Aspirante violinista
Aspirante violinista
Ciao, ho 40 anni e "nonostante questo", un po' di tempo libero. Mi piacerebbe provare a prendere lezioni di violino. Non ho l'ambizione di diventare professionista, ovviamente, mi basterebbe suonare decentemente.
Il problema è che so che affronterei il tutto come un passatempo perché mi conosco e conosco la mia pigrizia. Non vorrei avere scelto uno strumento per cui sia richiesto un tipo di esercizio molto costante, che mi occupi molte ore e per cui ci voglia molta passione. Infatti tutti dicono che è assurdo, nemmeno volessi fare l'astronauta... forse il violino non lo si può approcciare come hobby? Domando a voi. Intendiamoci, ho il massimo rispetto per lo strumento, è per questo che ve lo chiedo.
Un violinista mi ha anche detto che il violino o lo si suona bene o è inascoltabile...
Insomma, la mia domanda è: studiare violino sì o no? Meglio approcciare uno strumento più semplice e immediato?
GRAZIE!
Il problema è che so che affronterei il tutto come un passatempo perché mi conosco e conosco la mia pigrizia. Non vorrei avere scelto uno strumento per cui sia richiesto un tipo di esercizio molto costante, che mi occupi molte ore e per cui ci voglia molta passione. Infatti tutti dicono che è assurdo, nemmeno volessi fare l'astronauta... forse il violino non lo si può approcciare come hobby? Domando a voi. Intendiamoci, ho il massimo rispetto per lo strumento, è per questo che ve lo chiedo.
Un violinista mi ha anche detto che il violino o lo si suona bene o è inascoltabile...
Insomma, la mia domanda è: studiare violino sì o no? Meglio approcciare uno strumento più semplice e immediato?
GRAZIE!
Sì, decisamente!
Ma non è detto, se ti vuoi togliere lo sfizio non si sa mai! Lo studio del violino apporta degli stimoli inaspettati per forza dei quali magari anche la tua pigrizia potrebbe essere destinata ad essere messa da parte. Questo avviene a tutti i livelli di apprendimento, anche quelli iniziali. E' una specie di colpo di fulmine.
Ma al di là di questo fallo per il tuo amor proprio, mettici del tuo. L'impegno iniziale deve essere una scommessa con te stesso.
Ma non è detto, se ti vuoi togliere lo sfizio non si sa mai! Lo studio del violino apporta degli stimoli inaspettati per forza dei quali magari anche la tua pigrizia potrebbe essere destinata ad essere messa da parte. Questo avviene a tutti i livelli di apprendimento, anche quelli iniziali. E' una specie di colpo di fulmine.
Ma al di là di questo fallo per il tuo amor proprio, mettici del tuo. L'impegno iniziale deve essere una scommessa con te stesso.
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Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.
- Lino Santoro -
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Ciao, anche io ho 43 anni ed ho iniziato da solo 2 mesi.. per hobby ovviamente. Faccio 1 ora a settimana di lezione e poi circa 1 ora al giorno di studio. Sapevo che ci voleva tempo da dedicare e costanza ed i primi risultati chissà quando arriveranno ma ero preparato. I miei suoni sono veramente terribili ma prima o poi miglioreranno anche perchè sono molto testardo... e poi non mi corre dietro nessuno
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Io ne ho 52 e ho ripreso lo studio da un anno (dopo un fermo di due...ho studiato per circa due anni prima di fermarmi..) quindi....
mi esercito un ora ogni giorno, lezione di 1 ora alla settimana, ma ne farei volentieri di piu'! Ma non solo per imparare, il fatto e' che mi diverto un sacco quando con la prof. suoniamo i duetti, e'molto coinvolgente la musica suonata in due. Anche per me e' un hobby e non mi corre dietro nessuno, ma mi piace e cerco di dare il massimo.
mi esercito un ora ogni giorno, lezione di 1 ora alla settimana, ma ne farei volentieri di piu'! Ma non solo per imparare, il fatto e' che mi diverto un sacco quando con la prof. suoniamo i duetti, e'molto coinvolgente la musica suonata in due. Anche per me e' un hobby e non mi corre dietro nessuno, ma mi piace e cerco di dare il massimo.
Re: Aspirante violinista
Ciao!Effelante ha scritto: ↑sabato 29 ottobre 2016, 15:35 Ciao, ho 40 anni e "nonostante questo", un po' di tempo libero. Mi piacerebbe provare a prendere lezioni di violino. Non ho l'ambizione di diventare professionista, ovviamente, mi basterebbe suonare decentemente.
Il problema è che so che affronterei il tutto come un passatempo perché mi conosco e conosco la mia pigrizia. Non vorrei avere scelto uno strumento per cui sia richiesto un tipo di esercizio molto costante, che mi occupi molte ore e per cui ci voglia molta passione. Infatti tutti dicono che è assurdo, nemmeno volessi fare l'astronauta... forse il violino non lo si può approcciare come hobby? Domando a voi. Intendiamoci, ho il massimo rispetto per lo strumento, è per questo che ve lo chiedo.
Un violinista mi ha anche detto che il violino o lo si suona bene o è inascoltabile...
Insomma, la mia domanda è: studiare violino sì o no? Meglio approcciare uno strumento più semplice e immediato?
GRAZIE!
Nessuno vieta di fare ciò che piace.. Se ami questo strumento, suonalo!
Sappi però che quel violinista ha ragione. Il violino è uno strumento che richiede ore di studio tutti i giorni (sabato e domenica compresi), serve un forte senso di auto analisi e senso critico di quello che si sta facendo. Imparare a cercare la perfezione (che non si raggiungerà mai) a volte è sfibrante, ma indispensabile per diventare dei violinisti.
Ora, a te interessa come hobby... magari qualche brano country/irlandese riuscirai a farlo, ma comunque non senza studiare.
Re: Aspirante violinista
Benvenuto! Sicuramente ti consiglio di iniziare! La passione aumenta anche con i primi piccoli risultati!
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Re: Aspirante violinista
Ciao, non demordere è uno strumento bellissimo, non chiedere più se è difficile o meno, è la passione quello che conta! Io mi sono appassionato a questo strumento e l'ho costruito anche se qualche "liutaio" mi diceva che era un'impresa difficilissima e che avrei fatto meglio a prendermi una laurea. Ma io testardo gli ho risposto che la laurea l'avevo già! Adesso mi limito a suonarlo ad orecchio come faccio col pianoforte! Ho iniziato con la scala in prima posizione, e con mia grande meraviglia ho suonato " Io te vurria vasà" in Mi, ma riascolto sempre con piacere la 'Romanza di Beethoven in Fa magg. di Uto Ughi.Ciao e buon proseguimento.