Decoupage e violini dipinti
-
- Utente Registrato
- Messaggi: 21
- Iscritto il: martedì 4 febbraio 2020, 20:01
Decoupage e violini dipinti
Buona sera a tutti, una curiosità estetica, rifinire il retro del violino prima della verniciatura con la tecnica del decoupage, usando il "tovagliolo" ossia uno strato sottilissimo di carta per decorare con un soggetto particolarmente bello e significativo. Tale applicazione insolita ha ripercussioni sul suono? Ho letto anche di un artista che incide i versi della divina commedia e trovo molto originale ed eclettico realizzazione un violino così peculiare. Ripeto il mio dubbio che possa influenzare in qualche modo il suono, è possibile?
Re: Decoupage e violini dipinti
La pratica non ha necessariamente ripercussioni sul suono, ma nessun liutaio che io conosca usa simili decorazioni sui propri strumenti. In questo caso sono stati usati strumenti di fabbrica. Ricordo che la pratica della decorazione dei violini è nata con i violini stessi, anche se gli antichi liutai lo facevano sicuramente in modo più avveduto e rispettoso per i loro strumenti. Ad esempio gli Amati decoravano spesso i loro strumenti con motivi e lettere a foglia d'oro, sul fondo degli strumenti spesso vi erano raffigurate in pittura scene di carattere religioso. Le più belle decorazioni a mio parere restano quelle che Stradivari fece su alcuni suoi strumenti, come ad esempio il violino "Hellier" del 1679, in questo caso si trattava di vere e proprie opere di ebanisteria a base di stucco di polvere d'ebano e avorio, nonché di grande maestria nell'incidere motivi vegetali sulle fasce e sul riccio.
andante con fuoco
Re: Decoupage e violini dipinti
Ecco un paio di immagini di un violino di Andrea Amati e dell'Hellier di Stradivari, si cui ho parlato nel messaggio precedente.
andante con fuoco