Mons band
Mons band
Prendete un violino, porgetegli i colori della musica folk, fatelo danzare con le foglie della musica country, donategli le vibrazioni del jazz e inebriatelo con le parole dei poeti sognatori.
Prendete un violino, circondatelo con la saggia voce di una fisarmonica, fatelo rispondere al profondo battito di un contrabbasso, eccitatelo con il ritmo di una batteria, ascoltatelo mentre canta insieme ad una voce e ad un'armonica, guardatelo mentre balla al suono di una chitarra.
Prendete un ragazzo, imparate dai suoi sogni e dalla luce che essi regalano ai suoi occhi, assaporate la sua leggera nobilta' d'animo che fluttua con la piu' bella umilta', ascoltate il suono del suo cuore mentre risuona nelle note del suo strumento.
Seguite questa ricetta, per conoscere un violino e le mani che lo fanno cantare, per conoscere le musiche dei musicisti che accompagnano il Mons nelle sue esibizioni e che danno corpo alle sue opere.
Musicisti di origine e cultura musicale differenti che uniti insieme danno origine ad un gruppo che accompagna la figura carismatica del loro cantante, il Mons, sui palchi delle feste di paese delle rassegne, per le strade, tra la gente. Un gruppo che cerca la sua via nella musica.
A settembre ha fatto la sua uscita la loro ultima incisione, "Il bambino delle fragole" che raccoglie brani originali e altri reinterpretati, suoni d'oltre oceano, di isole celtiche, di terre vicine a noi. Nelle parole dei testi si incrociano storie del nostro quotidiano che si susseguono e si rincorrono tra la voglia di un sogno, di liberta', d'amore.
Perche' ve ne parlo? Perche' ci sono luoghi che si creano anche senza una terra su cui crescere, cosi' come si e' creato questo spazio virtuale in cui noi tutti ci troviamo ed impariamo a conoscerci. Cosi', mi va di parlare di un mio caro amico, un ragazzo di questo nostro luogo etereo, un ragazzo di questo Portale, che con il suo violino e' elemento stabile del gruppo di cui vi ho raccontato.
a questo indirizzo potete trovare maggiori informazioni.
Prendete un violino, circondatelo con la saggia voce di una fisarmonica, fatelo rispondere al profondo battito di un contrabbasso, eccitatelo con il ritmo di una batteria, ascoltatelo mentre canta insieme ad una voce e ad un'armonica, guardatelo mentre balla al suono di una chitarra.
Prendete un ragazzo, imparate dai suoi sogni e dalla luce che essi regalano ai suoi occhi, assaporate la sua leggera nobilta' d'animo che fluttua con la piu' bella umilta', ascoltate il suono del suo cuore mentre risuona nelle note del suo strumento.
Seguite questa ricetta, per conoscere un violino e le mani che lo fanno cantare, per conoscere le musiche dei musicisti che accompagnano il Mons nelle sue esibizioni e che danno corpo alle sue opere.
Musicisti di origine e cultura musicale differenti che uniti insieme danno origine ad un gruppo che accompagna la figura carismatica del loro cantante, il Mons, sui palchi delle feste di paese delle rassegne, per le strade, tra la gente. Un gruppo che cerca la sua via nella musica.
A settembre ha fatto la sua uscita la loro ultima incisione, "Il bambino delle fragole" che raccoglie brani originali e altri reinterpretati, suoni d'oltre oceano, di isole celtiche, di terre vicine a noi. Nelle parole dei testi si incrociano storie del nostro quotidiano che si susseguono e si rincorrono tra la voglia di un sogno, di liberta', d'amore.
Perche' ve ne parlo? Perche' ci sono luoghi che si creano anche senza una terra su cui crescere, cosi' come si e' creato questo spazio virtuale in cui noi tutti ci troviamo ed impariamo a conoscerci. Cosi', mi va di parlare di un mio caro amico, un ragazzo di questo nostro luogo etereo, un ragazzo di questo Portale, che con il suo violino e' elemento stabile del gruppo di cui vi ho raccontato.
a questo indirizzo potete trovare maggiori informazioni.
- Lore75
- Utente Esperto I
- Messaggi: 373
- Iscritto il: mercoledì 13 settembre 2006, 0:00
- Località: tra Firenze e Siena
- Contatta:
Gewa, sei stata troppo buona...!
Ora vi racconto un po' le mie impressioni.
Ho iniziato questa avventura nel 2005, già conoscevo Mons da un po' di tempo perchè seguivo i suoi concerti, mi piaceva quel genere di musica!
Un giorno lo incontrai e mi chiese se ero interessato a suonare con lui; il precedente violinista se ne era andato e quel vuoto, così importante per la sua musica, andava colmato.
E' cominciato così per me un grande viaggio nella musica fatto anche di improvvisazione, di arrangiamenti e trascrizioni, ma soprattutto di serate suonate per strada, su un palco o fra amici.
Ho lavorato sulla mia tecnica, seppur ancora modesta, per venire incontro alle nuove esigenze stilistiche ma la strada da percorrere è ancora tanta.
Penso sia anche questo il bello del violino, uno studio che porta a raggiungere via via mete successive sempre più alte ma che non ha mai fine.
Quello che mi piace di più è il calore che ti dà il pubblico mentre suoni, una esperienza che non succede ai saggi scolastici di fine anno, dove la tensione spesso distrugge quello che hai messo su con fatica. Sul palco si impara via via a controllarla, a canalizzarla in una carica che ti fa suonare meglio, che ti fa esprimere veramente.
Si impara a suonare, perchè certe volte la situazione è difficile, spesso sul palco l'acustica non ti aiuta e devi comunque riuscire a controllare il suono e l'intonazione.
Continuerò questa avventura finchè potrò, nei limiti delle mie possibilità (anche perché il mio lavoro è un altro), ma lo farò sempre con passione ed entusiasmo perché è con questo spirito che si può e si deve fare musica!
Ringrazio Gewa per lo stupendo "quadretto" che ha dipinto... mi ha lasciato anche stavolta senza parole!
Lore
P.S. Il cappello porta i colori della squadra di Hurling della città irlandese di Galway, sport a noi poco noto ma che in Irlanda ha una grande risonanza.
Ora vi racconto un po' le mie impressioni.
Ho iniziato questa avventura nel 2005, già conoscevo Mons da un po' di tempo perchè seguivo i suoi concerti, mi piaceva quel genere di musica!
Un giorno lo incontrai e mi chiese se ero interessato a suonare con lui; il precedente violinista se ne era andato e quel vuoto, così importante per la sua musica, andava colmato.
E' cominciato così per me un grande viaggio nella musica fatto anche di improvvisazione, di arrangiamenti e trascrizioni, ma soprattutto di serate suonate per strada, su un palco o fra amici.
Ho lavorato sulla mia tecnica, seppur ancora modesta, per venire incontro alle nuove esigenze stilistiche ma la strada da percorrere è ancora tanta.
Penso sia anche questo il bello del violino, uno studio che porta a raggiungere via via mete successive sempre più alte ma che non ha mai fine.
Quello che mi piace di più è il calore che ti dà il pubblico mentre suoni, una esperienza che non succede ai saggi scolastici di fine anno, dove la tensione spesso distrugge quello che hai messo su con fatica. Sul palco si impara via via a controllarla, a canalizzarla in una carica che ti fa suonare meglio, che ti fa esprimere veramente.
Si impara a suonare, perchè certe volte la situazione è difficile, spesso sul palco l'acustica non ti aiuta e devi comunque riuscire a controllare il suono e l'intonazione.
Continuerò questa avventura finchè potrò, nei limiti delle mie possibilità (anche perché il mio lavoro è un altro), ma lo farò sempre con passione ed entusiasmo perché è con questo spirito che si può e si deve fare musica!
Ringrazio Gewa per lo stupendo "quadretto" che ha dipinto... mi ha lasciato anche stavolta senza parole!
Lore
P.S. Il cappello porta i colori della squadra di Hurling della città irlandese di Galway, sport a noi poco noto ma che in Irlanda ha una grande risonanza.
"Vola solo chi osa farlo." (L. Sepulveda)
About a boy
Lorenzo,
a te, che spesso sei autore di recensioni qui sul portale, che effetto ti ha fatto esserne fatto oggetto? - brava Gewa-
I Mons crescono sani e forti, i miei complimenti alla band tutta e al loro valente violinista!
a te, che spesso sei autore di recensioni qui sul portale, che effetto ti ha fatto esserne fatto oggetto? - brava Gewa-
I Mons crescono sani e forti, i miei complimenti alla band tutta e al loro valente violinista!
- Lore75
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- Iscritto il: mercoledì 13 settembre 2006, 0:00
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Re: About a boy
Grazie a tutti voi, l'effetto è stato una bella sorpresa e una grande soddisfazione!LeFeu ha scritto:Lorenzo,
a te, che spesso sei autore di recensioni qui sul portale, che effetto ti ha fatto esserne fatto oggetto? - brava Gewa-
I Mons crescono sani e forti, i miei complimenti alla band tutta e al loro valente violinista!
Comunque, rileggendola forse ha esagerato un po'...
"Vola solo chi osa farlo." (L. Sepulveda)