famar ha scritto:Come ti capisco, scavare una tavola di violoncello con le temperature romane di questa estate deve essere stato tremendo. Io, solo per verniciare il mio ultimo, dovevo fare attenzione a non far gocciolare il sudore sullo strumento. Però che legno fantastico hai trovato! Mai vista una maschiatura così densa. Ti seguiamo, buon lavoro.
Questo legno veramente l'ho comprato qualche anno fa in fiera a Cremona da Ciresa e l'ho preso davvero a pochissimi euro perchè aveva una crepa in prossimità di un nodo, il tutto però cascava al di fuori della sagoma dello strumento. In effetti ritengo che esso non sia perfetto, tant'è che in fase di giunzione delle tavole ho dovuto tener conto di alcuni aspetti negativi per ottimizzare il tutto.
Sinceramente le maschiature in partenza non erano molto evidenti e stanno uscendo fuori in maniera così netta solo ora con la lavorazione. Naturalmente sono sicuro che con la levigatura finale e con la verniciatura saranno ancora di più messe in risalto.
Questo legno ha già circa 10 anni di stagionatura e trovo che sia poco denso ed abbastanza leggero, ne devo tener conto per gli spessori!
