Il violino di Giacomo
Re: Il violino di Giacomo
Come larghezza andrebbe più che bene, solo che mi sembra tu abbia leggermente appuntito le curve, specie quelle superiori. Bisognerebbe lavorare su tutta la curva, non nel solo punto dove si vuole aumentare lo spazio. A parte questo, la distanza a me pare andare bene, tieni anche conto che la vernice andrà un poco ad ingrossare i bordi delle effe. In questo caso bisogna lavorare solo di coltello agendo in modo omogeneo sulla parte superiore della curva.
andante con fuoco
Re: Il violino di Giacomo
Come 'opera prima' è davvero notevole!
Re: Il violino di Giacomo
Si me ne sono accorto...
domani dovrei avere un paio di ore le ritocco...
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- davidesora
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Re: Il violino di Giacomo
Fattodavidesora ha scritto: ↑mercoledì 7 agosto 2019, 19:43Se intendi ritoccarle con le lime ti consiglio di metterci la colla sull'interno delle effe.
Invece per le tacche Sacconi credo di aver capito dica queste misure... Che dite?
Re: Il violino di Giacomo
Per le tacche inizia a tagliare, quando sembra troppo ti fermi. A me le tacche piacciono poco pronunciate, le stondature Sacconi le descrive benissimo.
andante con fuoco
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Re: Il violino di Giacomo
Ascolta i saggi consigli di Claudio, se parti con una misura in testa e addirittura le segni con quella misura finirai sempre per farle più grandi.
Poi se parti con 1,5 mm diventeranno enormi, ma puoi sempre dire che ti sei ispirato ad Andrea Amati
inoltre la linea delle tacche è raccordata con il resto dell'asta e quindi è impossibile dare una misura da seguire.
Io le faccio così (è la foto che si vede nel video), a occhio direi che sono meno di 1,5 mm di profondità, calcolando che l'asta è larga 6,5/6,7 mm.
Poi se parti con 1,5 mm diventeranno enormi, ma puoi sempre dire che ti sei ispirato ad Andrea Amati
inoltre la linea delle tacche è raccordata con il resto dell'asta e quindi è impossibile dare una misura da seguire.
Io le faccio così (è la foto che si vede nel video), a occhio direi che sono meno di 1,5 mm di profondità, calcolando che l'asta è larga 6,5/6,7 mm.
Re: Il violino di Giacomo
Dichiaro finite le FF...
Perlomeno per oggi...
Diapason 197 tondi tondi
Non mi carica il file...
Provo più tardi
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Re: Il violino di Giacomo
Eccole
Non so perché ma mi carica foto solo di dimensioni molto ridotte
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Re: Il violino di Giacomo
Per la effe singola fai anche una foto presa più perpendicolarmente alla effe stessa (superficie della bombatura) in modo che si veda bene la linea senza vedere le pareti interne.
Con cosa fai le foto? Lunghezza focale dell'ottica?La posizione di ripresa (prospettiva) le le distorsioni fotografiche possono facilmente falsare le linee curve delle effe, vanificando un qualsiasi giudizio in merito.
Con cosa fai le foto? Lunghezza focale dell'ottica?La posizione di ripresa (prospettiva) le le distorsioni fotografiche possono facilmente falsare le linee curve delle effe, vanificando un qualsiasi giudizio in merito.
Re: Il violino di Giacomo
Ok appena riesco la faccio...
Per le foto uso il telefono se volete ho una nikon d3100 il problema é che sul portale non carica le foto pesanti...
Claudio ho rimisurato la tavola ed é 363... Mi ricordavo male...
È poi grazie per i consigli sulle tacche sono stati utilissimi...
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Claudio ho rimisurato la tavola ed é 363... Mi ricordavo male...
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Re: Il violino di Giacomo
Il telefono avrà un'ottica grandangolare, ideale per le deformazioni nelle foto ravvicinate
Che ottica hai sulla Nikon D3100? Quasi sicuramente sarà più adatta di quella del cellulare, per la dimensione delle foto basta ridimensionarle, non dirmi che non sai come si fa
Probabilmente puoi anche impostare la macchina per "sfornare" foto già in formato più piccolo se non hai voglia di ridimensionarle con il PC.
Poi se non hai un cellulare di un'altra epoca saranno comunque pesanti anche le sue di foto, viste le fotocamere che montano.
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Re: Il violino di Giacomo
Esattamente come lo Stradivari "Bennet" del 1692, violino bellissimo. Puoi sempre modificare la forma e trasformarla nella forma "B lunga" utilizzata per questo violino, ci starebbe sicuramente perchè è più stretta della forma G.
Il diapason del Bennet è 199 mm.