Consigli per gli acquisti
Consigli per gli acquisti
Non mi sarà facile essere sintetico, ma ci provo.
Ho un nipotino acquisito che due anni fa (lui ne aveva 12) ha iniziato non solo a suonare il violino, ma anche a cercare di costruire lo strumento.
Suonava il pianoforte dai 5 anni, ed è passato facilmente allo strumento ad arco, distinguendosi già in alcuni concorsi musicali.
E' nato e vive nel Winsconsin, Milwochee (USA).
Ai 12 anni, come dicevo, autodocumentandosi presso biblioteche e usando attrezzi spartani di casa, ha realizzato il suo primo strumento, seppure fosse un pò buffo.
Ha proseguito caparbiamente verso il secondo e terzo strumento, e in questo frattempo è venuto a trovarci.
Abito a Pistoia, mia moglie ha accompagnato il nipote per quache giorno a Cremona dove lo attendevano per fargli visitare il museo Stradivari, la scuola di liuteria e alcune botteghe di artigiani.
E' tornato con del legno e un pò di attrezzi più professionali, che lui non aveva.
Nella permanenza a Pistoia ho potuto conoscere e fargli conoscere i M° Mauro Scartabelli, Gabriele Natali, e la sorella di Guido Maraviglia.
Abbiamo quindi visitato i loro laboratori, e il ragazzo ha provato vari violini.
Adesso vengo al dunque.
Vorrei acquistare un violino da uno di questi liutai pistoiesi (mi è sfuggito quacun'altro? Luigi Ercoli per esempio...). Vorrei farlo, nonostante io non sappia suonare lo strumento, per due motivi.
Uno, per fare un piccolo investimento e volendo molto bene a questa arte artigiana che è ben presente nella mia città.
Due, possedere uno strumento che mio nipote possa suonare ogni qualvolta verrà a trovarci. Credo il prossimo anno.
Premeso che il mio budget non è illimitato... che consigi vi sentite di darmi? Tenete conto che io posso solo dare un giudizio minimamente etetico e altrettanto minimamente di ascolto, cioè dovrei scegliere prevalentemente su indicazioni degli stessi costruttori.
Sperando di essere stato esaustivo, aspetto ogni tipo di commento e/o consiglio.
Ho un nipotino acquisito che due anni fa (lui ne aveva 12) ha iniziato non solo a suonare il violino, ma anche a cercare di costruire lo strumento.
Suonava il pianoforte dai 5 anni, ed è passato facilmente allo strumento ad arco, distinguendosi già in alcuni concorsi musicali.
E' nato e vive nel Winsconsin, Milwochee (USA).
Ai 12 anni, come dicevo, autodocumentandosi presso biblioteche e usando attrezzi spartani di casa, ha realizzato il suo primo strumento, seppure fosse un pò buffo.
Ha proseguito caparbiamente verso il secondo e terzo strumento, e in questo frattempo è venuto a trovarci.
Abito a Pistoia, mia moglie ha accompagnato il nipote per quache giorno a Cremona dove lo attendevano per fargli visitare il museo Stradivari, la scuola di liuteria e alcune botteghe di artigiani.
E' tornato con del legno e un pò di attrezzi più professionali, che lui non aveva.
Nella permanenza a Pistoia ho potuto conoscere e fargli conoscere i M° Mauro Scartabelli, Gabriele Natali, e la sorella di Guido Maraviglia.
Abbiamo quindi visitato i loro laboratori, e il ragazzo ha provato vari violini.
Adesso vengo al dunque.
Vorrei acquistare un violino da uno di questi liutai pistoiesi (mi è sfuggito quacun'altro? Luigi Ercoli per esempio...). Vorrei farlo, nonostante io non sappia suonare lo strumento, per due motivi.
Uno, per fare un piccolo investimento e volendo molto bene a questa arte artigiana che è ben presente nella mia città.
Due, possedere uno strumento che mio nipote possa suonare ogni qualvolta verrà a trovarci. Credo il prossimo anno.
Premeso che il mio budget non è illimitato... che consigi vi sentite di darmi? Tenete conto che io posso solo dare un giudizio minimamente etetico e altrettanto minimamente di ascolto, cioè dovrei scegliere prevalentemente su indicazioni degli stessi costruttori.
Sperando di essere stato esaustivo, aspetto ogni tipo di commento e/o consiglio.
Grazie per il consiglio Claudio.
Una cosa che non comprendo è come i Maraviglia acquistino valore, seppure questo liutaio sia stato fortemente produttivo.
Scartabelli, piuttosto anziano ma ancora produttivo, come mai mi pare sia invece poco conosciuto? E' una mia impressione magari sbagliata?
Questo invece è un Natali, suonato dall'allora 12enne suddetto nipote.
L'audio e il video sono fuori tempo, non so perchè. Ho ripreso il tutto con una fotocamera digitale, poi un amco ha pubblicato il tutto.
http://www.youtube.com/watch?v=7szCq3d- ... annel_page
Comunque il ragazzo si era proprio innamorato di questo strumento, non lo mollava più!
Una cosa che non comprendo è come i Maraviglia acquistino valore, seppure questo liutaio sia stato fortemente produttivo.
Scartabelli, piuttosto anziano ma ancora produttivo, come mai mi pare sia invece poco conosciuto? E' una mia impressione magari sbagliata?
Questo invece è un Natali, suonato dall'allora 12enne suddetto nipote.
L'audio e il video sono fuori tempo, non so perchè. Ho ripreso il tutto con una fotocamera digitale, poi un amco ha pubblicato il tutto.
http://www.youtube.com/watch?v=7szCq3d- ... annel_page
Comunque il ragazzo si era proprio innamorato di questo strumento, non lo mollava più!
Il prezzo dei violini non è solo in base alla loro rarità ma segue anche le regole di mercato. Una di queste regole vuole che scomparso il loro autore, le opere da esso prodotte aumentino automaticamente di prezzo.
Scartabelli non lo conosco e non l'avevo mai sentito nominare prima d'ora.
Bravo il nipote.
Scartabelli non lo conosco e non l'avevo mai sentito nominare prima d'ora.
Bravo il nipote.
andante con fuoco
Rieccomi, con qualche notizia nuova, una bella e una no.
Scartabelli, il liutaio di cui ho parlato, è venuto a mancare
Diciamo che era l'ultimo liutaio della "vecchia guardia" qui in città.
E' stato un uomo dalla bontà infinita, e non potevi non innamorartene anche per la sua semplicità.
Da lui stavo valutando l'acquisto di un violino, poco prima che il male lo colpisse, poi dopo un anno ci ha lasciato.
Ho faticato un pò a rintracciare i suoi familiari/eredi, Mauro viveva solo.
Così una volta rientrato in contatto con la sorella, sono riuscito a concludere, ed oggi ho portato a casa il mio "Scartabelli".
In città restano comunque liutai di buona fama, anzi, Natali in particolare (allievo del M° Scartabelli) è già riconosciuto fino in germania e ben battuto alle aste di Tarisio.
Scartabelli ha lavorato lontano dai clamori, e, a differenza di Maraviglia, ha prodotto molti meno strumenti.
Su una intervista del 1992 dichiarava di aver superato i 100 esemplari. Ad oggi (Mauro è venuto a mancare alla fine del 2010) è certamente ben lontano dagli oltre 900 attribuiti a Maraviglia.
Scartabelli, il liutaio di cui ho parlato, è venuto a mancare
Diciamo che era l'ultimo liutaio della "vecchia guardia" qui in città.
E' stato un uomo dalla bontà infinita, e non potevi non innamorartene anche per la sua semplicità.
Da lui stavo valutando l'acquisto di un violino, poco prima che il male lo colpisse, poi dopo un anno ci ha lasciato.
Ho faticato un pò a rintracciare i suoi familiari/eredi, Mauro viveva solo.
Così una volta rientrato in contatto con la sorella, sono riuscito a concludere, ed oggi ho portato a casa il mio "Scartabelli".
In città restano comunque liutai di buona fama, anzi, Natali in particolare (allievo del M° Scartabelli) è già riconosciuto fino in germania e ben battuto alle aste di Tarisio.
Scartabelli ha lavorato lontano dai clamori, e, a differenza di Maraviglia, ha prodotto molti meno strumenti.
Su una intervista del 1992 dichiarava di aver superato i 100 esemplari. Ad oggi (Mauro è venuto a mancare alla fine del 2010) è certamente ben lontano dagli oltre 900 attribuiti a Maraviglia.
Che ne dite? Mi piaceva il colore chiaro e luminoso.
Questo è il Maestro, col nipotino di mia moglie venuto dagli USA, proprio nel 2007. Magari stanno verniciando proprio quello che ho preso
Scartabelli dipingeva anche qualche quadro, ed ho visto dei suoi vecchi schizzi a mano libera, fatti in p.za Signoria a Firenze, molto belli.
Questo è il Maestro, col nipotino di mia moglie venuto dagli USA, proprio nel 2007. Magari stanno verniciando proprio quello che ho preso
Scartabelli dipingeva anche qualche quadro, ed ho visto dei suoi vecchi schizzi a mano libera, fatti in p.za Signoria a Firenze, molto belli.
Vi ho lasciato senza parole?
Bè in queste foto il violino risulta di un colore più chiaro e brillante di come sia realmente. Sembra l'anta di una cucina laccata, lo sò stava proprio sotto una forte luce al neon.
Adesso è in rifinizione. Secondo il parere di chi lo ha visto ha lo spessore della tavola un pò sopra la media. Vedremo, anzi sentiremo, come suonerà.
Comunque sono accette tutte le critiche possibili, preferisco capire che ignorare
Bè in queste foto il violino risulta di un colore più chiaro e brillante di come sia realmente. Sembra l'anta di una cucina laccata, lo sò stava proprio sotto una forte luce al neon.
Adesso è in rifinizione. Secondo il parere di chi lo ha visto ha lo spessore della tavola un pò sopra la media. Vedremo, anzi sentiremo, come suonerà.
Comunque sono accette tutte le critiche possibili, preferisco capire che ignorare