Ciao a tutti,
ho cambiato recentemente insegnante e quest'ultima mi ha fatto notare che quando suono il mio pollice sinistro è praticamente sotto il manico.
Il mio vecchio insegnante mi diceva che non è un problema in quanto ho la mano molto grande, mentre la nuova mi suggeriva di posizionarlo lateralmente al manico in modo da usarlo anche come guida nei cambi di posizione.
Dato che ormai sono abituato a tenerlo sotto e mi è un pò difficile "riabituarmi", voi cosa mi consigliate?
Prima guardavo un video di Perlman e notavo il suo pollice abbondantemente fuori del manico...
E' scorretto tenerlo sotto?
Posizione del pollice mano sinistra
Re: Posizione del pollice mano sinistra
Secondo me molto dipende dalla dimensione della tua mano, una mano grande avrà il pollice più laterale, una mano piccola sotto il manicoWaterboy ha scritto:Ciao a tutti,
ho cambiato recentemente insegnante e quest'ultima mi ha fatto notare che quando suono il mio pollice sinistro è praticamente sotto il manico.
Il mio vecchio insegnante mi diceva che non è un problema in quanto ho la mano molto grande, mentre la nuova mi suggeriva di posizionarlo lateralmente al manico in modo da usarlo anche come guida nei cambi di posizione.
Dato che ormai sono abituato a tenerlo sotto e mi è un pò difficile "riabituarmi", voi cosa mi consigliate?
Prima guardavo un video di Perlman e notavo il suo pollice abbondantemente fuori del manico...
E' scorretto tenerlo sotto?
- Waterboy
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Re: Posizione del pollice mano sinistra
Io ho la mano enorme e al contrario di quanto mi dici tengo il pollice sotto il manico, il contrario praticamente....Paul ha scritto:Secondo me molto dipende dalla dimensione della tua mano, una mano grande avrà il pollice più laterale, una mano piccola sotto il manicoWaterboy ha scritto:Ciao a tutti,
ho cambiato recentemente insegnante e quest'ultima mi ha fatto notare che quando suono il mio pollice sinistro è praticamente sotto il manico.
Il mio vecchio insegnante mi diceva che non è un problema in quanto ho la mano molto grande, mentre la nuova mi suggeriva di posizionarlo lateralmente al manico in modo da usarlo anche come guida nei cambi di posizione.
Dato che ormai sono abituato a tenerlo sotto e mi è un pò difficile "riabituarmi", voi cosa mi consigliate?
Prima guardavo un video di Perlman e notavo il suo pollice abbondantemente fuori del manico...
E' scorretto tenerlo sotto?
(mi risulta molto più comodo tenerlo cosi')
A questo punto vorrei capire se c'è una regola oppure è una cosa personale...
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Il pollice esercita una contropressione sul manico del Violino,sia laterale, sia verso l'alto. Per poter suonare con libertà e senza rigidezze, la contropressione deve essere solo quella strettamente necessaria e la minima possibile.
Il Maestro di Heifetz, Leopold Auer: piazza il pollice parallelo al Fa col secondo dito sulla 3°corda in prima posizione
Galamian: tra il primo e il secondodito
Flesch e Sevcik; parallelo al MI col primo dito sulla 3°corda
Suzuky: tra il MI col primo dito sulla 3° corda e il capotasto
Il Maestro di Heifetz, Leopold Auer: piazza il pollice parallelo al Fa col secondo dito sulla 3°corda in prima posizione
Galamian: tra il primo e il secondodito
Flesch e Sevcik; parallelo al MI col primo dito sulla 3°corda
Suzuky: tra il MI col primo dito sulla 3° corda e il capotasto
IL SUONO NASCE DAL SILENZIO<
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Qualunque sia la posizione dl pollice:
1) usalo con leggerezza senza serrare il manico del violinotra il pollice e le dita
2) Come queste ultime, il pollice possiede Tre articolazioni principali: non inizia dove sembra, ma poichè la sua prima articolazione è prossima al polso(con un rigonfiamento muscolare alla base).
Se proviamo ad usare le due articolazioni superiori senza che la prima partecipi al movimento, possiamo causare rigidezza che si estenderà a tutta la mano. Mantieni un ampio spazio tra la prima articolazione del pollice e l'indice, evitando di serrarli l'uno contro l'altro.
3)Ovviamente il pollice non sta in una posizione fissa anzi, la modifica costantemente in relazione all'azione delle dita e della mano. Gli spostamenti del pollice sono talvolta ovvi, altro volte impercettibili ma, grandi o piccoli che siano, vengono effettuati quasi sempre inconsciamente.
Per trovare la posizione più naturale del pollice in prima posizione lascia cadere la mano lungo il fianco e rilassala completamente. Dapprima senza lo strumento e poi tenendolo, alza velocemente la mano, pronta per suonare; se la mano stessa e il braccio sono veramente rilassati, la posizione in cui si troverà il pollice alla fine dell'esercizio, qualunque essa sia, è quella adatta proprio a quella mano. E' la posizione dalla quale il pollice, e alla quale ritorna dopo tutti gli spostamenti lungo il manico dello strumento.
1) usalo con leggerezza senza serrare il manico del violinotra il pollice e le dita
2) Come queste ultime, il pollice possiede Tre articolazioni principali: non inizia dove sembra, ma poichè la sua prima articolazione è prossima al polso(con un rigonfiamento muscolare alla base).
Se proviamo ad usare le due articolazioni superiori senza che la prima partecipi al movimento, possiamo causare rigidezza che si estenderà a tutta la mano. Mantieni un ampio spazio tra la prima articolazione del pollice e l'indice, evitando di serrarli l'uno contro l'altro.
3)Ovviamente il pollice non sta in una posizione fissa anzi, la modifica costantemente in relazione all'azione delle dita e della mano. Gli spostamenti del pollice sono talvolta ovvi, altro volte impercettibili ma, grandi o piccoli che siano, vengono effettuati quasi sempre inconsciamente.
Per trovare la posizione più naturale del pollice in prima posizione lascia cadere la mano lungo il fianco e rilassala completamente. Dapprima senza lo strumento e poi tenendolo, alza velocemente la mano, pronta per suonare; se la mano stessa e il braccio sono veramente rilassati, la posizione in cui si troverà il pollice alla fine dell'esercizio, qualunque essa sia, è quella adatta proprio a quella mano. E' la posizione dalla quale il pollice, e alla quale ritorna dopo tutti gli spostamenti lungo il manico dello strumento.
IL SUONO NASCE DAL SILENZIO<
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Grazie PAULPETROF per queste interessantissime informazioni.PAULPETROF ha scritto:Qualunque sia la posizione dl pollice:
1) usalo con leggerezza senza serrare il manico del violinotra il pollice e le dita
2) Come queste ultime, il pollice possiede Tre articolazioni principali: non inizia dove sembra, ma poichè la sua prima articolazione è prossima al polso(con un rigonfiamento muscolare alla base).
Se proviamo ad usare le due articolazioni superiori senza che la prima partecipi al movimento, possiamo causare rigidezza che si estenderà a tutta la mano. Mantieni un ampio spazio tra la prima articolazione del pollice e l'indice, evitando di serrarli l'uno contro l'altro.
3)Ovviamente il pollice non sta in una posizione fissa anzi, la modifica costantemente in relazione all'azione delle dita e della mano. Gli spostamenti del pollice sono talvolta ovvi, altro volte impercettibili ma, grandi o piccoli che siano, vengono effettuati quasi sempre inconsciamente.
Per trovare la posizione più naturale del pollice in prima posizione lascia cadere la mano lungo il fianco e rilassala completamente. Dapprima senza lo strumento e poi tenendolo, alza velocemente la mano, pronta per suonare; se la mano stessa e il braccio sono veramente rilassati, la posizione in cui si troverà il pollice alla fine dell'esercizio, qualunque essa sia, è quella adatta proprio a quella mano. E' la posizione dalla quale il pollice, e alla quale ritorna dopo tutti gli spostamenti lungo il manico dello strumento.
Mi pare di capire dunque che non vi è una posizione fissa per il pollice, ma che la stessa va adattata in relazione alle caratteristiche fisiche della mano e nella maniera che consenta il maggiore rilassamento possibile durante l'esecuzione.