che dirti, da quando sono andato in irlanda 20 gg nel 2004 ho trasformato un sogno in relata', cioe' addentrarmi pienamente nello stile. Ho capito che non si puo' captare quel modo di suonare sen non ti fermi su una collina verdeggiante a picco sul mare, quei silenzi, quella natura...la gente del posto semplice e cordiale, il loro modo di fare "baracca" suonando davanti ad una birra...! che bei ricordi! Il mio sogno e' ritornare sulle isole Aran, ad ovest dell'isola verde, arrampicarmi in una rocca di 2000 anni fa a picco sull'atlantico, tirare fuori il violino e suonare un tributo a questa civilta' dei celti che ci hanno lasciato queste melodie antiche quanto il mondo!!gewa89 ha scritto:Ciao paoloviol73,
la tua passione per la musica irlandese solletica il cuore e la mente. Hai qualche spartito o libro da consigliare, con brani non troppo difficili, ma che possano dare l'idea di quali corde risuonano nel tuo animo suonando questo tipo di musica?
Grazie,
Gewa
La vera musica irlandese non e' scritta, se poi ci sono degli spartiti ok, ma non si riuscira' mai a rendere l'idea leggendo solamente sul pentagramma. anche perche' le antiche melodie vengono suonate a mo' di variazioni, mescolando stili del sud col nord, diversi tra loro, unendo la fantasia del musicista col risultato che una linea melodica puo' essere suonata con 100 arrangiamenti e 100 tempi diversi, creando non una rincorsa a chi e' piu' bravo a suonare/interpretare delle note scritte (come accade nella classica), ma cercando di interpretare la linea melodica stravolgendo tempi e armonizzazioni..senza vincoli di nessun tipo se non dare l'impressione della melodia cambiando tutto il resto! ma non e' fantastico? non e' questa l'essenza stessa della musica e del fare musica? Io ho imparato (poi non e' che sia un genio) ad orecchio, ascoltando e marcendomi interi pezzi a memoria nella testa. Poi... provi a suonare come se le dita sapessero ad orecchio dove posarsi e l'archetto si muove con colpi d'arco ben definiti per ottenere quel determinato stile..
E' molto difficile inizialmente, ma poi capito ed assimilato lo stile e' veramente una soddisfazione. Lo so che la classica e' bellissima, ma l'irlandese deve avere il cuore per uscire.
Ti consiglio di cercare e ascoltare Tommy People ( lui e' del donegal dove hanno uno stile meno swingato e piu' pulito, con accenni scozzesi..forse meno orecchiabile per un "profano") Frankie Gavin (il primo violinista irlandese che ho studiato e imitato..piu' colorito swingato e vivace come stile: gli ho pure scitto via e-mail per delle lezioni, lui e' dei dintorni di Galway); Michael Coleman irlandese americanizzato (deceduto); Jhon Dorthey (eccezionale del Donegal pue lui, deceduto nel 73).
Prova a guardare su questo sito
www.colemanirishmusic.com
dovresti trovare una lista con decine di musicisti irlandesi deceduti e non con demo scaricabili.. tutti vecchi brani della prima meta' del 900.. l'irlandese D.O.C. ! Le musichette recenti vagamente irlandesi che si trovano in giro non hanno nulla a che vedere con questi giganti "old-style"..
Quindi non posso indicarti spartiti perche' ho seguito l'antica e collaudata metodologia dell'imparare ascoltando e provando, riascoltando e riprovando..
ciao!