violino fine 800 di sconosciuto artigiano di manduria (TA)

Suonare e costruire i violini
Avatar utente
Barbamarco
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 470
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2007, 0:00
Località: prov. Vercelli
Contatta:

Messaggio da Barbamarco »

Concordo... La rottura è molto grave in un punto molto critico, inoltre vedo anche che si sta scollando la scarpetta, inoltre anche il tallone non mi sembra messo molto bene. Si può riparare ma il costo sarebbe molto elevato per il tipo di arco.
Immagine Immagine
famar
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 846
Iscritto il: mercoledì 13 agosto 2008, 0:00
Località: Roma

Messaggio da famar »

Io parto da un principio: lei così già ci suona. Dedicando un po' di cure e tempo non credo che andremo a peggiorare, sempre considerando che non è un Tourte. Tempo fa ho comprato 5 archetti sinistrati dalla Germania e mi sono divertito a fare un po' di scuola, assi storit, viti spanate, nasetti rotti in più punti, fessure di scorrimento del nasetto larghissime, punte rotte, di tutto di più. Se ci si diverte si ripara tutto, magari non come si riparerebbe un Eury (per il quale poi però chiederemmo 2000 euro) ma tanto da poter usare l'archetto. Ho postato su facebook le foto del lavoro completato e si può vedere il risultato.
Avatar utente
Barbamarco
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 470
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2007, 0:00
Località: prov. Vercelli
Contatta:

Messaggio da Barbamarco »

Ma sicuramente...tutto può essere riparato...bisogna vedere se in modo affidabile e duraturo...questo è il punto...perchè nel momento che si fa una riaparazione di fortuna per far pagare poco e poi dopo un certo periodo l'arco torna a rompersi ancora, il cliente si ricorda solo che l'arco si è nuovamente rotto, non che ha pagato poco...
Immagine Immagine
famar
Utente Esperto I
Utente Esperto I
Messaggi: 846
Iscritto il: mercoledì 13 agosto 2008, 0:00
Località: Roma

Messaggio da famar »

Considera che io non lavoro mai su oggetti di valore, opero normalmente su oggetti per i quali un professionista, dovendo chiedere una cifra ragionevole, preferisce non operare. Ad esempio la punta dell'archetto che ho riparato l'ho restaurata seguendo il sistema classico proposto dai manuali e se si romperà di nuovo sarà perchè qualcuno ci si siede sopra. Non mi piace raffazzonare un incollaggio tanto per smanazzare la colla. Nel caso specifico anzi il lavoro più brutto è stato rimuovere proprio la colla che qualcuno aveva usato sperando bastasse a risolvere la rottura. Tale colla non permetteva più di riaccostare le superfici perfettamente. Però come puoi vedere dalle foto su facebook alla fine tutto è tornato a posto. Chiaramente chi è abituato a suonare con un arco da 5000 euro non accetterebbe mai di suonare con l'arco riparato ma per una persona agli inizi può andar bene considerando che con 2 euro di legno e colla e 3 euro di pelle se l'è cavata.
Grazie dei consigli che spesso ci dai nella tua sezione.
Avatar utente
Barbamarco
Liutaio
Liutaio
Messaggi: 470
Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2007, 0:00
Località: prov. Vercelli
Contatta:

Messaggio da Barbamarco »

Si...ma ricordiamoci anche che cìè il nostro lavoro, che su una riparazione di questo tipo è lungo, delicato e deve essere preciso... Certo che non è solo il costo del materiale a costituire la spesa... e mi sembra anche sbagliato dare al cliente l'idea che con 5 euro si possa avere una riparazione importante come quella..
Immagine Immagine
gioia
Utente Registrato
Utente Registrato
Messaggi: 15
Iscritto il: giovedì 3 gennaio 2013, 0:00
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da gioia »

Non credevo che l'archetto avrebbe suscitato una così attenta dettagliata e professionale disquisizione.
Mi piace che qualcuno voglia provare a sistemarlo usando il cuore :)
e sono sicura che tornerà splendido!!! Grazie famar.
e grazie anche aglii altri per i consigli preziosi, ma forse questo archetto ha veramente bisogno del cuore come il suo violino, anche perchè visto da dove sono nati hanno sicuramente suonato la pizzica che, senza nulla togliere al classico, vibra di emozioni semplici e profonde e sono stati usati da mani sapienti, anche un po' callose per i lavori in campagna, ma spesso chi suonava non sapeva neanche leggere la musica.
Avatar utente
violino7
Utente Esperto II
Utente Esperto II
Messaggi: 3403
Iscritto il: martedì 9 gennaio 2007, 0:00
Località: Roma

Messaggio da violino7 »

gioia ha scritto:Non credevo che l'archetto avrebbe suscitato una così attenta dettagliata e professionale disquisizione.
Mi piace che qualcuno voglia provare a sistemarlo usando il cuore :)
e sono sicura che tornerà splendido!!! Grazie famar.
e grazie anche aglii altri per i consigli preziosi, ma forse questo archetto ha veramente bisogno del cuore come il suo violino, anche perchè visto da dove sono nati hanno sicuramente suonato la pizzica che, senza nulla togliere al classico, vibra di emozioni semplici e profonde e sono stati usati da mani sapienti, anche un po' callose per i lavori in campagna, ma spesso chi suonava non sapeva neanche leggere la musica.
Adesso non facciamo della prosopopea perchè le cose sono semplici e poi rischiano di andare fuori dalla realtà con riferimenti davvero fantasiosi! :)
Archetto della Puglia o della Lombardia la questione se ripararlo o no è solo un fatto tecnico! A questo ho cercato di dare una risposta, almeno per quanto mi riguarda! :( La finalità era quello di arrecare un beneficio ad un utente del forum, con spirito altruistico!
Dal punto di vista liutario non credo che i trascorsi di un certo manufatto possano influire sulla possibilità di recupero dello stesso, le ferite di guerra rimangono e con quelle abbiamo a che fare. Cambia qualcosa se ha suonato la "pizzica salentina" oppure i valzer viennesi di fine ottocento? Sempre di archetto recuperato e rappezzato parliamo, eventualmente!

Te lo dice un salentino che ha la passione per la liuteria, in tutta sincerità!
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
Rispondi