Ho sul mio cello "dovrebbe " essere fine '800 una cordiera di ebano con tiracantini incorporata, tenuta da un filo di nylon nero di circa 4 mm, quello per intenderci con delle viti ottonate per regolarne la lunghezza.. So che avete trattato questo argomento ma nei limiti del possibile vorrei una risposta "personalizzata" non per presunzione ma perché magari non collego bene i consigli e vado a sbagliare.
Sono altresì consapevole che "a distanza" si può sempre consigliare con le molle, ma io vorrei tentare.
Non che debba migliorare per forza ma voglio aggiungere un dato. Il violoncello suona benissimo quando suonato coi "forte" ma quando vado al piano o pianissimo mi diventa leggermente nasale, magari sento come se perdesse leggermente armonici. Diciamo che non volendo (potendo) muovere l'anima (almeno per il momento) come potrei agire sulla cordiera che attualmente come dicevo è in ebano distante circa 11 cm dal ponticello e come corde uso la e re Jargar e altre sol e do Spirocore argento? Vi prego per quanto sia possibile (mi riferisco al fatto di non avere lo strumento tra le mani) di darmi di darmi un consiglio. Io vorrei mettercene una in carbonio e magari ridurre la distanza e magari tenerla con un filo d'acciaio e non questo filone in nylon, ma per me sarà vangelo quello che mi direte. Grazie
Vorrei cambiare la cordiera
Cambiare la cordiera a mio parere può cambiare solo il colore del suono, non la risposta dello strumento. Prova a cambiare la distanza tra cordiera e ponticello, dovrebbe risultare circa 1/6 della corda vibrante, e vedi se cambia qualcosa. Altrimenti bisognerà agire sulla messa a punto.
andante con fuoco
- sullacorda
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secondo me ti converrebbe andare da un liutaio e provare. E' difficile penso dare consigli su cordiera e altro senza avere lo strumento fra le mani, anche perchè non è detto che si riesca solo a migliorare i piano, magari si peggiorano un po' i forte e il compromesso lo devi valutare tu.
Per il discorso corde invece penso ci siano persone qui ben in grado di suggerirti: purtroppo per violoncello la scelta è molto meno ampia e il costo di "provare" è ben alto!
Per il discorso corde invece penso ci siano persone qui ben in grado di suggerirti: purtroppo per violoncello la scelta è molto meno ampia e il costo di "provare" è ben alto!
Comincerò a fare i calcoli e le prove... Ma, se è possibile, come potrebbe cambiare il suono da una cordiera pesantuccia in ebano ad una diciamo in carbonio? Diciamo che una piccolissima "nasalità" l'avverto anche in generale. Ergo in ogni caso che cordiera mi consigliate anche perché mi sembra di averne vista una in carbonio ma vorrebbero la "modica" somma di 220 € e mi sembra troppo. Scusatemi se rompo... appena entrato!claudio ha scritto:Cambiare la cordiera a mio parere può cambiare solo il colore del suono, non la risposta dello strumento. Prova a cambiare la distanza tra cordiera e ponticello, dovrebbe risultare circa 1/6 della corda vibrante, e vedi se cambia qualcosa. Altrimenti bisognerà agire sulla messa a punto.
Se ho ben capito stai pensando che una cordiera più leggera possa risolvere certi problemi, calcola che stiamo parlando di una differenza di pochi grammi su una struttura che porta un centinaio di chili di tensione, non credo che troverai differenza cambiando cordiera, più differenza possono farla le proporzioni che ti ha spiegato Claudio, perchè ha più importanza come questa tensione viene gestita su tutta la struttura dello strumento.Stonato ha scritto:Comincerò a fare i calcoli e le prove... Ma, se è possibile, come potrebbe cambiare il suono da una cordiera pesantuccia in ebano ad una diciamo in carbonio? Diciamo che una piccolissima "nasalità" l'avverto anche in generale. Ergo in ogni caso che cordiera mi consigliate anche perché mi sembra di averne vista una in carbonio ma vorrebbero la "modica" somma di 220 € e mi sembra troppo. Scusatemi se rompo... appena entrato!claudio ha scritto:Cambiare la cordiera a mio parere può cambiare solo il colore del suono, non la risposta dello strumento. Prova a cambiare la distanza tra cordiera e ponticello, dovrebbe risultare circa 1/6 della corda vibrante, e vedi se cambia qualcosa. Altrimenti bisognerà agire sulla messa a punto.
Sicuramente più che il peso della cordiera incide la lunghezza della cordiera e la sua distanza dal ponte e dal capocordiera.
Ma ancora più differenza (e forse anche la risoluzione del tuo "problema") lo può fare il set up come ha detto Claudio, che tipo di ponticello è montato sul tuo violoncello, com'è tagliato soprattutto, l'anima e le corde.
- edi
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Assolutamente d'accordo, non cambiare cordiera, ma fare il setup: corde, ponticello, anima, distanze. Rispetto a tutto il resto un'altra cordiera inciderebbe in maniera insignificante. Però, scusate una domanda, ma perché un filo in acciaio (a parte un inutile discorso "filologico") dovrebbe essere meglio di uno in fibra sintetica o budello? E' una domanda, non una domanda retorica
- edi
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P.S.
Secondo quanto scritto qui però, la più leggera sembrerebbe essere quella in ebano! http://www.aitchisoncellos.com/articletailpieces.htm
Secondo quanto scritto qui però, la più leggera sembrerebbe essere quella in ebano! http://www.aitchisoncellos.com/articletailpieces.htm