Una tavola anomala

[edo]

Mi hai capito.

[valternahar]

Ho visto le foto del 13! E' quello della "tavola anomala"?
Fuori è molto bello... l'anatomia interna ce l'hai descritta!
Aspetto il seguito. Complimenti e che il 13 ti porti fortuna!

[edo]

Ho visto le foto del 13! E' quello della "tavola anomala"?
Fuori è molto bello... l'anatomia interna ce l'hai descritta!
Aspetto il seguito. Complimenti e che il 13 ti porti fortuna!

Sì è quello della tavola un pochino grossa, per non parlar della catena.

Ora lo devo montare e provare , poi se suona discretamente si passa alla verniciatura che è l'operazione che mi riesce peggio.

[edo]

Una prove vernice, con luce diffusa:



con luce radente:



nella seconda immagine si vedono quei puntini bianchi, credo sia la polvere che si incorpora alla vernice nonostante tutte le mie attenzioni, da lontano il risultato sembra bellissimo mentre ad un esame ravvicinato tutti quei puntini danno un pessimo effetto.

[claudio]

le vernici all'olio per il motivo della polvere hanno un aspetto tutt'altro che perfetto: scordati le superfici immacolate delle vernici ad alcool
Usando le micromesh, cmq, qualche cosa migliora. Bella luce la vernice!

[edo]

E' difficile giudicare dalle foto l'entità dell' effetto polvere ( almeno penso e spero sia polvere). In questo caso il 'difetto' è molto evidente e compromette seriamente il risultato finale.
Ho visto strumenti nuovi verniciati ad olio che presentavano superfici molto pulite, quindi in qualche modo si puo fare; devo solo trovare la causa di questo sporco anomalo.
Proverò a pulire bene la UVBox, e magari cambiare ambiente dove stendere la vernice, cambiare vestito o indossare un camice pulito: sai com'è magari, finisci di lavorare con rasiera o carta abrasiva e poi ti metti a verniciare e la polvere sui vestiti va tutta a finire sul violino.

Il problema con gli abrasivi in generale e non solo la micromesh salta fuori dopo le prime o la prima velatura: se sotto rimane un puntino di polvere che fa spessore, e prima di velare non te ne accorgi, alla successiva passata di abrasiva porti via il colore della velatura solo in quel punto amplificando a dismisura " l'effetto polvere".

[claudio]

credo che usi ancora un pò troppo diluente e strati un pò troppo alti. Se riesci a stare sottile, la polvere si adagia sulla superficie senza "annegarvi" e può essere tolta facilmente con le micromesh.

[turi52]

Secondo me Edo,non è polvere,perchè anche sotto la polvere il violino è verniciato.Secondo me,la vernice per fare quei vulcanetti,tu hai usato di recente del silicone,o qualche altro"unguento"a base di silicone.Quando si usa del silicone o qualcosa che lo contenga,potrebbe essere anche polish,per molti giorni non si può verniciare,perchè la vernice fa questi vulcanetti.Ti consiglio di stare attento a questo.Speriamo che sia questo il problema,così lo abbiamo identificato .Saluti Turi

[edo]

In queste prove non ho usato niente se non acqua per carteggiare leggermente tra una mano e l'altra.

Non credo si possa identificare il problema con le foto che ho postato: purtroppo non riesco a fare una foto decente dove il difetto sia chiaramente visibile come nella realtà, ci vorrebbero foto tridimensionali.

[turi52]

Io parlavo esclusivamente dei puntini bianchi,quello è qualcosa che è andata a finire sul violino inavvertitamente,e sicuramente è silicone.Saluti turi

[masa]

Scusatemi se torno su un vecchio argomento, e la mia risposta non sarà più utile a quella tavola di edo.
Avrei suggerito a edo di fare il trattamento di base sulla tavola (albume, colla…), e far prendere un sacco di luce UV, e verificare in che tono risponde ora la tavola.
Mi è capitato una analoga situazione. Io finisco la filettatura e la sguscia prima di montare la tavola, e la intono in MI4 (modo 5), e poi passo 2 mani di colla diluita a 1:10 su entrambe le superfici, la metto nel UV box, dopo 24 ore l’intonazione sale quasi sempre in FA#4, quindi assottiglio la tavola in MI4 e passo una mano di colla diluita nell’ interno, la metto ancora nel UV box. Che cosa è successo alla’ultima tavola che sto facendo? A sorpresa Il tono si è alzato ancora in FA#4 (calante), con l’asportazione Il peso è sceso da 74g iniziale a 66g. Ora proverò di abbassare in FA calante e ripeterò la stessa procedura, il mio obiettivo è intonarla in FA4.
Sicuramente la colla diluita fa indurire il legno, ma ho impressione che la lunga esposizione alla luce UV fa salire significativamente il tono.
Mi piacerebbe che qualcuno sperimentasse la stessa procedura, e confermasse il risultato simile.

[edi]

La tua osservazione è molto interessante Masa.

[claudio]

Masa, due mani di colla diluita 1:10 sia per l'interno che per l'esterno della tavola, sono decisamente troppe. Se si decide di dare due mani di colla, la si diluisca almeno 1:20. Prova anche con la chiara d'uovo, i raggi ultravioletti la rendono insolubile.

[masa]

OK, la prossima volta userò la colla più diluita.
Ad ogni caso, dopo questa procedura, il tono di risposta diventa molto più limpido col profilo determinato, e soprattutto col sustain più lungo.

[claudio]

OK, la prossima volta userò la colla più diluita.
Ad ogni caso, dopo questa procedura, il tono di risposta diventa molto più limpido col profilo determinato, e soprattutto col sustain più lungo.

Certamente, il processo di fotoossidazione del legno con gli UV ha una certa importanza nella variazione delle caratteristiche del legno e questo può essere sfruttato in modo creativo. Ma rimango stupito dal fatto che hai usato ben 4 mani di colla 1:10, 2 all'esterno e 2 all'interno", per trattare le superfici della cassa: lo credo bene che il tono della tavola si sia innalzato, è tutta colla!