vernici
-
- Utente Registrato
- Messaggi: 21
- Iscritto il: giovedì 2 giugno 2005, 0:00
- Località: Piacenza
- Contatta:
il problema di reperire le resine è comune a tutti,di solito si trovano nelle mesticherie o nei colorifici specializzati per pittori e restauratori.
Io a cremona trovo pressochè tutto,ma di scarsa qualità,ebbene si,il problema principale secondo me è proprio la qualità delle resine,oramai non si trova piu' niente di bouno in commercio,sono sempre prodotti di seconda qualità.
Secondo me,se le resine sono di alta qualità,i problemi della vernice si dimezzano,avrai sempre una buona trasparenza e corposità,con del mastice greco a pezzettoni,l'elemi,ormai non profuma neanche piu',e le sue proprietà di elasticità,in certi casi sono alquanto discutibili.
Per non parlare di essenze varie,trementina,grassa,spigo,ormai non si trova in commercio qualcosa di qualità,e pensare che proviene la maggior parte dal veneto!
La gommalacca però sembra essere ancora di buona qualita,almeno quella che trovo io,grezza e ricca di cera.
La vernice è sempre un argomento su cui non si finirà mai di discutere!
Ciao
+mazzottiviolin.com
Io a cremona trovo pressochè tutto,ma di scarsa qualità,ebbene si,il problema principale secondo me è proprio la qualità delle resine,oramai non si trova piu' niente di bouno in commercio,sono sempre prodotti di seconda qualità.
Secondo me,se le resine sono di alta qualità,i problemi della vernice si dimezzano,avrai sempre una buona trasparenza e corposità,con del mastice greco a pezzettoni,l'elemi,ormai non profuma neanche piu',e le sue proprietà di elasticità,in certi casi sono alquanto discutibili.
Per non parlare di essenze varie,trementina,grassa,spigo,ormai non si trova in commercio qualcosa di qualità,e pensare che proviene la maggior parte dal veneto!
La gommalacca però sembra essere ancora di buona qualita,almeno quella che trovo io,grezza e ricca di cera.
La vernice è sempre un argomento su cui non si finirà mai di discutere!
Ciao
+mazzottiviolin.com
induriamola
Ciao,
purtroppo io ho trovato anche la gommalacca assai scadente! torbida e opaca dopo l'asciugatura difficile da stendere...una vera schifezza..sic..solo che costava poco...chissa da dove proviene..?
Ho notato che la vernice con la formula di Claudio viene molto bene ma non è per le arpe abbastanza dura..come superfice. direi che è delicata bella ma se si sfrega lo strumento in macchina sui sedili viene via...
non si potrebbe indurire la superfice oppure mettere qualche elemento indurente?
ciao
w
purtroppo io ho trovato anche la gommalacca assai scadente! torbida e opaca dopo l'asciugatura difficile da stendere...una vera schifezza..sic..solo che costava poco...chissa da dove proviene..?
Ho notato che la vernice con la formula di Claudio viene molto bene ma non è per le arpe abbastanza dura..come superfice. direi che è delicata bella ma se si sfrega lo strumento in macchina sui sedili viene via...
non si potrebbe indurire la superfice oppure mettere qualche elemento indurente?
ciao
w
-
- Utente Registrato
- Messaggi: 21
- Iscritto il: giovedì 2 giugno 2005, 0:00
- Località: Piacenza
- Contatta:
Ciao!
non ho capito con che resine hai fatto la tua vernice,comunque resine indurenti sono la sandracca,il ginepro e anche la gommalacca decerata "lemon" o "rubino".
L'unica che puoi applicare a verniciatura finita però è la gommalacca ,inquanto le altre due resine vanno disciolte nella vernice stessa già in partenza,senza abbondare perchè potrebbero darti il famigerato effetto cracklè,ossia la vernice perde di elasticità e si "crepa".
La gommalacca,è perfettamente compatibile con verici ad alcool e miste,però come tutte le resine, non puo' essere applicata a vernice già lucidata,inquanto il polish,se usato,lascia uno strato di silicone che non permette l'attaccatura della resina,o nel caso tu avessi tamponato a gommalacca,l'olio usato per far scorrere il tampone(deve sempre essere pochissimo) fa lo stesso effetto.
Quindi se hai già ultimato la verniciatura prova a levigare il tutto ad acqua o ad olio,con carta molto,molto fine,asciugare perfettamente l'olio e dare qualche(2-3) di mani di gommalacca decerata,secondo me è la soluzione ottimale
Matteo
mazzottiviolin.com
non ho capito con che resine hai fatto la tua vernice,comunque resine indurenti sono la sandracca,il ginepro e anche la gommalacca decerata "lemon" o "rubino".
L'unica che puoi applicare a verniciatura finita però è la gommalacca ,inquanto le altre due resine vanno disciolte nella vernice stessa già in partenza,senza abbondare perchè potrebbero darti il famigerato effetto cracklè,ossia la vernice perde di elasticità e si "crepa".
La gommalacca,è perfettamente compatibile con verici ad alcool e miste,però come tutte le resine, non puo' essere applicata a vernice già lucidata,inquanto il polish,se usato,lascia uno strato di silicone che non permette l'attaccatura della resina,o nel caso tu avessi tamponato a gommalacca,l'olio usato per far scorrere il tampone(deve sempre essere pochissimo) fa lo stesso effetto.
Quindi se hai già ultimato la verniciatura prova a levigare il tutto ad acqua o ad olio,con carta molto,molto fine,asciugare perfettamente l'olio e dare qualche(2-3) di mani di gommalacca decerata,secondo me è la soluzione ottimale
Matteo
mazzottiviolin.com
la gommalacca è classificata tra le resine dure, quindi non sperare di indurirla ulteriormente perchè non raggiungerai i risultati sperati. Si tratta, invece, di capire meglio la natura della vernice di cui hai bisogno: tu non hai bisogno di una vernice dura, bensì di una vernice tenace e con una certa resistenza all'usura ed al graffio.
Le resine naturali, specie quelle che si sciolgono in alcool, sono molto delicate (anche se dure). Se invece tu usassi una vernice flatting, la cosa sarebbe affatto diversa, è una vernice veramente molto tenace che rimane al suo posto anche se incidi il legno con l'unghia. Le vernici flatting sono quelle che venivano e vengono ancora usate nei cantieri navali, si tratta in buona sostanza di vernici ad olio, contenenti resine (oggi esclusivamente sintetiche) di grande durezza e tenacia. Qualcuno in giro fornisce vernici ad olio per liuteria già pronte contenenti prodotti naturali, questo assicura un risultato di gran lunga migliore rispetto alle normali flatting.
Cmq, restante il fatto che un'arpa, come qualsiasi altro strumento debba essere trattato con cura, dovresti provare diverse qualità di gommalacca, sono sicuro che troveresti ciò che fa per te.
Ciao.
ps
Benvenuto Matteo!
Le resine naturali, specie quelle che si sciolgono in alcool, sono molto delicate (anche se dure). Se invece tu usassi una vernice flatting, la cosa sarebbe affatto diversa, è una vernice veramente molto tenace che rimane al suo posto anche se incidi il legno con l'unghia. Le vernici flatting sono quelle che venivano e vengono ancora usate nei cantieri navali, si tratta in buona sostanza di vernici ad olio, contenenti resine (oggi esclusivamente sintetiche) di grande durezza e tenacia. Qualcuno in giro fornisce vernici ad olio per liuteria già pronte contenenti prodotti naturali, questo assicura un risultato di gran lunga migliore rispetto alle normali flatting.
Cmq, restante il fatto che un'arpa, come qualsiasi altro strumento debba essere trattato con cura, dovresti provare diverse qualità di gommalacca, sono sicuro che troveresti ciò che fa per te.
Ciao.
ps
Benvenuto Matteo!
lacca dura
Grazie dei consigli..immaginavo che la vernice per la liuteria classica fosse impossibile renderla più tenace...infatti le arpe di fabbrica vengono verniciate a spruzzo con vernice sintetica..direi quella dei carrozzieri..
forse è la soluzione migliore e la più veloce..e come risultato non è male...
ma in ogni caso per le arpette piccole continuerò ad usare la vernice ad alcool.
per la flatting ho già fatto delle prove e non mi piace..ingiallisce presto e sembrano "mobili" i legni trattati così. quella al nitro và bene ma deve essere spruzzata..e dove lavoro c'è parecchia polvere...vedremo come risolverò la faccenda...
forse anche una bicomponente potrebbe andare..che ne dite?...?
ciau
w
forse è la soluzione migliore e la più veloce..e come risultato non è male...
ma in ogni caso per le arpette piccole continuerò ad usare la vernice ad alcool.
per la flatting ho già fatto delle prove e non mi piace..ingiallisce presto e sembrano "mobili" i legni trattati così. quella al nitro và bene ma deve essere spruzzata..e dove lavoro c'è parecchia polvere...vedremo come risolverò la faccenda...
forse anche una bicomponente potrebbe andare..che ne dite?...?
ciau
w
-
- Utente Registrato
- Messaggi: 21
- Iscritto il: giovedì 2 giugno 2005, 0:00
- Località: Piacenza
- Contatta:
Le vernici bicomponenti sono molto molto dure,e vanno anche loro spruzzate a compressore,però probabilmente sono tra le piu' resistenti,attento che però sono irreversibili,nel senso che se dovessi sverniciare l'arpa,è un lavoro da perderci la testa,e rischieresti di andare a grattare anche il legno dello strumento!
Ciao
Ciao
caffè
caro Claudio,
non mi sono dimenticato di te..è che sono piuttosto occupato..ultimamente.
volevo chiederti se ti risulta che si può usare il caffè come mordente..?
per le vernici proverò il sistema a spruzzo..vedremo..
ciao
w
non mi sono dimenticato di te..è che sono piuttosto occupato..ultimamente.
volevo chiederti se ti risulta che si può usare il caffè come mordente..?
per le vernici proverò il sistema a spruzzo..vedremo..
ciao
w
- Giuliano
- Frequentatore
- Messaggi: 70
- Iscritto il: venerdì 21 maggio 2004, 0:00
- Località: Italia/England
- Contatta:
scusate l'intervento, ma il mio libro sugli alberi dice Rhus Verniciflua (quindi che "fa scorrere" invece che "porta" la vernice, ma il mio latino è molto imperfetto!). Ora, pare che entrambe i nomi siano usati, ma il secondo dà circa 4 volte più hits in google... (e Rhus Vernix è ancora meglio).claudio ha scritto:Walter: la lacca cinese è una particolare sostanza derivata da una pianta che si chiama Rhus Vernicifera. Tale sostanza viene estratta dalla pianta e messa in contenitori appositi, ben protetta da luce ed aria. Una volta esposta all'aria, la lacca cinese acquisisce una grande durezza e cambia colore. Per questa caratteristica durezza, la lacca cinese veniva in passato usata per trattare le eliche in legno degli aeroplani e conferire loro maggior resistenza agli urti.
In Cina, è quasi ovvio dirlo, la lacca è stata usata fin da tempi remoti per scopi eminentemente decorativi.
Ignoro se attualmente sia ancora viva la tradizione della lacca in Cina.
La trovate persino nelle isole britanniche: http://www.the-tree.org.uk/BritishTrees ... htreec.htm
Prima di coltivarla o raccogliere la lacca da una di queste piante vi "urgo" di leggere: http://www.ibiblio.org/pfaf/cgi-bin/arr ... CAN=LATIND, è un'anacardiacea, una famiglia poco raccomandabile..
Ho sentito dire che in Cina laccano su delle barche in mezzo ai laghi, non so se per evitare la polvere o perché si indurisce più facilmente in ambiente umido.
- Alfredo
- Utente Esperto II
- Messaggi: 1851
- Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 0:00
- Località: Italia/Germania
- Contatta:
La lacca cinese si secca solo in presenza di umidità. Occhio però che provoca delle reazioni sulla pelle molto sgradevoli.Giuliano ha scritto:claudio ha scritto:Walter: la lacca cinese è una particolare sostanza derivata da una pianta che si chiama Rhus Vernicifera.
Ho sentito dire che in Cina laccano su delle barche in mezzo ai laghi, non so se per evitare la polvere o perché si indurisce più facilmente in ambiente umido.
Ho fatto delle prove e sinceramente per la liuteria non mi sembra molto adatta!
E poi puzza!
Per seccarla comunque si chiude l'oggetto verniciato in un armadio con le pareti interne spruzzate di acqua.
- Giva
- Utente Esperto II
- Messaggi: 1275
- Iscritto il: martedì 6 settembre 2005, 0:00
- Località: prov. Parma
Cari maestri, e non maestri, è bellissimo vedere come arte e scienza vanno a braccetto su questo forum... una cosa mi chiedevo... ma tutte queste prove tecniche, questi esperimenti... immagino non riescano tutte a dovere... e allora mi chiedo... dove finisce questo fiume di violini offesi durante i vostri esperimenti alchemici?? Non è che magari i vostri laboratori (me gli immagino stile scienziato pazzo) hanno degli esuberi o dei sopranumerari che non sapete più dove piazzarli??
Perchè sapete.... io da bravo ragazzo che sono potrei offrirmi molto volentieri per ospitare questi poveri orfanelli che hanno solo bisogno di essere suonati ogni tanto per non perdere la voce......
Perchè sapete.... io da bravo ragazzo che sono potrei offrirmi molto volentieri per ospitare questi poveri orfanelli che hanno solo bisogno di essere suonati ogni tanto per non perdere la voce......
- Alfredo
- Utente Esperto II
- Messaggi: 1851
- Iscritto il: martedì 25 gennaio 2005, 0:00
- Località: Italia/Germania
- Contatta:
Ecco due prove per il colore di base:
ACERO:
https://www.claudiorampini.com/php/modul ... fullsize=1
ABETE:
https://www.claudiorampini.com/php/modul ... fullsize=1
ACERO:
https://www.claudiorampini.com/php/modul ... fullsize=1
ABETE:
https://www.claudiorampini.com/php/modul ... fullsize=1