L'archetto carbondix......
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Ieri sono andato in negozio ed ho avuto modo di confrontare il carbondix, con il mio arco in carbonio ebay e con un'altro arco economico in carbonio;
alla fine il migliore in assoluto era il carbondix; devo ammettere che come suono forse il mio arco del menga in legno del brasile, era migliore di tutti gli archi in carbonio provati, ma per tutto il resto il carbondix era superiore.
Il suono forse un filo sotto il mio legnetto del brasile, ma tutto sommato valido. Il mio in carbonio aveva invece un suono piuttosto acido e decisamente poco piacevole, quello loro economico migliore del mio ma alla fine costava 70€, col carbondix a 120 non ne vale proprio la pena.
I crini non mi sono sembrati proprio pessimi, certo non ho mai provato quelli buoni.
Marco
PS: tutte sensazioni di uno che suona da 3 mesi, quindi da prendere con le pinze
alla fine il migliore in assoluto era il carbondix; devo ammettere che come suono forse il mio arco del menga in legno del brasile, era migliore di tutti gli archi in carbonio provati, ma per tutto il resto il carbondix era superiore.
Il suono forse un filo sotto il mio legnetto del brasile, ma tutto sommato valido. Il mio in carbonio aveva invece un suono piuttosto acido e decisamente poco piacevole, quello loro economico migliore del mio ma alla fine costava 70€, col carbondix a 120 non ne vale proprio la pena.
I crini non mi sono sembrati proprio pessimi, certo non ho mai provato quelli buoni.
Marco
PS: tutte sensazioni di uno che suona da 3 mesi, quindi da prendere con le pinze
Ho finalmente comprato l archetto carbondix e devo dire che non c e paragone con quello che avevo, arco dato in dotazione con il violino.
In punta resta dritto e non come il mio vecchio che era una fatica mentenerlo dritto per tutta l arcata e poi ha un contatto con le corde molto migliore. Scivola sulle corde che e una bellezza! E anche piu lungo di quello che avevo.
Qualcuno mi sa dire se il carbondix ha la giusta lunghezza? L arcoo deve avere una lunghezza standard o puo variare di qualche centimetro?
Sapete quanti tipi ci sono di Carbondix? non riesco a trovare il sito ufficiale.
Grazie!
In punta resta dritto e non come il mio vecchio che era una fatica mentenerlo dritto per tutta l arcata e poi ha un contatto con le corde molto migliore. Scivola sulle corde che e una bellezza! E anche piu lungo di quello che avevo.
Qualcuno mi sa dire se il carbondix ha la giusta lunghezza? L arcoo deve avere una lunghezza standard o puo variare di qualche centimetro?
Sapete quanti tipi ci sono di Carbondix? non riesco a trovare il sito ufficiale.
Grazie!
Comunque ci tenevo a sottolineare che devo ricredermi circa l'utilizzo di questo archetto. Nei primi tempi non mi sembrava migliore (come si può notare dal mio primo post) ma dopo un utilizzo costante specialmente in questo periodo mi rendo conto che non c'è confronto tra l'archetto in segatura e questo
Credo che c'è una vita unica, che ho sentito così forte seduto sui contrafforti dell'himalaya. La vedevo dovunque e quella vita che circolava li era anche la mia. Così quando la vita di questo corpo finirà , continua la vita. Continua la vita..
- Barbamarco
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Barbamarco ha scritto: Scusa RE NERO...ma che cos'è l'arco in segatura?....
era per intendere quell'arco obbrobbrioso che trovi nella custodia del cinesino
Credo che c'è una vita unica, che ho sentito così forte seduto sui contrafforti dell'himalaya. La vedevo dovunque e quella vita che circolava li era anche la mia. Così quando la vita di questo corpo finirà , continua la vita. Continua la vita..
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RE_NER0 ha scritto: era per intendere quell'arco obbrobbrioso che trovi nella custodia del cinesino
non sempre fa schifo, quello in dotazione col mio elettrico cinese è più che dignitoso ben bilanciato, con un buon nerbo e un ottimo suono inferiore al carbondix ma mica poi di tanto. Anche i crini non sono malaccio.
L'altro che avevo nel acustico era da buttare.
M
- neuma
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"Dignitoso, ben bilanciato, buon nerbo (NRD - io che son buzzica continuerò a dire nervo come il 99% dei colleghi...), ottimo suono, crini non malaccio... ".mava70 ha scritto:... è più che dignitoso ben bilanciato, con un buon nerbo e un ottimo suono inferiore al carbondix ma mica poi di tanto. Anche i crini non sono malaccio....
Piano, andiamoci piano: tutti questi oggettivi se paragonato A CHE?
In proporzione allora il più scrauso degli archi di liuteria dovrebbe fare i Capricci di Paganini da solo...
Evitiamo, per cortesia, di confondere troppo le idee a chi si affaccia allo studio del violino o di altro strumento ad arco, che così facendo si convincerà che questi archi sono la norma, e gli altri (quelli appena decorosi vanno dai 500-600 €. a salire) sono il top dei top oppure un ladrocinio bell'e buono.
Un arco che costa, se comprato separatamente dal violino, sui 10 €. (non scherzo, i prezzi per i cinesino son quelli) costa a momenti meno della mazzetta di crine comprata dal fornitore al dettaglio. Quindi mi sembra comico pensare che possa essere considerato anche solo "dignitoso", e con un pò di esperienza uno se ne rende conto.
Il problema è questo: che per giudicare un arco con un minimo di obiettività bisogno aver raggiunto un altrettanto minimo di tecnica. Altrimenti, perdonatemi ma ogni frase va iniziata con un IMHO a corpo 36 grassettato.
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stiamo parlando del carbondix o no? Paragonato a quello.neuma ha scritto: Piano, andiamoci piano: tutti questi oggettivi se paragonato A CHE?
Consiederato che vale come dici tu 10€, lo considero più che dignitoso, non va per i capperi suoi quando suoni, l'ha provato la mia insegnante ci ha fatto anche spiccato, balzato e altre amenità che io non so fare e mi ha detto "può andare" è migliore di tutti gli altri miei, compreso quello in carbonio da ebay; Il suono c'ho anch'io l'orecchia per sentirlo, anche quello delle corde vuote, non mi par ci voglia na scienza per poter dire che IMHO, il mio legnaccio suonava meglio del carbondix. anche se di poco. Per il resto il carbondix era decisamente meglio, ma considerato che costa 12 volte tante, posso affermare che il mio legnaccio era ed è, in relazione al suo valore intrinseco, "diginitoso", usabile se vogliamo usare un termine meno d'"urto"; ma che nella globalità delle cose vale la pena passare al carbondix, perdendo un pò nel suono ma avendo in mano un attrezzo migliore.
Tutto ovviamente, e l'ho detto e ripetuto mille volte, dal basso della mia inesperienza.
Marco
- neuma
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Perdona ma dal tuo intervento quello che il lettore di passaggio avrebbe capito sarebbe stato, in soldoni, che un arco del genere è già più che sifficiente per le esigenze del violinista medio.
Visto che da più di dieci anni (da professionista) mi dedico alla divulgazione a vario titolo, sia con le lezioni aperte che con l'esecuzione, cercando sempre di far apprezzare le differenze tra il prodotto di qualità e quello raffazzonato, in modo che domani il mio interlocutore abbia modo di farsi un'idea abiettiva, scusami ma non riesco a trovarmi d'accordo quando un giudizio approssimativo tende a livellare tutto al punto più basso. Questo non per sottolineare la poca competenza di nessuno, ma per invitare a non sparare giudizi affrettati che possono solo contribuire ad aumentare la confusione.
Non so quale professione tu svolga, ma mi sento di pensare che nel tuo ambito lavorativo non farebbe molto piacere nemmeno a te un simile atteggiamento. Questo è quanto.
Visto che da più di dieci anni (da professionista) mi dedico alla divulgazione a vario titolo, sia con le lezioni aperte che con l'esecuzione, cercando sempre di far apprezzare le differenze tra il prodotto di qualità e quello raffazzonato, in modo che domani il mio interlocutore abbia modo di farsi un'idea abiettiva, scusami ma non riesco a trovarmi d'accordo quando un giudizio approssimativo tende a livellare tutto al punto più basso. Questo non per sottolineare la poca competenza di nessuno, ma per invitare a non sparare giudizi affrettati che possono solo contribuire ad aumentare la confusione.
Non so quale professione tu svolga, ma mi sento di pensare che nel tuo ambito lavorativo non farebbe molto piacere nemmeno a te un simile atteggiamento. Questo è quanto.
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Assolutamente no. Mi correggo dicendo che il termine " più che dignitiso" era relativo solo all'oggetto in mio possesso riferito al suo valore intrinseco; rivisto con l'occhio di un musicista potrebbe essere tradotto in "non è da buttare"; visto nell'ottica dell'apprendista sbollettato qual sono è "un arco più che dignitoso", che vuol sempre dire "non è da buttare", perchè come tutti avete già detto e ripetuto si può considerare base da cui partire, oggetto per cui è appropriato il termine arco e non più legnaccio, il carbondix stesso di cui stiamo parlando;neuma ha scritto:Perdona ma dal tuo intervento quello che il lettore di passaggio avrebbe capito sarebbe stato, in soldoni, che un arco del genere è già più che sifficiente per le esigenze del violinista medio.
Ma assodato che il carbondix è la base minima a cui partire, visto che molti di noi traducono ancora 120€ in 240000 lire, che non son poche, si ciarlava se valeva proprio la pena spenderle, o tenersele in tasca in attesa della prossima vincita consistente al grattevinci, visto che qui ribadite tutti che sarebbe meglio oggetti da 700€ e passa...
Considerato che il mio arco non va male, sulla base delle prove ed esperienze fatte, forse anche in relazione alla mia scarsezza, posso dire che le 240000 lire rimarrano ancora per un pò nel mio portafogli, qualche mese diciamo. Non è così urgente alleggerirlo come se avessi provato una differenza abissale tra il legnaccio ed il carbondix: La differenza c'e' è marcata, ma di questi tempi 120€ son sempre 120€; una spesa al supermercato in più.
Viceversa paragonando il carbondix all'altro mio arco del brasile (quello in dotazione con l'acustico) ti rendi immediatamente conto che il secondo è da "buttare", stessa analisi fatta per il giocattolo in carbonio preso su ebay, relegato ad attrezzo di "emergenza"
M
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Mi dici quanto sono lunghi i crini del tuo carbondix? Io l'ho provato e pur andando bene, mi è parso pure a me che fosse lunghetto, io ho le braccia corte faticavo a raggiungere la punta.hsj ha scritto: Qualcuno mi sa dire se il carbondix ha la giusta lunghezza? L arcoo deve avere una lunghezza standard o puo variare di qualche centimetro?
Il mio arco del brasile è lungo i 64cm standard e non mi da problemi in quel senso; se il carbondix fosse effettivamente 1-2cm più lungo, per me è un problema, dovrei orientarmi su altro prodotto in futuro.
Marco
Oggi mi è arrivato il Carbondix!!!!!!
Che gioia!!!!!!!
Provandolo ho scoperto alcuni limiti del mio precedente archetto!!!
Finalmente crini veri (anche se ovviamente non di ottima qualità) un minimo di nervo!!!!!!!!! L'altro arco era una zavorra praticamente
Si sente il suono un po' più "freddo" ma penso sia soprattutto perché ho cambiato proprio oggi le corde e hanno ancora un suono metallico....
Comunque più lo guardo e più mi piace.... Liscio e nero!!!
Ovviamente, se avessi in mano un vero archetto in pernambuco ci sbaverei sopra fino a riempire i pori....
Ma accontentiamoci di questo ora... Prossimo passo ---> Un violino vero!!!!!
Che gioia!!!!!!!
Provandolo ho scoperto alcuni limiti del mio precedente archetto!!!
Finalmente crini veri (anche se ovviamente non di ottima qualità) un minimo di nervo!!!!!!!!! L'altro arco era una zavorra praticamente
Si sente il suono un po' più "freddo" ma penso sia soprattutto perché ho cambiato proprio oggi le corde e hanno ancora un suono metallico....
Comunque più lo guardo e più mi piace.... Liscio e nero!!!
Ovviamente, se avessi in mano un vero archetto in pernambuco ci sbaverei sopra fino a riempire i pori....
Ma accontentiamoci di questo ora... Prossimo passo ---> Un violino vero!!!!!
La musica è intorno a noi, non bisogna fare altro che ascoltarla.. (August Rush)
- sir90
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aspita dite che 60.4 grammi per il carbonio è poco ! ! Io ho un arco in legno che pesa 58 grammi e mi lamento xkè è troppo pesante ! !l'ho sostituito con uno di 54 ! ! !paperino ha scritto: ciao ragazzi!
anche io, come molti di quelli che hanno scritto su questo topic, mi trovo molto meglio con l'archetto in legno brasiliano da 30 € piuttosto che con il carbondix da 120 €, che trovo troppo leggero. ho provato a pesarli e la differenza è notevole: 68.0 g per l'archetto brasiliano, 60.4 g per il carbondix.
vorrà dire che ho bisogno di fare esperienza con un ronzino, prima di montare su un cavallo da corsa?