Ieri sera, sono andato al conservatorio di Milano per sentire la Mullova e Ottaviano Dantone al cembalo.
Il programma era tutto di Bach
Partita n,3 per violino solo
Sonata n.1 per violino e cembalo
Sonata n.5 per violino e cembalo
Ciaccona
Per quanto riguarda la Ciaccona, confermo quello che avevo scritto all’inizio di questo topic. Il suo modo di suonare pulito e asciutto rende benissimo nell’interpretazione della Ciaccona, la musica è cosi ricca che parla da sola.
Mentre l’interpretazione degli altri brani, mi è sembrato appunto pulito e asciutto ma troppo. Non mi sembrava neanche la musica barocca eseguita secondo prassi del tempo. Per esempio, quando ascolto dei brani per clavicembalo, i cembalisti suonano con una elasticità ritmica, ondeggiamenti con accelerazioni e decelerazioni continue con disinvolta libertà. La cembalista Emilia Fadini - quando seguivo il suo corso di musica d'insieme - diceva che la musica barocca nen è ascetica come pensiamo noi, ma c’è una infinita liberta, e si suona col cuore.
L’interpretazione di ieri della Mullova è forse interessante intellettualmente, ma troppo ascetica che non mi colpiva il cuore, a mio modesto parere.
masa
Mullova Ciaccona
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e invece che ne pensate di questa?
http://www.youtube.com/watch?v=3fYkaIED ... re=related
io apprezzo lo stile e la filologia, ma qui rimango perplesso...trovo sia un'esecuzione molto "dura" nel suono e nel modo generale di suonare e ridondante di "isterismi ritmici"...
http://www.youtube.com/watch?v=3fYkaIED ... re=related
io apprezzo lo stile e la filologia, ma qui rimango perplesso...trovo sia un'esecuzione molto "dura" nel suono e nel modo generale di suonare e ridondante di "isterismi ritmici"...