Il mio maestronon ci ha fatto molto caso, perche riconduce tutto alla tansione muscolare ed al mancato rilassamento. In pratica durante la cavata ogni perturbazione dell movimento si ripercuote in una risonanza. Non c'e' medicina se non il continuare a percorrere l'arco per tutta la lunghezza e cercando di rilassarsi.MarcoSpain ha scritto:Il problema del "saltello" a metà arco è un problema che affetta anche tantissimi violinisti professionali. È un problema che ha le sue origini nella posizione antinaturale del violinista, costretto a muovere le due braccia per suonare, e al tempo stesso impegnato a sorreggere lo strumento.
Soluzioni? Trovare un bravo insegnante che curi molto l'impostazione generale (o impianto) del violinista, in modo tale che risulti il più naturale possibile sia la presa del violino tra mento e clavicola, sia la posizione del braccio sinistro, con una buona mobilità del gomito (magari spingendo in maniera "orizzontale" verso il collo) e infine una bella impugnatura dell'arco, efficace, comoda e che permetta di scaricare il peso del braccio sulle corde.
Buona fortuna
A rendere piu complicate le cose e' che l'applicazione del 4 dito comporta uno spostamento dell arco piu vicino al ponticello