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Suonare e costruire i violini
1972pianoman
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Messaggio da 1972pianoman »

In una delle foto però vedo che hai messo i blocchi allineati su un lato della forma, la forma non doveva essere in mezza profondità?
E' un metodo costruttivo della scuola piemontese, non conosco esattamente la motivazione di questa scelta (che può essere condivisibile o meno), però questa è la motivazione principale.
Credo che Davide abbia fatto questa scelta. Correggimi se sbaglio.
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Dav67
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Messaggio da Dav67 »

Indovinato, Giovanni! E' un sistema che mi ha indicato una persona e si rifà, appunto, alla liuteria classica piemontese che attinge sia dalla scuola cremonese, che francese (per ovvi motivi di vicinato...). A breve capirò i vantaggi (o gli svantaggi)...!
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Messaggio da 1972pianoman »

Io sinceramente la condivido poco. Non ha particolari vantaggi se non quello di permetterti di lavorare in piano da una parte. Non posso dare pareri negativi perchè ho cominciato solo da poco ad utilizzare questo metodo, in futuro potrò valutare in base all'esperienza maturata in tal senso.
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masa
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Messaggio da masa »

Non so come funziona, ma allora lo spessore della forma non poteva essere circa 20mm per garantire la maggior verticalità delle fasce? (Io parto da 30mm, e dopo tolgo il pezzo da 10mm per l’incollaggio delle controfasce)
1972pianoman
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Messaggio da 1972pianoman »

Lo spessore della forma è 18 mm.
In effetti il problema della verticalità è quello che ho riscontrato anche io.
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Dav67
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Messaggio da Dav67 »

Lo spessore della mia forma, infatti, è di 18 mm...
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Dav67
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Messaggio da Dav67 »

Credo che il fatto di appoggiarsi in piano su un lato compensi il ridotto spessore della forma aiutandone la verticalità degli zocchetti, e quindi delle fasce, che appoggiano perfettamente sul piano. Per gli zocchetti delle CC sono stato su 32 mm di altezza e per quelli anterirore e posteriore 29 mm.
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Atomino
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Messaggio da Atomino »

Dav67 ha scritto:Credo che il fatto di appoggiarsi in piano su un lato compensi il ridotto spessore della forma aiutandone la verticalità degli zocchetti, e quindi delle fasce, che appoggiano perfettamente sul piano. Per gli zocchetti delle CC sono stato su 32 mm di altezza e per quelli anterirore e posteriore 29 mm.
Ciao Dav.
Le forme che uso io hanno uno spessore di 12 mm per il violino e 15 per la viola. Se la forma è tagliata bene e gli zocchetti sono in squadro non serve appoggiarsi a nessun piano. Sul Sacconi la procedura di posizionamento è trattata molto bene.
Una domanda.
Qual'è la documentazione dalla quale hai derivato le notizie sulla metodologia piemontese?
- Alberto Soccini -
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Dav67
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Messaggio da Dav67 »

Non c'è una documentazione scritta; è un'informazione che mi ha passato un mio amico di Biella che si cimentò, parecchi anni fa, nella costruzione di un violino secondo il metodo classico piemontese; lui ora costruisce ghironde, pive e bombarde medievali. Giovanni, tu hai documentazione in merito?
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Messaggio da 1972pianoman »

La documentazione di cui sono in possesso è quella che mi ha passato il mio maestro. La tua procedura è assolutamente in linea con quella che stiamo adottando. Alcuni strumenti di liutai piemontesi del passato avevano quel piccolo difetto di squadro delle fasce che contraddistinguevano strumenti della scuola piemontese.
[/quote]Se la forma è tagliata bene e gli zocchetti sono in squadro non serve appoggiarsi a nessun piano.
Infatti Davide è importantissimo che gli zocchetti siano ben squadrati se no non ci sono piani che tengono.
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Messaggio da 1972pianoman »

Scusate ho fatto qualche pasticcio :oops:
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Messaggio da 1972pianoman »

Davide che fine a fatto questo violino? :?:
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Messaggio da Dav67 »

Eccomi dopo qualche mese di assenza (e di impegni lavorativi) ad aggiornarvi sulla costruzione del mio violino.
Come detto in apertura e nonostante i giusti "rimproveri" di Claudio ad impegnarmi di più, questo lavoro non ha alcuna pretesa di risultati se non quelli di averci almeno provato. Mi rendo perfettamente conto che la liuteria classica pretende il rispetto di regole frutto di secoli di esperienze e sperimentazioni e, studiando violino da quasi due anni, mi addentro sempre più nella materia, cercando di documentarmi su tutte le sfumature proprie dell'argomento e rendendomi conto di quanto sia vero.

Pur non avendo mai studiato liuteria, ma sempre informandomi e documentandomi, mosso da semplice curiosità, ho comunque sempre ottenuto dei risultati sui miei bassi elettrici e sulle mie ghironde. Non so come possa essere successo, ma di fatto funzionano!

Detto questo, ho ripreso la costruzione del mio violino, approfittando del fatto che ad agosto sono a casa per lavoro; ma la sera vado avanti con il progetto.
Ho proceduto, in disaccordo con le regole classiche di liuteria, staccando la forma, sagomando gli zocchetti e iniziando a incollare le controfasce superiori non incastrandole sugli zocchetti, ma facendole passare direttamente sopra gli stessi.
Ai professionisti chiedo se questo sistema può avere un riscontro in liuteria e quali pregi e difetti può avere.

[img][img]http://img819.imageshack.us/img819/835/1004410j.jpg[/img]

Le controfasce piegate

[img][img]http://img31.imageshack.us/img31/2285/1004411a.jpg[/img]

Incollaggio delle controfasce

[img][img]http://img822.imageshack.us/img822/1516/1004413.jpg[/img]

Le controfasce incollate

[img][img]http://img221.imageshack.us/img221/8959/1004414n.jpg[/img]

Dettaglio delle controfasce passanti sopra gli zocchetti; ora passerò il violino su un piano di carta vetro per abbassare leggermente gli zocchetti (che ho tenuto 1 mm più abbondanti), in modo da mettere il violino in piano.

Sono pronto per le critiche! :wink:
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Messaggio da 1972pianoman »

Beh io certamente non sono un professionista, ma ho visto violini di Michetti che adottavano la scelta delle controfasce intere. Non so se questo sistema possa avere qualche vantaggio pratico se no quello di evitare gli incastri.
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violino7
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Messaggio da violino7 »

Davide, andando sul pratico, ti dico che la cosa che più mi sorprende è la tipologia di legno che tu hai usato per gli zocchetti, non tanto alle punte, dove peraltro le legature delle fasce non sono sovrapposte e proprio per questo mi sembra non siano perfette, ma per quella di testa, in particolare al manico!

Premesso che se le venature anellari fossero state più fitte sarebbe stato comunque decisamente meglio, ma il problema principale è che al manico le venature avrebbero dovuto essere in linea con l'asse di simmetria, cioè esattamente al contrario, spostate di 45°, rispetto a come stanno ora. Questo per una questione proprio strutturale, altrimenti l'innesto a coda di rondine non reggerebbe in maniera sufficiente. Vale a dire che alla pressione del piegamento del manico va a contrapporsi la parte più tenera dell'abete, che, in teoria e volendo ragionare per casi estremi, potrebbe addirittura strapparsi dalla parte più dura, oltre che a cedere facilmente spazio perchè comprimibile! Invece con le venature scure messe di testa la tenuta è garantita! :(
(ti prego di ragionare sul fatto che la struttura dell'abete si compone di venature dure e venature tenere! e che la resistenza di questo legno è molto differente se esse sono strette o larghe ed in particolarmodo se sono poste di testa o di traverso).

E' proprio la concomitanza di questi due elementi, fittezza della venatura e posizionamento di testa, che garantisce la tenuta a prova di carro-armato! Invece io ora ho seri dubbi che il manico del tuo violino regga alla pressione delle corde!

Ma vedrai che avrai dei problemi anche a ben definire i limiti verticali della mortasa per l'innesto nella fase di scavo della parte primaverile dell'abete.


Però, scusami se rimarco la cosa, e sembra che voglia essere severo a tutti i costi, io lo faccio con dispiacere ma doverosamente (credo che il messaggio sia sbagliato), perchè alcuni errori potrebbero facilmente essere evitati:
se guardi bene queste cose sono spiegate ed illustrate anche sul quaderno di liuteria n. 3 (pag. 24) perchè sono basilari ed hanno una importanza fondamentale, dunque bastava l'attenzione ordinaria! :?


Io credo, poi, che la scelta tecnica delle controfasce non sia delle migliori! Non capisco perchè non abbia voluto attenerti allo standard! :( Vogliamo per forza andare a cercare le cose difficili?
Ci sarebbe anche qui un discorso da fare, ...ma tralasciamo!
.
Ricercare sopra tutto due cose: la verità e la bellezza.

- Lino Santoro -
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