Il violino di Valter
- valternahar
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Edo, anch'io preparo ogni volta un po' di colore. Non è difficile prepararlo uguale di volta in volta, a occhio, ma abbastanza preciso dato che i componenti sono solo due: una strizzatina di colore a olio e un po' di Liquin. Al massimo mi può venire leggermente più o meno denso, ma solo leggermente. Caso mai, forse, non sono stati una scelta felice i due componenti. Il colore a olio Bruno di Garanza della Maimeri ha una bella tonalità (almeno il tubetto vecchio che avevo, infatti il nuovo è di un bruno meno dorato e meno bello), ma mi sembra contenere due componenti diversi: uno rosso/arancio, molto trasparente, che rimane in sospensione anche nel colore molto diluito con petrolio per esempio, e uno nerastro, meno trasparente, che tende a depositarsi sul fondo. In certi momenti, durante la stesura le due tonalità si comportano in maniere differenti e non si riesce a recuperare una uniformità.
Non so se mi sono spiegato bene.
Claudio, sinceramente non mi attira molto mettermi a fabbricare la vernice... però se mi indichi una marca e un tipo di vernice e di colore da usare seguirò senz'altro il tuo consiglio.
Grazie a tutti per l'aiuto!
Non so se mi sono spiegato bene.
Claudio, sinceramente non mi attira molto mettermi a fabbricare la vernice... però se mi indichi una marca e un tipo di vernice e di colore da usare seguirò senz'altro il tuo consiglio.
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- valternahar
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- valternahar
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Quando sei venuto nel mio laboratorio ti ho mostrato la preparazione del colore, io il Liquin non so nemmeno cosa sia!valternahar ha scritto:Claudio, vedo adesso che nel frattempo hai dato ulteriori indicazioni sul colore.
E' chiaro che ho sbagliato tutto, la mia mistura era, come ho detto, solo colore a olio e Liquin.
Con molto olio di lino è necessario essiccare ogni passata di velatura con gli UV?

Se usi un colore ad olio, è ovvio che vi sia presenza di olio di lino, magari se ne può aggiungere qualche goccia per aumentare la fluidità. Qualche goccia di vernice serve invece a dare un pò di corpo. Dato che le velature consistono in strati microscopicamente sottili, dopo l'applicazione lo strumento va esposto agli UV, in genere bastano 4 o 5 ore per avere una essicazione adeguata, però io consiglio sempre di abbondare.
andante con fuoco
- valternahar
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Sono io che ho capito male, quando mi avevi parlato di medium ho subito pensato a qualcosa come il Liquin, che è appunto un medium essiccativo.
Ma anche la scelta del colore credo che non sia stata felice.
Mi stavo riguardando il sito di Lozano. Penso di comprare il colore: Alizarin Brown Red e anche la vernice Classical Amber Varnish 1700... domani vado in banca a chiedere il mutuo...
Ma anche la scelta del colore credo che non sia stata felice.
Mi stavo riguardando il sito di Lozano. Penso di comprare il colore: Alizarin Brown Red e anche la vernice Classical Amber Varnish 1700... domani vado in banca a chiedere il mutuo...

- valternahar
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Ammetto di sentirmi confuso
. Cerco di spiegarmi meglio. Siccome vorrei fare qualche esperimento di verniciatura,e non avendo trovato con il motore di ricerca interno la procedura esatta,a parte naturalmente la creazione vera e propria della vernice che è un mondo a parte, non vedo citato ad esempio il turapori,l'acqua di colla svolge anche quella funzione? Nel sito Oldwood vengono descritte sette fasi per arrivare alla vernice finale
Scusatemi se dico banalità per le orecchie di chi conosce quest'arte 



Ciao Milko,
le tue perplessità non sono per niente solo tue
Per questo motivo ho cercato di raccogliere le varie esperienze in un post di qualche tempo fa, e periodicamente aggiornato, per aree tematiche. Lì potrai trovare anche indicazioni in merito alla verniciatura ed ai vari trattamenti ai quali sottoporre il legno.
Questo è il link:
https://www.claudiorampini.com/modules.p ... c&start=15
Buon divertimento!
le tue perplessità non sono per niente solo tue

Per questo motivo ho cercato di raccogliere le varie esperienze in un post di qualche tempo fa, e periodicamente aggiornato, per aree tematiche. Lì potrai trovare anche indicazioni in merito alla verniciatura ed ai vari trattamenti ai quali sottoporre il legno.
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Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti. [Paolo Conte]
- valternahar
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Milko, in questo thread trovi i dettagli di tutti i miei errori, è già qualcosa per evitare di farli.
Di tutto il lavoro fatto, la fase che ha dato il miglior risultato è la preparazione del legno. Infatti seguendo il consiglio di Claudio ho passato sul legno nudo due mani di colla diluita 1 parte su 20 parti di acqua. Malgrado le due verniciature e sverniciature successive il legno è tornato perfettamente pulito e non ha assorbito in nessun punto il colore, dimostrando di essere perfettamente "sigillato" e pronto per la terza verniciatura.
Di tutto il lavoro fatto, la fase che ha dato il miglior risultato è la preparazione del legno. Infatti seguendo il consiglio di Claudio ho passato sul legno nudo due mani di colla diluita 1 parte su 20 parti di acqua. Malgrado le due verniciature e sverniciature successive il legno è tornato perfettamente pulito e non ha assorbito in nessun punto il colore, dimostrando di essere perfettamente "sigillato" e pronto per la terza verniciatura.
Ciao Valter!valternahar ha scritto:...il legno è tornato perfettamente pulito e non ha assorbito in nessun punto il colore, dimostrando di essere perfettamente "sigillato" e pronto per la terza verniciatura.
non abbiamo più avuto tue notizie in merito... Come procedono i lavori?
Io sono alle prese con la mia vernice


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- valternahar
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Ciao Edomarch, sono ancora vivo!
Anche se, ultimamente, non sono intervenuto , ho seguito sempre con interesse i vari scambi di esperienze, soprattutto i bellissimi lavori di Edo e il suo thread sulla verniciatura.
Qesta sera darò un'ultima, leggera, mano di trsparente alle fasce e farò le foto della verniciatura finita. Non è proprio il massimo ma, insomma, mi accontento. Poi le posterò con il solito resoconto... (da non imitare).

Anche se, ultimamente, non sono intervenuto , ho seguito sempre con interesse i vari scambi di esperienze, soprattutto i bellissimi lavori di Edo e il suo thread sulla verniciatura.
Qesta sera darò un'ultima, leggera, mano di trsparente alle fasce e farò le foto della verniciatura finita. Non è proprio il massimo ma, insomma, mi accontento. Poi le posterò con il solito resoconto... (da non imitare).

- valternahar
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Dato che l'acquisto e le relative prove della nuova vernice vanno per le lunghe, ho pensato di riservare il nuovo metodo al prossimo violino, così ho tutto il tempo di farci la mano... anzi le dita.
Ho rifatto la verniciatura a pennello e, anche se non è proprio come mi piacerebbe, a questo punto la considero finita!
Ecco la procedura che ho seguito:
come ho già detto l'isolamento del legno con l'acqua di colla non ha subito nessun danno dalla sverniciatura, quindi ho stemperato un po' di colore a olio "Lacca d'oro" della serie "puro" della Maimeri, in un po' di vernice di fondo Grundlack della ditta Goth, ho aggiunto pochissimo petrolio e ho dato una prima mano.
Il colore così diluito si presentava giallo e l'intenzione era di usarlo solo come colore di fondo. Alla seconda mano, però, il colore ha preso una tonalità gradevole, anche se molto chiara, allora ho proseguito con questo metodo e in totale ho dato sette mani (per le ultime 5 mani ho mescolato al colore la vernice trasparente finale Uberzuglack e non la Grundlack).
Il colore è abbastanza chiaro, si potrebbe definire "color cacchina" (a me piacerebbe un colore scuro, ma applico il concetto di "la volpe e l'uva", come dice giustamente Acero_campestre !) e il colore è abbastanza uniforme.
Le mani pesano circa 6 decimi di grammo ognuna (per la cassa, escluso il riccio) perciò in totale poco più di 4 grammi.
Poi ho dato tre mani di vernice trasparente (altri 2 g circa).
La marezzatura non è stata evidenziata per niente. Anzi, forse è un po' velata dal colore che non è trasparentissimo!
Adesso sono alle prese con il montaggio di tastiera ecc. Appena avrò finito posterò le foto. Speriamo che il suono non sia peggiorato troppo.
-> foto
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Ho rifatto la verniciatura a pennello e, anche se non è proprio come mi piacerebbe, a questo punto la considero finita!
Ecco la procedura che ho seguito:
come ho già detto l'isolamento del legno con l'acqua di colla non ha subito nessun danno dalla sverniciatura, quindi ho stemperato un po' di colore a olio "Lacca d'oro" della serie "puro" della Maimeri, in un po' di vernice di fondo Grundlack della ditta Goth, ho aggiunto pochissimo petrolio e ho dato una prima mano.
Il colore così diluito si presentava giallo e l'intenzione era di usarlo solo come colore di fondo. Alla seconda mano, però, il colore ha preso una tonalità gradevole, anche se molto chiara, allora ho proseguito con questo metodo e in totale ho dato sette mani (per le ultime 5 mani ho mescolato al colore la vernice trasparente finale Uberzuglack e non la Grundlack).
Il colore è abbastanza chiaro, si potrebbe definire "color cacchina" (a me piacerebbe un colore scuro, ma applico il concetto di "la volpe e l'uva", come dice giustamente Acero_campestre !) e il colore è abbastanza uniforme.
Le mani pesano circa 6 decimi di grammo ognuna (per la cassa, escluso il riccio) perciò in totale poco più di 4 grammi.
Poi ho dato tre mani di vernice trasparente (altri 2 g circa).
La marezzatura non è stata evidenziata per niente. Anzi, forse è un po' velata dal colore che non è trasparentissimo!
Adesso sono alle prese con il montaggio di tastiera ecc. Appena avrò finito posterò le foto. Speriamo che il suono non sia peggiorato troppo.
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