Il violino di Levin

Suonare e costruire i violini
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

Levin ha scritto: Quando farò la tavola immagino dovrò portare il bordo anche di quella a 3,2 vero?

Tutto il lavoro di sgorbia l'ho fatto con una 7/20

Lev
La tavola la lascerei più spessa (normale), meglio non duplicare i propri errori :D
Semmai potrai rivedere lo spessore dei bordi alla fine.

Anche io preferisco fare quasi tutto a sgorbia ma mi rendo conto che ciò richiede una certa padronanza dell'attrezzo.... 8)
Io uso sgorbie più piatte per evitare di scavare canali profondi e ottenere tagli più raccordati tra di loro (migliore visione della forma).
La tua 7/20 per me è troppo curva, io uso una 3/35, e una 5/20 per le zone piu curve (CC).
Usare gli attrezzi giusti può portare a miglioramenti sorprendenti.
Potrai usare la 7/20 quando scavi l'interno, anche se per i miei gusti è sempre troppo curva, qui uso una 6/35

Davide
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Levin
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Messaggio da Levin »

davidesora ha scritto:
Levin ha scritto: Usare gli attrezzi giusti può portare a miglioramenti sorprendenti.

Davide
Io ho solo un pialletto bombato di 23mm con lama di 6mm oltre alla sgorbia.
Preverò sicuramente le sgorbie che mi consigliavi Davide, ma a livello di pialletti quanti ne occorrono oltre al mio?

Lev
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Messaggio da davidesora »

Levin ha scritto:
davidesora ha scritto:
Levin ha scritto: Usare gli attrezzi giusti può portare a miglioramenti sorprendenti.

Davide
Io ho solo un pialletto bombato di 23mm con lama di 6mm oltre alla sgorbia.
Preverò sicuramente le sgorbie che mi consigliavi Davide, ma a livello di pialletti quanti ne occorrono oltre al mio?

Lev
Il tuo pialletto è quello più piccolo, io lo uso pochissimo solo per la zona della sguscia delle CC vicina al filetto, il più delle volte non lo uso del tutto.

Ottimo gadget però, il primo che ho comprato anche io, mi hanno sempre affascinato i micro attrezzi 8)

Quello più universale è da 35/38 mm circa con lama da 12 mm seguito da un 30/32 mm con lama da 10 mm.
Io ne ho due per ogni sorta, con lama normale e dentata, tutti con la soletta sì bombata ma abbastanza piatta.
Ne ho anche altri più grandi ma servono solo per i violoncelli, per violini e viole possono bastare i due sopra.
Questi pialletti sono piuttosto costosi ma, volendo, non è troppo difficile farseli autonomamente in legno duro, comprando solo le lame.


Davide
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Levin
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Messaggio da Levin »

davidesora ha scritto: Quello più universale è da 35/38 mm circa con lama da 12 mm seguito da un 30/32 mm con lama da 10 mm.
Io ne ho due per ogni sorta, con lama normale e dentata, tutti con la soletta sì bombata ma abbastanza piatta.
Davide
Ciao Davide,
per realizzare le bombature sono necessari entrambi i pialletti oppure può andar bene prenderne uno solo?

Per la tavola mi vorrei fornire di:
sgorbia 3/35
pialletto 38 mm con lama da 12 mm
questa attrezzatura (in più a quello che ho) può essere sufficiente per fare bombature e scavo del fondo e della tavola?

Lev

p.s.= il mio piccolo pialletto l'ho preso da Morassi però ho visto che produce una linea di piccole pialle per liuteria anche Cremonatools. Secondo te si equivalgono come qualità?
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davidesora
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Messaggio da davidesora »

Levin ha scritto: Per la tavola mi vorrei fornire di:
sgorbia 3/30
pialletto 38 mm con lama da 12 mm
questa attrezzatura (in più a quello che ho) può essere sufficiente per fare bombature e scavo del fondo e della tavola?

Lev

p.s.= il mio piccolo pialletto l'ho preso da Morassi però ho visto che produce una linea di piccole pialle per liuteria anche Cremonatools. Secondo te si equivalgono come qualità?
Non so dirti sulle differenze di qualità perchè non conosco i prodotti attuali, i miei sono Gewa d'annata e alcuni di Morassi ma risalgono agli anni '80, Cremonatools non esisteva neanche......

Diciamo che 1 sgorbia e 1 pialletto possono bastarti per la sgrossatura, poi servirà qualcosina d'altro.

Sul numero minimo indispensabile di attrezzi non saprei dirti, io ne ho sicuramente più del necessario, forse qualcuno che ha iniziato da poco può darti consigli più efficaci.

Davide
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Messaggio da famar »

Se hai lavorato quasi tutto a sgorbia direi che ti è andata bene.... Ricorda che a parità di "manico" avere attrezzi buoni o non averli fa tanta differenza. Io sostanzialmente lavoro con 2 pialletti curvi di ottone uno da 45 mm e l'altro da 25 mm di lunghezza, ne ho anche uno piccolissimo per i rientri delle C ma per lungo tempo ho fatto senza. Io lavoro lungamente a piallette, si controlla tutto molto meglio anche se sono migliaia di colpi. A pochi soldi ti consiglio di acquistare un paio di raspette cinesi a denti fini io mi ci sto trovando benissimo. Per battere il piano periferico e per tutti i contorni sono ottime.
Per quanto riguarda lo spessore da dare alla tavole direi che tenerti allo spessore classico non fa male. Penso però che per mantenere il rapporto fra nota emessa dal fondo e dalla tavola dovrai quasi di sicuro sfinarla un po'.
Buon lavoro e attento quando passerai all'abete, è diversissimo dall'acero.....
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masa
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Messaggio da masa »

Non andrebbe meglio aggiungere un pezzo in interno (impiallacciatura da 1.2mm senza marezzatura?) e eventualmente dipingere la marezzatura sul pezzo? Non so se si nota la giunta ma meglio che avere un bordo sottile.
http://www.mediafire.com/?u6tywetiy9ung19
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Messaggio da davidesora »

masa ha scritto:Non andrebbe meglio aggiungere un pezzo in interno (impiallacciatura da 1.2mm senza marezzatura?) e eventualmente dipingere la marezzatura sul pezzo? Non so se si nota la giunta ma meglio che avere un bordo sottile.
http://www.mediafire.com/?u6tywetiy9ung19
Sì, questo è più o meno il sistema di doppiatura dei bordi, ma però andrebbe fatto su tutto il giro dei bordi per mantenere il piano della tavola.
(Faccio finta di non aver sentito niente riguardo a dipingere marezzature......non si fa!!! 8O )
Difficile decidere cosa è meglio fare senza vedere il pezzo dal vivo......
Toccherà a te la decisione sul da farsi :wink:

Oggi ho iniziato anche io la bombatura del fondo.
Dopo aver sgrossato a sgorbia, fatto la sesta a pialla e pialletto, impostate le quinte a sgorbia e raccordato il tutto sempre a sgorbia appare così :

Immagine

Immagine

Mi piace l'aspetto scultoreo che dà la sgorbia piatta, anche se effimero fa vedere bene il rilievo della forma....8)

Le sgorbie usate sono una 6/35 all'inizio per il grosso (sulla superficie non ne rimane neanche un segno), poi 3/35 e per le CC la 5/23 affilata "piena" che "gira" di più (visibili in foto).

Ora sarà tempo di passare al pialletto (per l'acero lo uso soprattutto dentato) e alla raspa per spianare il bordo.
Poi fare i bordi, fare la sguscia, filettare e finalmente finire la bombatura (sgorbia, pialletto e rasiera).

Ovviamente questo è solo il mio modo di procedere, declino ogni responsabilità in caso di uso improprio degli attrezzi e/o errata interpretazione del metodo...... :D :D :D


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Messaggio da famar »

Che lavoro di sgorbia sopraffino!!! Complimenti.
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Messaggio da davidesora »

famar ha scritto:Che lavoro di sgorbia sopraffino!!! Complimenti.
Grazie, son sempre ben accetti :D

Per concludere e arrivare finalmente al famigerato "testimone" (che per me resta il piano del bordo....) mostro altre foto della tavola a sgorbia, pialletto e piano spianato a raspa, con foto anche dei pialletti usati :

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

E' curioso come in questo modo il piano del bordo è l'ultima cosa che si fa, con la fresa invece è la prima....punti di vista diversi, punti di partenza diversi.....:)

Posto pure il fondo a pialletto per illustrare anche il pialletto dentato che uso solo sull'acero :

Immagine

Immagine

Chiedo scusa a Levin per questa intrusione : il tema era il suo violino, non il mio..... :roll:


Davide
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Messaggio da famar »

Vedo che sei parecchio addentro alle segrete cose... Io amo vedere la superficie dell'acero con le leggere ondulazioni corrispondenti alla fiammatura.
A me con la rasiera quell'effetto non viene, tu sai come realizzarlo? Non mi piace il fondo liscio liscio ma non so come si ottiene quell'effetto.
Buon proseguo di lavoro.
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Messaggio da davidesora »

famar ha scritto:Vedo che sei parecchio addentro alle segrete cose... Io amo vedere la superficie dell'acero con le leggere ondulazioni corrispondenti alla fiammatura.
A me con la rasiera quell'effetto non viene, tu sai come realizzarlo? Non mi piace il fondo liscio liscio ma non so come si ottiene quell'effetto.
Buon proseguo di lavoro.
Normalmente lavorando solo ed esclusivamente a rasiera (senza mai usare cartavetro o abrasivi similari) l'effetto viene naturalmente, anzi devo impegnarmi perchè non diventi esagerato per i miei gusti.

Un accorgimento per accentuarlo ulteriormente è insistere nella finitura finale con una rasiera non troppo affilata, che faccia poca presa sul legno scivolando un po' ma senza fare graffi, comprimendo le parti radiali della marezzatura lasciando più in rilievo quelle di testa : una tecnica che si avvicina alla brunitura (credo che si chiami così) fatta con la pietra di agata o con altri utensili duri e lisci per lucidare il legno.

Un altro fattore che stimola l'ondulazione della marezzatura sono i cicli di umidità/temperatura che naturalmente causeranno questo effetto comunque nel tempo, ma si possono velocizzare con le dovute cautele se possiedi una lampada UV.


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masa
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Messaggio da masa »

"Faccio finta di non aver sentito niente riguardo a dipingere marezzature......non si fa!!! "

Non ho nessuna competenza nel restauro. Ma ho visto tanti violini con marezzatura dipinta (Testore, Romeo Antoniazzi, Riccardo Antoniazzi ...). Mi piacciono pure questi strumenti (prodotti di artigiani che si arrangiano con quello che hanno senza pretesa).
Penso che anche nel restauro si cerca di mascherare l'intervento cercando di imitare il legno originale.
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Messaggio da davidesora »

masa ha scritto:"Faccio finta di non aver sentito niente riguardo a dipingere marezzature......non si fa!!! "

Non ho nessuna competenza nel restauro. Ma ho visto tanti violini con marezzatura dipinta (Testore, Romeo Antoniazzi, Riccardo Antoniazzi ...). Mi piacciono pure questi strumenti (prodotti di artigiani che si arrangiano con quello che hanno senza pretesa).
Penso che anche nel restauro si cerca di mascherare l'intervento cercando di imitare il legno originale.
Beh si, tutto si può fare (ed è stato fatto in passato) ma una marezzatura dipinta non sarà mai all'altezza di una marezzatura naturale e soprattutto avrà sempre un colore fisso e non variabile con la luce.

Gli Stradivari non hanno mai marezzature dipinte......e l'abilità dei bravi restauratori sta nel trovare legno molto simile all'originale : a meno che l'originale non abbia già la marezzatura dipinta non sarebbe possibile imitarlo bene dipingendo le figure del legno.


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Grazie Davidesora, Io faccio come tu suggerisci con la rasiera ma non sempre viene quella esaltazione superficiale della vena. Forse dipende da legno a legno. Voglio provare come tu suggerisci una brunitura lappando la superficie con una rasiera quasi stondata. Molte grazie per il consiglio e buoni lavori.
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