizione perchè faccio quella del violino sul violoncello o viceversa.
Secondo me ti conviene "perfezionarti" sul violino e poi provare col violoncello ..
Ciao
io suono il violino ormai da quasi 10 anni a livello amatoriale. Sono arrivato ad un livello discreto, direi sopra il 5o anno di conservatorio ma non tanto oltre perchè non avendo modo di studiare tanto ad un certo punto ci si ferma. Ho iniziato a studiare violoncello 2 anni fa con un buon profitto direi.
Ti sconsiglio di portare avanti lo studio di entrambi soprattutto perchè sei così "indietro" nel violino. Il violoncello comporta un cambio della tenuta dell'arco sulla mano destra e uno sforzo notevolmente maggiore sulla sinistra oltre a cambi di posizione molto più frequenti, lettura di chiavi diverse e posizione delle note diverse. A tutt'oggi ogni tanto mi capita di sbagliare posizione perchè faccio quella del violino sul violoncello o viceversa.
Secondo me ti conviene "perfezionarti" sul violino e poi provare col violoncello ..
Ciao
- Giva
- Utente Esperto II
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Preludio lo fa...
fa violoncello al conservatorio e violino da privato.
Quando avrà un attimo per fare log al forum potrà dirti la sua esperienza credo
fa violoncello al conservatorio e violino da privato.
Quando avrà un attimo per fare log al forum potrà dirti la sua esperienza credo
Ultima modifica di Giva il mercoledì 14 febbraio 2007, 12:59, modificato 1 volta in totale.
"Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte"
Re: Passare al violoncello?
Non è un consiglio un po' "strano"? Nessun violinista maschio (e ben poche violiniste femmine) hanno una voce che si adatta al violino. Stando a quanto dice il tuo maestro, la maggioranza delle donne dovrebbe suonare la viola e gli uomini almeno il violoncello. Mi sembra un consiglio un po' particolare. Ti consiglierei di parlarne meglio con lui.baritono ha scritto:Salve a tutti,
il mio maestro di canto mi ha consigliato di passare al violoncello in quanto sarebbe più indicato per formare il mio orecchio proporzionato alla mia voce (sono baritono, appunto).
In linea generale, studiare due strumenti partendo da zero è pesante. Tanto più se sono entrambi tanto difficili, per cominciare: se uno fosse il pianoforte, per esempio, che non ha problemi di intonazione, probabilmente sarebbe addirittura consigliabile. Ma due tanto complessi, penso che sia poco indicato. Buona fortuna, comunque! E naturalmente buon divertimento!
Salve a tutti,
e grazie delle vostre risposte!
Il mio maestro non mi ha detto che devo lasciare il violino per fare violoncello perchè mi rovina la voce, mi ha detto semplicemente che suonare il violoncello può aiutarmi anche sul piano vocale, cosa che ovviamente non può fare il violino.
Quali chiavi usa il violoncello, oltre a quella di basso?
La mano sinistra che difficoltà deve affrontare?
L'arco sentivo che è più facile da tenere col violoncello che non col violino: confermate?
Grazie!
Saluti
Marco
e grazie delle vostre risposte!
Il mio maestro non mi ha detto che devo lasciare il violino per fare violoncello perchè mi rovina la voce, mi ha detto semplicemente che suonare il violoncello può aiutarmi anche sul piano vocale, cosa che ovviamente non può fare il violino.
Quali chiavi usa il violoncello, oltre a quella di basso?
La mano sinistra che difficoltà deve affrontare?
L'arco sentivo che è più facile da tenere col violoncello che non col violino: confermate?
Grazie!
Saluti
Marco
- Alfredo
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Il violoncello legge la chiave di basso, di tenore e di violino.ena81 ha scritto:Credo che il violoncello legga solo in chiave di basso, ma posso sbagliarmi.
Per l'arco sul violoncello hai un problema in più dovuto alla forza di gravità: nel violino l'arco viene appoggiato sulle corde e rimane lì perchè le corde sono orizzontali, nel violoncello l'arco "scivola" sempre verso il ponticello, e anche scaricare il peso del braccio può dare dei problemi perchè devi scaricare verso di te e non verso terrà.
ok... sparisco...Alfredo ha scritto:Il violoncello legge la chiave di basso, di tenore e di violino.ena81 ha scritto:Credo che il violoncello legga solo in chiave di basso, ma posso sbagliarmi.
prometto che non darò più lezioni di violoncello!
Grazie per l'informazione, Alfredo. Oggi ho imparato una cosa nuova!
- Alfredo
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ena81 ha scritto:ok... sparisco...Alfredo ha scritto:Il violoncello legge la chiave di basso, di tenore e di violino.ena81 ha scritto:Credo che il violoncello legga solo in chiave di basso, ma posso sbagliarmi.
prometto che non darò più lezioni di violoncello!
Grazie per l'informazione, Alfredo. Oggi ho imparato una cosa nuova!
- Alfredo
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Si tengono più larghe e si preme di più... però non si deve fare quella rotazione dell'avambraccio che si fa sul violino.baritono ha scritto:Quanto alle dita, cosa mi dite?
Sono più difficili da tenere rispetto al violino?
Quante posizioni ci sono?
Diciamo che il violoncello è uno strumento più comodo.
Le posizioni? fino alla settima si suona con il pollice sotto al manico e dopo si mette il pollice sulle corde nella posizione di "capotasto".
Comunque ci vorrà del tempo prima di arrivare a quel punto.
Le posizioni sono identiche al violino, solo che sul violoncello per via delle distanze maggiori, hai un dito in meno... una scala di do maggiore si suona do quarta corda primo dito re, terzo mi, quarto fa e lì finisci le dita, mentre nel violino suoneresti il sol ancora con il quarto dito.
Mamma mia che spiegazione lunga, ma non fai prima a provare direttamente?
- sullacorda
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come diceva alfredo il violoncello ha posizioni più larghe quindi mentre per fare una scala sul violino puoi stare sulla stessa posizione sul violoncello in genere no.
Quando vai avanti con gli studi lo noti subito perchè sei costretto molto più spesso a cambiare posizione rispetto al violino.
La mano sinistra è in posizione più "naturale" comunque anche se deve fare più sforzo per premere le corde.
Avendolo provato, come ti dicevo c'è un discorso di problema di lettura (non tanto per leggere chiavi diverse ma per collegare ad ogni nota la sua posizione sul manico), o almeno io l'ho avuto, e c'è un discorso di gestione dell'arco molto diversa, sia per la "gravità" come diceva alfredo, sia perchè il modo in cui impugni l'arco è diverso.
Come ti dicevo secondo me ti converrebbe aspettare un po' in modo da fissare un attimo le cose col violino, poi la mia esperienza è appunto la mia quindi può non essere "valida" per te.
Quando vai avanti con gli studi lo noti subito perchè sei costretto molto più spesso a cambiare posizione rispetto al violino.
La mano sinistra è in posizione più "naturale" comunque anche se deve fare più sforzo per premere le corde.
Avendolo provato, come ti dicevo c'è un discorso di problema di lettura (non tanto per leggere chiavi diverse ma per collegare ad ogni nota la sua posizione sul manico), o almeno io l'ho avuto, e c'è un discorso di gestione dell'arco molto diversa, sia per la "gravità" come diceva alfredo, sia perchè il modo in cui impugni l'arco è diverso.
Come ti dicevo secondo me ti converrebbe aspettare un po' in modo da fissare un attimo le cose col violino, poi la mia esperienza è appunto la mia quindi può non essere "valida" per te.
Ciao sullacorda,
grazie della testimonianza!
In effetti mi rendo conto che deve essere impegnativo imparare due sistemi di lettura (non delle chiavi che conosco, ma delle posizioni delle dita sul manico, appunto) contemporaneamente.
Una curiosità: l'arco da violoncello è più spesso ma meno lungo?
E come si impugna?
Ha un grip maggiore rispetto al violino?
Grazie!
Marco
grazie della testimonianza!
In effetti mi rendo conto che deve essere impegnativo imparare due sistemi di lettura (non delle chiavi che conosco, ma delle posizioni delle dita sul manico, appunto) contemporaneamente.
Una curiosità: l'arco da violoncello è più spesso ma meno lungo?
E come si impugna?
Ha un grip maggiore rispetto al violino?
Grazie!
Marco
- Alfredo
- Utente Esperto II
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grazie della testimonianza!
In effetti mi rendo conto che deve essere impegnativo imparare due sistemi di lettura (non delle chiavi che conosco, ma delle posizioni delle dita sul manico, appunto) contemporaneamente.
Ma i sistemi sono uguali, la corda è sempre la stessa e i toni e semitoni hanno sempre lo stesso ordine, cambiano solo le dimensioni
Una curiosità: l'arco da violoncello è più spesso ma meno lungo?
è più giusto dire più spesso e meno lungo. Siccome deve reggere più peso si agisce sui due fattori lunghezza e spessore perchè altrimenti dovresti o fare un arco cortissimo o uno spessissimo...
E come si impugna?
più o meno come il violino solo che l'anulare va messo sull'argento e il mignolo più in basso, non sulla bacchetta... (più o meno )
Ha un grip maggiore rispetto al violino?
non è mica una macchina fotografica... che vuol dire più grip?
In effetti mi rendo conto che deve essere impegnativo imparare due sistemi di lettura (non delle chiavi che conosco, ma delle posizioni delle dita sul manico, appunto) contemporaneamente.
Ma i sistemi sono uguali, la corda è sempre la stessa e i toni e semitoni hanno sempre lo stesso ordine, cambiano solo le dimensioni
Una curiosità: l'arco da violoncello è più spesso ma meno lungo?
è più giusto dire più spesso e meno lungo. Siccome deve reggere più peso si agisce sui due fattori lunghezza e spessore perchè altrimenti dovresti o fare un arco cortissimo o uno spessissimo...
E come si impugna?
più o meno come il violino solo che l'anulare va messo sull'argento e il mignolo più in basso, non sulla bacchetta... (più o meno )
Ha un grip maggiore rispetto al violino?
non è mica una macchina fotografica... che vuol dire più grip?