Testa violoncello
- edo
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Testa violoncello
Ripropongo le mie immagini autunnali che per qualche problema sono sparite.
Ormai io l'ho guardato e riguardato e mi sembra quasi bello, avrei piacere però di avere qualche vostro parere e soprattutto se vedete correzioni da fare.
Ciao
Ormai io l'ho guardato e riguardato e mi sembra quasi bello, avrei piacere però di avere qualche vostro parere e soprattutto se vedete correzioni da fare.
Ciao
Re: Testa violoncello
Io l'ho guardato e riguardato e mi sembra....proprio bello, senza "quasi"!edo ha scritto:.
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Ormai io l'ho guardato e riguardato e mi sembra quasi bello, avrei piacere però di avere qualche vostro parere e soprattutto se vedete correzioni da fare.
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- Lino Santoro -
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- Clairdelune
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Una smussatura, secondo i miei gusti, non ci starebbe male, anche per dare un senso di continuità alla stondatura dell'incavo del manico che si trova lì vicino. altrimenti ci sarebbe troppo contrasto.
Ti faccio vedere due foto del Menegozzo, quelle che mi ritrovo adesso, per darti un'idea di paragone. Poi se vuoi te ne faccio di meglio.
Piuttosto! a me sembra irrisolta la faccenda che l'incavo risulta non in linea con il capotasto.
Il disallineamento esiste nel tuo violoncello come nel Menegozzo, ma è inevitabile! Con quella struttura non è possibile scavare ancora l'incavo!
Ma per i cellisti la cosa rimane indifferente nel suonare?. Ripeto il quesito!
Tu hai posto la domanda ma nessuno mi sembra ti abbia risposto esaurientemente, o sbaglio?
Nel violino la cosa fa differenza, e come! L'incavo serve di appoggio, quindi di riferimento certo; sembrerebbe che per il cello lo squadro in linea tra incavo e capotasto non sia necessario.
Io suono il violino e non il cello, ma in prima istanza questa cosa mi lascia ancora perplesso, sinceramente. Mi piacerebbe sentire un parere più tecnico, al di là della risposta di _Ale_ che in sostanza ci ha detto che è una questione di abitudine per cui la posizione delle dita vengono istintivamente senza pensarci (sicuramente in fase avanzata di studio, ma all'inizio?:?)
Insisto nel chiedere un chiarimento perchè la questione mi sembra importante dal punto di vista liutario. In questi termini: può l'opera del liutaio aiutare il cellista a suonare il suo strumento, avendo riguardo a questo aspetto? Ovviamente, non è semplice curiosità, e tu, infatti avevi posto il quesito a ragion veduta.
Poi il cellista si abitua e ci prende la mano, siamo d'accordo! Ma forse gli farebbe comodo un riferimento calzato ad arte?
Ti faccio vedere due foto del Menegozzo, quelle che mi ritrovo adesso, per darti un'idea di paragone. Poi se vuoi te ne faccio di meglio.
Piuttosto! a me sembra irrisolta la faccenda che l'incavo risulta non in linea con il capotasto.
Il disallineamento esiste nel tuo violoncello come nel Menegozzo, ma è inevitabile! Con quella struttura non è possibile scavare ancora l'incavo!
Ma per i cellisti la cosa rimane indifferente nel suonare?. Ripeto il quesito!
Tu hai posto la domanda ma nessuno mi sembra ti abbia risposto esaurientemente, o sbaglio?
Nel violino la cosa fa differenza, e come! L'incavo serve di appoggio, quindi di riferimento certo; sembrerebbe che per il cello lo squadro in linea tra incavo e capotasto non sia necessario.
Io suono il violino e non il cello, ma in prima istanza questa cosa mi lascia ancora perplesso, sinceramente. Mi piacerebbe sentire un parere più tecnico, al di là della risposta di _Ale_ che in sostanza ci ha detto che è una questione di abitudine per cui la posizione delle dita vengono istintivamente senza pensarci (sicuramente in fase avanzata di studio, ma all'inizio?:?)
Insisto nel chiedere un chiarimento perchè la questione mi sembra importante dal punto di vista liutario. In questi termini: può l'opera del liutaio aiutare il cellista a suonare il suo strumento, avendo riguardo a questo aspetto? Ovviamente, non è semplice curiosità, e tu, infatti avevi posto il quesito a ragion veduta.
Poi il cellista si abitua e ci prende la mano, siamo d'accordo! Ma forse gli farebbe comodo un riferimento calzato ad arte?
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provo a risponderti:
tieni conto che in prima posizione, i semitoni distano uno dall'altro circa 2,5/3 cm.
Le note immediatamente vicine alle corde vuote sono do#,sol#,re#, la#, che quindi vengono a distare ben 2,5/3 cm se non di più, dal capotasto, e quindi la mano è abbastanza lontana dalla ganascia e in generale dalla testa del violoncello da non essere impedita in alcun modo dalla sua costruzione
tieni conto che in prima posizione, i semitoni distano uno dall'altro circa 2,5/3 cm.
Le note immediatamente vicine alle corde vuote sono do#,sol#,re#, la#, che quindi vengono a distare ben 2,5/3 cm se non di più, dal capotasto, e quindi la mano è abbastanza lontana dalla ganascia e in generale dalla testa del violoncello da non essere impedita in alcun modo dalla sua costruzione
Vivi la vita come un viaggio ma non dire mai:'' Sono arrivato!''
- Alfredo
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Complimenti, bel riccio.edo ha scritto:Grazie.
Secondo voi lo spigolo formato dall'inizio della ganascia è meglio così (spigolo vivo) o smussato?
Io lo spigololo farei smussato, forse perché sono abituato a vederlo così.
La larghezza di quelle sporgenze mi sembra un po' troppo pronunciata, ma forse è per lo smusso "mancante".
- edo
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Ale ha risposto ma speravo in effetti in più opinioni. Sembra che nessuno si voglia compromettereviolino7 ha scritto:
Piuttosto! a me sembra irrisolta la faccenda che l'incavo risulta non in linea con il capotasto.
Il disallineamento esiste nel tuo violoncello come nel Menegozzo, ma è inevitabile! Con quella struttura non è possibile scavare ancora l'incavo!
Ma per i cellisti la cosa rimane indifferente nel suonare?. Ripeto il quesito!
Tu hai posto la domanda ma nessuno mi sembra ti abbia risposto esaurientemente, o sbaglio?
Io ho chiesto a qualche violoncellista e ho ricevuto pareri discordanti: chi ammette che un certo riferimento lo può dare, senza troppa convinzione e chi dice che non serve.
Io sono propenso a dar credito ad Ale, salvo autorevoli smentite (Alfredooo!)
ciao
edo
- Fabio_Chiari_liutaio
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Io, dopo che tutti gentilmente e forse anche giustamente, ti hanno espresso il loro parere consigliandoti di smussare lo spigolo, penso che sicuramente lo lascerei stare così!
Eh..oh! E son fatto così!
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<div>......chi va dietro altrui mai non gli passa innanzi.....(Michelagnolo Bonarroto fiorentino)</div><br>
- Alfredo
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Si, ha ragione assolutamente Ale. Lo smusso non può interferire nel suonare perché la mano sinistra si trova più in basso, anche nella mezza posizione.edo ha scritto:
Ale ha risposto ma speravo in effetti in più opinioni. Sembra che nessuno si voglia compromettere
Io ho chiesto a qualche violoncellista e ho ricevuto pareri discordanti: chi ammette che un certo riferimento lo può dare, senza troppa convinzione e chi dice che non serve.
Io sono propenso a dar credito ad Ale, salvo autorevoli smentite (Alfredooo!)
ciao
edo
Per i violinisti è diverso, quando suonano sul mi un fa diesis toccano con l'indice quasi ilpirolo del mi.