DADE ha scritto: e` cosi` utile e necessario effettuare all`infinito esercizi con tutto l`arco e a meta` sulle corde vuote
Beh, lo stesso Accardo ne sosteneva l'utilità, visto che lui per primo si faceva sempre un po' di corde vuote prima di iniziare la quotidiana sessione di studio...
In realtà, per capire la tua situazione, bisognerebbe sapere da quanto studi e a che posizione ti sei portato, e soprattutto com'è la tua mano sinistra. L'arco ha acquisito una certa sicurezza ed autonomia, oppure hai problemi di conduzione? In questo caso è sempre meglio affrontare un po' di corde vuote per scindere le difficoltà delle due mani, e focalizzare bene a cosa sono da imputare gli eventuali problemi d'arco.
Io ho insegnato per quattro anni, contrabbasso e non violino, ma le problematiche iniziali sono le stesse per ogni strumento della famiglia: ho sempre abbinato alcuni esercizi di corde vuote, anche con colpi d'arco abbastanza complessi, tipo alternanza di staccato-legato-puntato ecc., anche quando gli allievi già erano in grado di usare la sinistra, in modo tale da migliorare l'agilità dell'arco concentrando per un po' l'attenzione esclusivamente su quello.
Certo che, se mi dovessi dire che sono due anni che studi con regolarità e la tua insegnante non t'ha mai fatto procedere oltre le corde vuote... allora sì, qualche dubbio mi verrebbe
