Posto con archi -violino-

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Sivori
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Messaggio da Sivori »

Barbamarco non capisco perchè tu ti sia sentito chiamato in causa...nessuno ti ha definito un "allievo archettaio"
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Barbamarco
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Messaggio da Barbamarco »

...visto che si è parlato di GRANDI e ALLIEVI dei grandi, io gli altri come direi che, quindi, dovrebbero chiudere bottega e cambiare mestiere...
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Sivori
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Messaggio da Sivori »

bo io mi sono riletto tutta la discussione per cercare di capire chi e dove ti ha dato dell' "allievo archettaio" o chi abbia alluso in qualche modo a questo ma non ho trovato nulla.Il maestro Rampini ha semplicemente detto che hai un buon rapporto qualità prezzo,mentre nel mio intervento tu non sei stato menzionato ne tanto meno ho alluso a te,anche perchè sinceramente io non ti conosco e mi guardo bene dal parlare di persone che non conosco.La mia opinione era inerente a una mia esperienza,un'esperienza personale ed è una mia personalissima opinione e non tirato in ballo nessuno.Circa 10 anni fa mi è capitato sotto mano un ottimo arco di un archettaio,allievo del maestro Lucchi e visto che ero ancora uno studente di conservatorio non potevo permettermi ne un arco di un archettaio di una certa fama ma meno di un archettaio meno famoso e questo arco mi "salvò" ed essendo un ottimo lo uso tutt'ora come arco principale.Il succo della MIA OPINIONE era che se una persona non può o non vuole spendere la cifra richiesta da un professionista "avviato" può trovare alternativa,se ne ha modo e occasione, in un arco di un giovane allievo.Mi dispiace che tu abbia frainteso
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Sivori
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Messaggio da Sivori »

errore di scrittura-Volevo scrivere che non potevo permettermi ne un arco di un archettaio di fama ma nemmeno uno di un'archettaio meno famoso.
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Barbamarco
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Messaggio da Barbamarco »

Il senso del mio intervento era un altro : troppo spesso sento dire " Se hai soldi vai da un grande, altrimenti cercati un allievo liutaio ".Non so perchè spesso ci si dimentica che esiste in Italia una gran quantità di liutai e archettai PROFESSIONISTI che fanno il loro mestiere con criterio e che ,rendendosi conto che non si può stare nella torre d'avorio,cercano di andare incontro al cliente in vari modi perchè è nella convenienza di entrambi:certe volte questi prezzi sono analoghi o poco superiori a quelli degli strumenti o archi anonimi da studio che si trovano nei negozi di musica e che sono di produzione industriale.
Purtroppo ho la sensazione che praticare prezzi accessibili possa far declassare la qualità del lavoro agli occhi di certa clientela,ecco perchè invito a visitare anche quegli artigiani meno di nome o fuori dai circuiti standard che proprio per questo a volte costituiscono sorprese positive.
Il discorso non è rivolto quindi solo a me a adu na ampia fascia di colleghi sia per gli archi che per gli strumenti
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claudio
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Messaggio da claudio »

Caro Marco, ti invito a leggere se non lo hai già fatto questa discussione relativa ad un articolo del Prof. Renato Meucci che riguarda appunto la tematica di cui parli.

https://www.claudiorampini.com/modules.p ... i+articolo

A suo tempo non ho visto moltissima partecipazione alla discussione di cui sopra, ma se l'argomento ci sta tanto a cuore e non si tenta di educare l'inclito pubblico alle differenti realtà che riguardano la liuteria italiana, non ci si può lamentare se nella realtà quotidiana si continua a cercare il cosiddetto "migliore" o il "più famoso". Ovviamente non si può far torto agli archettai e ai liutai di chiara fama, la qualità del loro lavoro rappresenta un orgoglio tipicamente italiano che si perpetua nei secoli, ma guai a dimenticare i cosiddetti "minori", che lavorano spesso nell'ombra e nella modestia, producendo lavori di qualità eccelsa.
Ricordo che questo sito è nato con il preciso scopo di mostrare il lavoro di queste realtà "minori", anche se mi sono accorto che è più facile indurre alla modestia un cosiddetto "famoso", piuttosto che mettere in risalto un "minore".
andante con fuoco
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