Capisco grazie, per quel che ne so è vernice all'alcool.claudio ha scritto:i vengono usate vernici sintetiche
Marco
grazie, gentilissimo come sempre! ora tutto mi è più chiaroclaudio ha scritto:la domanda è più che legittima ed è utile a capire cose importanti nei violini cosiddetti da "studio". Come detto più volte in questo ambito esistono strumenti di fascia alta, media, bassa. Questi strumenti di produzione romena si pongono nella fascia alta ma a prezzi più convenienti. Questo è dovuto al fatto che la manodopera in Romania è molto meno costosa che in Italia, tuttavia ciò non basta ad equipararlo ad uno cosiddetto "d'autore", perchè malgrado la cura posta nella costruzione e gli ottimi risultati dal punto di vista sonoro e della suonabilità, questi sono pur sempre strumenti costruiti con un certo carattere di serialità, ossia in un laboratorio dove sono presenti un certo numero di artigiani, ognuno con un preciso compito. In questo senso colui che intaglia il manico, non è lo stesso di quello che intaglia fondo e tavola, oppure di chi ha il compito di fare l'assemblaggio finale dello strumento. Nella fattispecie gli strumenti costruiti da Cristiano e il suo team sono in grado di produrre circa 4 strumenti al mese. Quindi la differenza in questo caso intesa come strumento costruito a mano e non d'autore, in cui è un unico artefice a realizzare l'opera.
Produrre in Romania continua ad essere molto conveniente rispetto all'Italia, e comunque con 200 euro non si acquista un violino di buona qualità. La Romania non è la Cina, fortunatamente.Piergiuseppe ha scritto:Ma...Non so poi se sti rumeni se la passano molto bene.
Se io acquisto un violino e lo vendo a 900 eu vuol dire che tolti i
costi di importazione, spedizione, eventuale manutenzione,
mio ricarico ecc. questo violino lo pago 200-230 eu.
In Romania gli stipendi da qualche anno sono di molto cambiati
e l' emigrazione e' diminuita di tanto che non conviene piu' venire
in Italia a lavorare in nero. Il team rumeno, se non lavora in nero,
laggiu' a quattro violini al mese non ce la fa, neanche se li
dovessero vendere tutti. Forse mi sbaglio. Pero' leggendo qua e la...
http://www.balcanionline.it/iframe/visN ... 09-103409N
claudio ho letto su ebay che i violini si trovano vicino roma giusto? perchè in caso se mi venisse voglia di comprarne uno potrei provarlo.claudio ha scritto:Produrre in Romania continua ad essere molto conveniente rispetto all'Italia, e comunque con 200 euro non si acquista un violino di buona qualità. La Romania non è la Cina, fortunatamente.Piergiuseppe ha scritto:Ma...Non so poi se sti rumeni se la passano molto bene.
Se io acquisto un violino e lo vendo a 900 eu vuol dire che tolti i
costi di importazione, spedizione, eventuale manutenzione,
mio ricarico ecc. questo violino lo pago 200-230 eu.
In Romania gli stipendi da qualche anno sono di molto cambiati
e l' emigrazione e' diminuita di tanto che non conviene piu' venire
in Italia a lavorare in nero. Il team rumeno, se non lavora in nero,
laggiu' a quattro violini al mese non ce la fa, neanche se li
dovessero vendere tutti. Forse mi sbaglio. Pero' leggendo qua e la...
http://www.balcanionline.it/iframe/visN ... 09-103409N