Intarsio - Stradivari 1683
Bravissimo!!! Mi sorge però un quesito, non è che l'intarsio può in qualche modo frenare le vibrazioni? Ora, non voglio criticare nessuno, anche perchè Stradivari stesso fece violini intarsiati, le foto parlano.
Però mi è venuto questo dubbio qui e lo vorrei risolvere.
Ancora una volta complimenti per il bel lavoro.
Però mi è venuto questo dubbio qui e lo vorrei risolvere.
Ancora una volta complimenti per il bel lavoro.
- _ale
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grazie violinoro. La tua domanda è più che lecita, ma credo che l'intarsio non freni il cosiddetto effetto balestra che le fasce sono chiamate a compiere (vedi Sacconi). Più che altro mi preoccupa la stabilità, le fasce sono indebolite dallo scavo e lo stucco è solo un riempitivo, non ha nessun effetto strutturale. Probabilmente bisognerà ricorrere a rinforzi di tela.Violinoro ha scritto:Bravissimo!!! Mi sorge però un quesito, non è che l'intarsio può in qualche modo frenare le vibrazioni? Ora, non voglio criticare nessuno, anche perchè Stradivari stesso fece violini intarsiati, le foto parlano.
Però mi è venuto questo dubbio qui e lo vorrei risolvere.
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ciao
- _ale
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Secondo la mia esperienza è molto importante trovare e mantenere sempre lo stesso angolo di incisione che permette di ottenere la profondità voluta e procedere lentamente con mano ferma, ovviamente la sgorbia deve essere sempre molto affilata, ravvivata ogni tanto con la pietra Arkansas.Violinoro ha scritto:Miraccomando aggiornaci! Ma come fai a regolarti con la profondità dello scavo? è molto difficile?
Bravo, Ale, ci hai regalato momenti di stupore, grazie per aver condiviso con noi il tuo lavoro. Riguardo la stabilità delle fasce non mi preoccuperei più di tanto, pare che nelle fasce originali dei violini stradivariani decorati vi sia qualche "buchetto" che le attraversa da parte a parte, eppure sono ancora lì da qualche secolo. Questo per dire che io non sceglierei di rinforzare le fasce con strisce di tela. Riguardo alla questione del suono, credo che il problema non si ponga, è pur vero che lo stucco appesantisce la fascia, ma se il violino è ben studiato negli spessori e nelle bombature, credo che non mancherà di far sentire la sua voce.
Qualche domanda: avevi già esperienza di intarsio? puoi farci vedere il tipo di utensile che hai usato, compresa l'impugnatura? credo che sia qualcosa di simile ad un bulino con una impugnatura "palmare".
Non dimenticare di tenerci aggiornati e facci vedere anche come procede il Santo Serafino.
Infine un pensiero per esprimere la mia soddisfazione e gratitudine a coloro che hanno voluto mostrare il loro lavoro in questo portale, in modo particolare a Edo, Orzo, Gianmaria, Violino7, Edomarch, Manfio, e tutti gli altri. In questi anni mi sono trovato a volte in momenti un pò difficili con il forum, la cui amministrazione è sempre occasione di grattacapi a causa delle complesse dinamiche interpersonali, ma alla fine quello che emerge mi sembra che sia il giusto spirito: voglia di conoscere, passione per la musica, desiderio di cimentarsi. Mi sembra che siamo sulla strada giusta.
Qualche domanda: avevi già esperienza di intarsio? puoi farci vedere il tipo di utensile che hai usato, compresa l'impugnatura? credo che sia qualcosa di simile ad un bulino con una impugnatura "palmare".
Non dimenticare di tenerci aggiornati e facci vedere anche come procede il Santo Serafino.
Infine un pensiero per esprimere la mia soddisfazione e gratitudine a coloro che hanno voluto mostrare il loro lavoro in questo portale, in modo particolare a Edo, Orzo, Gianmaria, Violino7, Edomarch, Manfio, e tutti gli altri. In questi anni mi sono trovato a volte in momenti un pò difficili con il forum, la cui amministrazione è sempre occasione di grattacapi a causa delle complesse dinamiche interpersonali, ma alla fine quello che emerge mi sembra che sia il giusto spirito: voglia di conoscere, passione per la musica, desiderio di cimentarsi. Mi sembra che siamo sulla strada giusta.
andante con fuoco
- _ale
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Claudio, sono io che ringrazio te e tutti gli utenti del sito che mi avete insegnato tantissime cose. Domani posterò le foto degli attrezzi da me usati, una sgorbia ed un coltello.
Questa è la mia prima vera esperienza di intarsio a parte diverse prove compiute su pezzi di scarto e su uno sportello in tiglio di un mobile. Per il progetto intendo seguire il poster anche nelle bombature e negli spessori, un saluto a tutti
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- _ale
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Ecco le foto degli utensili impiegati: una sgorbia ad "U" con impugnatura piccola ed un coltello dalla punta fine. Per fare i tondi si può usare o la stessa sgorbia oppure anche il trapano a mano con punte di diverse misure
infine è stato utilissimo anche il post di Giulia qualche tempo fa:
http://www.claudiorampini.com/modules.p ... &view=next
è una discussione molto interessante
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- _ale
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Allora, finalmente qualche aggiornamento:
dopo l'incollaggio delle fasce alla forma ecco sistemate le controfasce in tiglio 6*2 mm:
successivamente tracciato il contorno sul fondo in acero scelto sono passato alla scultura del fondo
una volta definita la bombatura esterna sono passato alla definizione degli spessori secondo le regole di Sacconi ampiamente descritte anche su questo sito
successivamente, avendo deciso di procedere all'incollaggio del fondo già sgusciato (preferisco fare così le prime volte, per capire bene l'andamento dello spessore definitivo), ho scavato i solchi per la doppia filettatura utilizzando un comune bedano ben affilato
quindi, una volta inserito ed incollato il filetto, ecco la sguscia durante la fase finale del suo raccordo con le bombature
eccoci alla decorazione tra i due filetti: con l'aiuto della stessa piccola sgorbia impiegata per lo scavo delle fasce, ho rimosso circa mezzo millimetro di legno tra la doppia filettatura, avendo l'accortezza di non rovinare i filetti (purtroppo a tratti è successo, pazienza!). Quindi mi sono costruito gli elementi dell'intarsio in tiglio ricavandoli da un piccolo listello: le losanghe sono state tagliate con il coltello, i tondini servendosi di un piccolo utensile autocostruito in rame
infine ho ricoperto i solchi con il solito mastice di colla animale e polvere di ebano
una volta asciutto a sgorbia e rasiera ho rimosso l'eccedenza
incollato il fondo ed estratto la forma
mi interessa inoltre avere un vostro parere sulla sguscia effettuata, la bombatura è molto alta di conseguenza ho cercato una sguscia più profonda del solito raccordandola ampiamente lungo il centro ed i polmoni
un saluto a tutti
dopo l'incollaggio delle fasce alla forma ecco sistemate le controfasce in tiglio 6*2 mm:
successivamente tracciato il contorno sul fondo in acero scelto sono passato alla scultura del fondo
una volta definita la bombatura esterna sono passato alla definizione degli spessori secondo le regole di Sacconi ampiamente descritte anche su questo sito
successivamente, avendo deciso di procedere all'incollaggio del fondo già sgusciato (preferisco fare così le prime volte, per capire bene l'andamento dello spessore definitivo), ho scavato i solchi per la doppia filettatura utilizzando un comune bedano ben affilato
quindi, una volta inserito ed incollato il filetto, ecco la sguscia durante la fase finale del suo raccordo con le bombature
eccoci alla decorazione tra i due filetti: con l'aiuto della stessa piccola sgorbia impiegata per lo scavo delle fasce, ho rimosso circa mezzo millimetro di legno tra la doppia filettatura, avendo l'accortezza di non rovinare i filetti (purtroppo a tratti è successo, pazienza!). Quindi mi sono costruito gli elementi dell'intarsio in tiglio ricavandoli da un piccolo listello: le losanghe sono state tagliate con il coltello, i tondini servendosi di un piccolo utensile autocostruito in rame
infine ho ricoperto i solchi con il solito mastice di colla animale e polvere di ebano
una volta asciutto a sgorbia e rasiera ho rimosso l'eccedenza
incollato il fondo ed estratto la forma
mi interessa inoltre avere un vostro parere sulla sguscia effettuata, la bombatura è molto alta di conseguenza ho cercato una sguscia più profonda del solito raccordandola ampiamente lungo il centro ed i polmoni
un saluto a tutti
Caro Ale vedo con piacere che il lavoro procede spedito e senza incertezze. Mi piacerebbe poter vedere lo strumento una volta finito.
La bombatura e la sguscia mi sembra che siano nel carattere dello strumento a cui ti sei ispirato, forse si potrebbe approfondire un pò di più la sguscia ma decidi a tuo piacimento.
Noi restiamo a guardare, piacevolmente stupiti.
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andante con fuoco