Articolo su "La Stampa" di oggi, non ancora on line.
David Garrett ha scassato il suo Stradivari, inciampando per le scale dopo un concerto al Barbican di Londra e rovinando sulla custodia che conteneva il "San Lorenzo".
David Morris, direttore dei restauratori presso J&A Beare: "Ci sono tre grosse fratture da cima a fondo dello strumento", due delle quali in corrispondenza delle ff. Resterà uno Stradivari? Sempre Morris: "Dipende da quanto dovrà essere sostituito, piuttosto che restaurato".
Tempi previsti: otto mesi e 60mila sterline.
La J&ABeare glie ne ha prestato un altro, il cui valore supera i tre milioni e mezzo di euro, fatto venire apposta da Milano e presidiato da una scorta di tre uomini.
Io avrei aggiunto un materasso.
David Garrett-Strad "San Lorenzo" in frantumi
P.S.: articolo a pag.17, La Stampa di Venerdì 15 febbraio 2008, titolo"Rondò giù dalle scale - Distrutto lo Stradivari".
Qui un articolo di BBC magazine (dove si scopre che era un Guadagnini e non uno Stradivari), e lo stato dello strumento è descritto meglio
http://news.bbc.co.uk/2/low/uk_news/mag ... 244441.stm
Qui un articolo di BBC magazine (dove si scopre che era un Guadagnini e non uno Stradivari), e lo stato dello strumento è descritto meglio
http://news.bbc.co.uk/2/low/uk_news/mag ... 244441.stm
Ultima modifica di Porthos il venerdì 15 febbraio 2008, 15:55, modificato 1 volta in totale.
Re: David Garrett-Strad "San Lorenzo" in frantumi
Porthos ha scritto:
La J&ABeare glie ne ha prestato un altro, il cui valore supera i tre milioni e mezzo di euro, fatto venire apposta da Milano e presidiato da una scorta di tre uomini.
Io avrei aggiunto un materasso.
grande!!:lol: o forse e' meglio presidiare lui con una scorta di uomini..non il violino!
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Diapason79
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stradevarie
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Innanzitutto sembrerebbe che lo "Stradivari" di Garrett sia in realtà un Guadagnini costruito nel 1772. Sull'articolo della BBC riportato da Porthos è scritto bene evidente:
Questo naturalmente non diminuisce la gravità del danno, ma è importante distinguere.
In quanto ai danni descritti nell'articolo (veramente ben fatto), si parla in particolare di danni in corrispondenza della zona dell'anima, questo purtroppo è il vero danno che svaluta enormemente qualsiasi violino, anche di grande valore. Le rotture sotto l'anima sono critiche perchè essendo lo strumento molto sollecitato in quel punto, quindi le crepe sono sempre soggette a riaprirsi. Danni del genere sono praticamente gli unici in grado di influire negativamente sulla voce dello strumento, gli altri danni anche se gravi sono sempre ben riparabili senza troppe conseguenze.
ossia: un violino del 1772 costruito da Giovanni (Battista n.d.r.) Guadagnini, che si definì come "allievo di Stradivari".a 1772 violin made by Giovanni Guadagnini, who called himself an "alumnus of Stradivarius".
Questo naturalmente non diminuisce la gravità del danno, ma è importante distinguere.
In quanto ai danni descritti nell'articolo (veramente ben fatto), si parla in particolare di danni in corrispondenza della zona dell'anima, questo purtroppo è il vero danno che svaluta enormemente qualsiasi violino, anche di grande valore. Le rotture sotto l'anima sono critiche perchè essendo lo strumento molto sollecitato in quel punto, quindi le crepe sono sempre soggette a riaprirsi. Danni del genere sono praticamente gli unici in grado di influire negativamente sulla voce dello strumento, gli altri danni anche se gravi sono sempre ben riparabili senza troppe conseguenze.
andante con fuoco
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stradevarie
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