Acero, sono straconvinto che se vai da un liutaio ti dice che non vale la pena metterci le mani. Lo do per scontato! Ma ci puoi andare, se non altro per avere anche il suo giudizio.acero_campestre ha scritto:vi ringrazio del supporto morale, ma prima di imbarcarmi in qualsiasi lavoro vi chiedo un parere su un piano diverso: secondo voi conviene veramente salvarlo? Intendo dire, mi converrebbe portarlo da un liutaio per capire se suonerebbe ancora, oppure si vede già che non c'è speranza? Capisco l'importanza di un intervento il più sensato e appropriato possibile, ma cosa si riuscirebbe a cavarne essendo realisti?
Il ragionamento che sto facendo ha un senso se in qualche maniera ci vuoi mettere le mani tu, per la tua esperienza, se ti vuoi togliere questo sfizio!:)
Allora, solo per questo caso, io stavo valutando tutti gli aspetti della questione in maniera che fossero chiare tutte la sfaccettature del lavoro.
Normalmente si fa così (o almeno io faccio così). Si programma tutto prima e si esaminano le difficoltà che eventualmente possano emergere, per non trovarsi davanti a degli imprevisti che ti mettono in difficoltà e per fare questo occorre analizzare tutti gli elementi visivi che realmente lo strumento presenta.
Diciamo che, comunque, non ti devi fare degli scrupoli di sorta! Secondo me, visto che lo strumento ha una certa storia, parlarne non nuoce, poi magari tutto rimane lettera morta, ma non fa niente! Quando parlo di "accademia" intendo dire che qualsiasi elemento di valutazione potrebbe essere interessante in ambito liutario, non necessariamente per me o per te ma magari per qualcuno che ci legge, quindi ne vale la pena se non altro per questo...... e poi il ragionamento ci potrebbe portare ad una soluzione, comunque.
Anche se già in un certo senso ho già espresso le mie perplessità (ancora non ti ho detto a che proposito), secondo me è il caso di indagare le possibili soluzioni, sempre se hai intenzione di metterci tu le mani, con la santa pazienza e senza limiti di tempo!
Se ti posso consigliare, io uso semplicemente la colla a caldo in perline da restauratore e ti assicuro che non ha assolutamente un cattivo odore!acero_campestre ha scritto:Ho provato la colla animale, è proprio vero che puzza in modo incredibile...ho cercato di pareggiare sciogliendola con un set di lumini profumati..
L'ho trovata, addirittura, in un grande magazzino fin dall'inizio della mia avventura in liuteria (da Leroy Merlin!) e non l'ho mai cambiata per quanto ne sono soddisfatto, perchè la trovo molto pratica.