in genere il problema dei violoncellisti riguardo al puntale è condiviso dai contrabbassisti....
a parte la soluzione che potete vedere nella foto che ho messo in galleria fotografica, tutti i puntali che ho sostituito (violoncelli compresi) avevano l'asta di metallo provvista di un fermo che serve a non far cadere l'asta stessa per terra quando si allenta la vite di fermo....
in maniera simile sono fatte le aste in carbonio (la vite di fermo stringe l'asta anzichè "puntarla")....
per rendere estraibile l'asta bisognerebbe sfilare tutto il puntale, rimuovere il fermo (puo' essere un occhiello, un chiodino o una strozzatura) oppure tagliare con seghetto per metallo un centimetro appena sotto lo stesso.
a volte mi è capitato di farlo semplicemente perchè l'asta che rimane dentro vibra in modo fastidioso (specialmente le aste di ferro sottile), oppure, ma solo nela caso dei contrabbassi, per rendere intercambiabile il puntale con uno provvisto di ruota, molto comoda per andare in giro....pave' esclusi!
mi manca solo quello motorizzato per mandare lo strumento da solo a comprarmi il giornale.