Chiude il Consorzio dei Liutai a Cremona?

[Mr_Svanderkajovskij]

be certo che veder un liutaio trollare non è un bello spettacolo lol

[claudio]

Intanto ne approfitto, anche se in ritardo, per dare il benvenuto a "Surreale", che da quanto ho capito è anch'egli liutaio a Cremona, mi sembra che i suoi pareri siano stati esposti con garbo, spero che la discussione continui.

[Surreale]

A proposito di violini cinesi, un negozio di Cremona invita i liutai ad un incontro con il rappresentante di una ditta cinese che produce violini,"ottimi strumenti con un prezzo qualita'/lavoro imbattibile", cosi' vengono definiti. Personalmente penso che il liutaio dovrebbe basare il suo lavoro sulle proprie esperienze e ricerche cercando di offrire al musicista il frutto dei propri sforzi.
Qualcuno dice che l'importante e' vendere. Ma vendere strumenti cinesi perche sono molto commerciabili (ma questo e' tutto da vedere) e che nemmeno posso garantire a me pare un po' umiliante.
Ma forse ho una visione troppo romantica del liutaio...
Cosa ne pensate?

[claudio]

A proposito di violini cinesi, un negozio di Cremona invita i liutai ad un incontro con il rappresentante di una ditta cinese che produce violini,"ottimi strumenti con un prezzo qualita'/lavoro imbattibile", cosi' vengono definiti. Personalmente penso che il liutaio dovrebbe basare il suo lavoro sulle proprie esperienze e ricerche cercando di offrire al musicista il frutto dei propri sforzi.
Qualcuno dice che l'importante e' vendere. Ma vendere strumenti cinesi perche sono molto commerciabili (ma questo e' tutto da vedere) e che nemmeno posso garantire a me pare un po' umiliante.
Ma forse ho una visione troppo romantica del liutaio...
Cosa ne pensate?

Ho ricevuto anch'io la stessa mail ed ho trovato il contenuto piuttosto inquietante. Questo negozio è serio, mi ci sono servito più volte e il servizio è sempre stato di prima qualità, così pure gli attrezzi e i materiali che vi ho potuto reperire. Ma questa offerta di strumenti cinesi costruiti con legni europei con la possibilità di modelli personali rappresentano un vero e proprio insulto a Cremona e all'Italia. S'intende che in Italia c'è libertà di pensiero e di commercio, ma dato il momento che passiamo mi auguro che si colga quest'occasione per aumentare i controlli sulla qualità degli strumenti prodotti e per prendere le distanze in modo definitivo da un certo modo di intendere la liuteria. Se proprio si vogliono vendere strumenti da studio, economici e con buona sonorità, si dovrebbe comprare in Romania, e gli strumenti dovrebbero essere firmati e certificati dal liutaio che li ha costruiti. Con questo rappresentante cinese che gira per Cremona offrendo i propri servigi, pronto a costruire qualsiasi cosa e a qualsiasi prezzo, chi più avrà fiducia nei violini cremonesi?

[Fabio_Chiari_liutaio]

Visto che a me non hanno avuto il coraggio di mandarmi la mail, mi potete comunicare per via privata il nome del negozio, che appena capito a Cremona gli vado a dire la mia?

[michelegeppetto]

Bravo Maestro Fabio,concordo con te,leggendo le tue parole mi hai messo il sorriso in bocca,dirgliene 4 anche per me.............

[gutty]

la questione è perlomeno inquietante, se non sono i professionisti (liutai in questo caso) a difendere il made in Italy, per la qualità che ci contraddistingue, dove andremo a finire? Tra poco prenderemo pure il pane dai cinesi per risparmiare 2 lire?
Io in primis ho la coscienza sporca riguardo questo argomento, chi non ha mai comprato qualche "cinesata" della vita? Intendiamoci, non che in Cina si produca solo merce scadente, si trovano cose anche di ottima fattura ma costano di più!
Nel caso specifico però si rasenta l'assurdo, noi stiamo qua a misurare l'umidità dei locali dove custodiamo i nostri legni acquistati da produttori di professionalità indiscussa, curiamo ogni piccolo aspetto della lavorazione basandoci sui metodi dei grandi maestri Italiani e invece qualcuno mette su una nave il legname che sta per mare dei mesi, sia all'andata che al ritorno e mi viene poi a proporre un pezzo di qualità???
Che la manodopera in Cina costi nulla vabbè... ma che un pezzo sia pure di qualità, in questo caso ho forti dubbi.

[claudio]

Avvertenza per gli utenti che partecipano a questa discussione: ho dovuto cancellare alcuni messaggi che citavano la mail che un liutaio di area cremonese ha inviato a molte persone riguardo uno strumento provato e non più restituito da parte di un suo cliente. La vicenda del "negozio cremonese" di cui abbiamo parlato io e Surreale riguarda una situazione completamente diversa. Chiedo il favore di evitare di mettervi a fare indovinelli, per di più facendo nomi e cognomi, onde evitare guai giudiziari al sottoscritto e all'autore del post. Diversamente procederò automaticamente e senza preavviso alla cancellazione di tutti quei post che potenzialmente possono ledere la reputazione delle persone, ed alla revoca definitiva dell'iscrizione a questo portale dell'autore del post medesimo.
Grazie.

[Fabio_Chiari_liutaio]

Ma scusate se si tratta di una iniziativa pubblica perchè non è possibile sapere il nome del negozio in via privata? Riguardo ad altre cose non so e non mi interessa, ma quella dei violini cinesi a Cremona è troppo grossa.

[claudio]

Ma scusate se si tratta di una iniziativa pubblica perchè non è possibile sapere il nome del negozio in via privata? Riguardo ad altre cose non so e non mi interessa, ma quella dei violini cinesi a Cremona è troppo grossa.

Dammi tempo e ti inoltro la mail.

[Fabio_Chiari_liutaio]

Ringrazio Claudio per la comunicazione privata, devo confermare che questa mail non mi è mai arrivata e non mi interessa neanche sapere il perchè.
Io non mi sono mai servito presso questo negozio e non posso dire nulla a loro riguardo, rimane però il fatto che la cosa è secondo il mio modesto parere una conferma della gravità della situazione in cui si è infilata la liuteria cremonese attuale e non mi va di fare la solita Cassandra ma io lo dicevo da quindici anni. Non mi dilungo perchè anche nella mia associazione abbiamo in programma l'elezione del nuovo presidente dopo il ritiro per raggiunti limiti di età del m° Morassi proprio per affrontare questa situazione, come toscano richiederò all'assemblea delle linee guida chiare e tese alla valorizzazione della liuteria italiana e non della sola liuteria cremonese, altrimenti la scommessa con i concorrenti esteri è persa in partenza.

[claudio]

Ringrazio Claudio per la comunicazione privata, devo confermare che questa mail non mi è mai arrivata e non mi interessa neanche sapere il perchè.
Io non mi sono mai servito presso questo negozio e non posso dire nulla a loro riguardo, rimane però il fatto che la cosa è secondo il mio modesto parere una conferma della gravità della situazione in cui si è infilata la liuteria cremonese attuale e non mi va di fare la solita Cassandra ma io lo dicevo da quindici anni. Non mi dilungo perchè anche nella mia associazione abbiamo in programma l'elezione del nuovo presidente dopo il ritiro per raggiunti limiti di età del m° Morassi proprio per affrontare questa situazione, come toscano richiederò all'assemblea delle linee guida chiare e tese alla valorizzazione della liuteria italiana e non della sola liuteria cremonese, altrimenti la scommessa con i concorrenti esteri è persa in partenza.

Mi è venuto qualche dubbio, domani telefonerò al negozio per confermare la validità della mail che abbiamo ricevuto io e Surreale.

[violino7]

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Mi è venuto qualche dubbio, domani telefonerò al negozio per confermare la validità della mail che abbiamo ricevuto io e Surreale.

Quella e-mail l'ho ricevuta anch'io. Ho comprato delle cose da loro l'anno scorso all'inizio della loro attività propagandata anche con lo stand in Fiera. Avevo lasciato loro il mio indirizzo di posta elettronica ed ogni tanto infatti ricevo delle offerte.

Il motivo per cui Fabio Chiari non l'ha ricevuta è probabilmente legato al fatto che lui non è mai stato loro cliente.

[violino7]

Ho ricevuta anche l'altra e-mail del liutaio cremonese che è stato derubato di un suo violoncello.

Non ho niente in contrario a recepire il messaggio tanto che per solidarietà gli ho anche risposto,............... però sinceramente ora mi chiedo da dove abbia preso il mio indirizzo!

Forse all'Ente Fiera di Cemona, per via dei foglietti che si riempiono per entrare a Mondomusica?

[gutty]

il mistero s'infittisce...sposo sempre la tesi del M°Fabio che va difesa l'idea della liuteria italiana e soprattutto di qualità, qualsiasi sia la regione di provenienza. Per questo motivo, di riflesso, non approvo chi fa scendere di livello la qualità