mandolino

[cristiano]

quando hai bisogno....io ci sono!
spero sempre di poter far apprezzare questo strumento sempre così maltrattato!!!
violinobenny

ciao Benny, una domanda anzi 2: che tipo di plettro si usa per suonare il mandolino? quello per la chitarra, oppure ce ne sono di appositi? se sì dove li trovo?.
ho notato che per fare parti soliste tipo tremolo, ma anche note singole col plettro vado bene, ma per accompagnare ad accordi il suono mi viene fuori un pò sporco, il plettro mi si incastra tra le corde, insomma uno schifo. Come devo affrontare questo tipo di tecnica? ciao....

[violinobenny]

ciao!
beh i plettri oggi sono in fibra di carbonio...praticamente tutti mandolinisti oggi usano questi, ce ne sono di diverse durezze, personalmente uso quelli del numero 2 leggermente più morbidi...dipende anche dalle corde che monti!
una volta...fino ad una decina di anni fa erano fatti con il guscio di tartaruga (ne posseggo ancora un paio e li tengo come l'oro ) il suono a mio avviso era migliore...ma finalmente con la fibra di carbonio il suono è decisamente migliorato rispetto agli anni in cui si è usata la plastica...
per la seconda domanda...
esistono esercizi appositi per la mano destra da fare a corde vuote o con arpeggi, consistono in terzine su due corde , su tre, poi tutte e quattro, alternando le pennate, poi andata e ritorno...ce ne sono moltissimi...
sono decisamente utili e funzionali, il problema è mantenere la perpendicolarità del plettro sulle corde, altrimenti il suono esce metallico. in questo momento non ricordo il libro da cui prendo gli esercizi...appena mi viene in mente te lo dico...
e poi-...un po' di esercizio..come per tutti gli strumenti
violinobenny

[Porthos]

Cristiano, come fa il plettro a incastrarsi tra le corde? O forse non ho capito cosa intendi con 'suonare ad accordi'.

Comunque ci sono dei plettri apposta per mandolino, della Galli, che ovviamente non si trovano più. Sono più piccoli di quelli per chitarra e di forma diversa, non triangolare ma quasi ellittica.

Inoltre anche la curvatura della punta ha la sua importanza, insieme alla flessibilità del materiale e alla distanza tra le corde doppie. Io ritaglio e limo quelli per chitarra, scegliendoli di spessore uniforme.

Questi plettri più piccoli hanno senso se vengono tenuti come si dovrebbe fare per il mandolino, cioè non tra la punta del pollice e la punta dell'indice, ma tra l'inizio della prima falange del pollice e l'inizio della prima falange dell'indice. Ciò impone che il movimento del plettro sia ottenuto non con le dita ma col polso: mentre il braccio sta fermo la mano ruota rispetto al braccio restando parallela alla tavola, come se si salutasse
La tecnica non è propriamente intuitiva, ma assicura uniformità e simmetria tra la pennata in giù e quella in su, e ciò permette di affrontare meglio il cambio di corda, oltre a uniformare il tremolo.

(è più semplice da fare che da spiegare)

[violinobenny]

scusa Porthos...non voglio fare la "so tutto io"... però i plettri non sono della galli...quelli sono per chitarra e sono stati usati per mandolino negli anni di passaggio tra tartaruga e fibra. i plettri sono della dogal, di forma ellittica come dici tu.
per il resto credo che cristiano voglia dire che trova difficoltà nel mantenere la giusta traittoria con il plettro, creando un suono poco gradevole e la sensazione è proprio quella del plettro che si incastra tra le corde... comunque gli esercizi a corde vuote sono veramente utili ed efficaci... li consiglio vivamente...
violinobenny

[cristiano]

forse ci sono delle cose che non mi sono chiare io non ho problemi particolari nell'uso del plettro quando suono diciamo a corde singole.....i problemi iniziano quando tento di suonare degli accordi a più corde tipo chitarra ma forse........ nel mandolino non si usa questa tecnica? non c'è un modo per fare accordi a 3 o 4 corde?
grazie per la vostra disponibilità, ho scoperto di adorare il mandolino.....

[violinobenny]

certo che esiste questa tecnica!
il problema dipende dal tenere il plettro perpendicolare alle corde...altrimenti il suono si sporca e diventa difficile... devi fare quegli esercizi a corde vuote per migliorare!!
violinobenny

[Porthos]

Per Cristiano
Qui ci sono dei bicordi
http://www.mandolincafe.com/two.html

e questo, riferito all'Octave mandolin, dovrebbe essere applicabile anche al mandolino normale, anche se lo spazio per mettere le dita è la metà
http://folkofthewood.com/PDF/octavechordchart.pdf

ma la vera difficoltà è quella che dice violinobenny: plettro morbido ma preciso.

Per violinobenny

però i plettri non sono della galli... i plettri sono della dogal, di forma ellittica come dici tu.

Non ti scusare, hai ragione! erano della Dogal, il vecchio Dogal n. 2.... (sarà l'età...ci si può affezionare a un plettro?) ma non li vedo da così tanto tempo che ho confuso Napoli con Venezia.

Anche perchè della Galli (hem..credo) c'è un altro prodotto che non si trova più: le corde 'in acciaio armonico con fiocco seta' che mettevano a dura prova manici e tavole ma sparavano in tutti i registri come nessun altro (ed evitavano di rovinare maglioni d'inverno e pelle del braccio in estate)

[cristiano]

ragazzi siete davvero fantastici....quindi si suonano gli accordi col mandolino.... bene.... grazie Porthos per i link veramente utili, me quando si fanno questi bicordi si suonano anche le altre 2 corde vuote?

[Porthos]

Se sono segnate col pallino vuoto si. Se una corda non deve essere suonata, in questi schemi si usa una x.
In realtà più che bicordi sono accordi di quattro note da farsi con due dita sole.
Comunque il mandolino è strumento solista, non una chitarra ritmica, e gli accordi vengono usati con parsimonia a sottolineare la melodia. Se vuoi fare il chitarrista con questi strumenti, usa un buzuki o un mandolino basso (un'ottava sotto) o una mandola (una quinta sotto), come acccade in quasi tutti i gruppi di etnofolk, con risultati per me discutibili.

[cristiano]

grazie moschettiere sei chiarissimo! ok. userò con parsimonia gli accordi,non mi interessa il bouzouki o la mandola mi piace il mandolino per il fatto che è cugino del violino che è il mio principale strumento......comunque manterrò aperto questo topic e ogni volta che ne avrò bisogno vi scriverò.... a proposito ho trovato i plettri ellittici però non Dogal ma Fender e credo che siano in plastica e non in carbonio, se voi conoscete qualche sito dove prenderli on line potete linkarmelo..........ora vado a fare o sole mio.......
ciao!

[violinobenny]

beh di solito li trovi in un buon negozio rifornito...non sono così difficili da trovare...
mi spiace non poterti passare via web materiale...per esercizi! ma sono troppe pagine!!!
violinobenny

[cristiano]

beh di solito li trovi in un buon negozio rifornito...non sono così difficili da trovare...
mi spiace non poterti passare via web materiale...per esercizi! ma sono troppe pagine!!!
violinobenny

grazie,..............quello che conta è il pensiero...

[violinobenny]

se ti capita dai un 'occhiata nel sito della fmi (federazione mandolinistica italiana) lì trovi una marea di link utili!
violinobenny

[cristiano]

gazie ancora

[cristiano]

se ti capita dai un 'occhiata nel sito della fmi (federazione mandolinistica italiana) lì trovi una marea di link utili!
violinobenny

Ciao Benny, rieccomi con le mie domande.....la mano destra, quando suoniamo, poggia da qualche parte? o è sospesa dico questo perchè ho notato che poggiando la mano all'altezza del ponticello la posizione è più comoda ma meno precisa ed inoltre il suono viene un pò stoppato, mentre tenendo la mano libera o sospesa è un pò più faticoso però il suono è più bello pulito e preciso,.........torno ai plettri è migliore quello morbido o quello più duro...provandoli entrambi ho notato che quello duro è un pò più ostico, di contro quello più morbido anche se dà meno volume di suono è più ...non sò spiegarmi flessibile? bho?
grazie
ciao