Con quale metodo incominciare?

Dedicato a chi si avvicina per la prima volta agli strumenti ad arco.
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Stefania83
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Con quale metodo incominciare?

Messaggio da Stefania83 »

Con quale metodo incominciare a suonare il violino? 8O E' meglio la scuola russa o il metodo sfilio?...dicono che il secondo sia davvero un buon metodo, voi cosa ne pensate?
Fusion93
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Messaggio da Fusion93 »

Mah... Ti dirò se ne è sentito parlare tanto di Sfilio ma non ho capito bene in cosa consista il suo metodo... Potresti parlarmene? Comunque io sono fissata con la scuola russa ;) Documentati su Flesh. ;)
E comunque, secondo me, ognuno in base alla propria mano trova da se la posizione migliore... Non è che io ho deciso di approcciarmi a una determinata corrente, 'ste cose non si scelgono a tavolino... Man mano che vai prendendo familiarità con lo strumento ti vai rendendo conto di quale sia la migliore posizione per la tua mano. Concentrati tanto sulle arcate e cerca di capire quale sia la migliore posizione per te.
Se devo fare un commento di parte, ti dico che a me la scuola russa piace perchè ti permette di distribuire il peso dell'arco sull'indice, e questo è un vantaggio per il mignolo. Poi ci sono tante altre scuole e correnti... Insomma non dare un'etichetta al tuo modo di suonare, sperimenta semplicemente.
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Stefania83
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Messaggio da Stefania83 »

Io ho scoperto l'esistenza del medoto Sfilio su questo forum, ti rimando alla discussione: http://www.claudiorampini.com/modules.p ... pic&t=4065
Altre cose più approfondite le ho trovate su questo sito: http://www.fondazionesfilio.it/

Grazie per la drittta su Flesh :wink: ....vedrò di documentarmi, così mi faccio un idea.
CordaTesa
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Messaggio da CordaTesa »

Gira e rigira il maestro Sfilio torna sempre a galla...o per dritto o per traverso. Con buona pace di Andrea69 :lol:
Fusion93
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Messaggio da Fusion93 »

Comunque se ti interessa Flesh, compra l'arte del violino ;) io l'ho comprato e secondo me vale la pena di leggerlo anche se è un mattone! Qualche giorno fa ho comprato il secondo volume e ora mi ci devo bloccare bene! ;)
Fusion93
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Messaggio da Fusion93 »

Sapevo del fatto che questa tecnica risalisse a quella di Paganini, ma non i dettagli che ho trovato nel secondo link. Mi sembra un "metodo" interessante, ma forse per certi versi eccessivo, estremo, come per esempio nel fatto di avvicinare il braccio sinistro al corpo e ruotare il violino ulteriormente. Non so, non posso valutarne i risultati nè posso fidarmi solo perchè mi si dice che ciò derivi da Paganini. Però ripeto: sembra interessante.
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Sivori
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Messaggio da Sivori »

Ciao,innanzitutto non esiste il "metodo" per eccellenza..Non esiste il "metodo" che ti insegnerà tutto.Il violino è un insieme di "problematiche"..vedila in questo modo..e un "metodo" è la chiave di lettura che ti permetterà di risolverle.Con alcuni "metodi" sarà più semplice..con altri meno..ma in ogni caso sarà la tua volontà e la tua dedizione.Le problematiche sarai Tu a doverle risolverle..all'inizio il ruolo del tuo insegnante sarà fondamentale e man mano che passeranno gli anni toccherà sempre di più a te affrontare certi problemi con la tua intelligenza e curiosità.
Per quanto riguarda il "metodo" Sfilio..è estremista esattamente come lo sono tutti gli altri..Paganini aveva le sue idee..Flash le sue..e altri ancora le loro..bisogna solo riuscire a prendere quello che di buono hanno,e questo,per un principiante,tocca all'insegnante
E' verissimo per esempio che l'impostazione suggerita da Sfilio sia forzata..ma questa fu nata principalmente per ovviare al mancato uso della spalliera..per liberare il braccio sinistro dal peso del violino..ma basta usare una spalliera o un cuscinetto e il gioco è fatto.Ma anche questo è relativo..chi ha un collo bassissimo può anche non usarla e l'impostazione di Sfilio verrebbe comoda..quindi tutto va anche un po adattato alle esigenze personali.
Io ho scoperto il metodo Sfilio poco prima di finire il conservatorio,lo uso da tanti anni e ho tirato le Mie somme..secondo me è un buon metodo se non viene preso in modo "integralistico"
Comunque fai bene ad informarti su quali "metodi" siano piu o meno validi di altri ma la cosa piu importante secondo me è trovare un ottimo insegnante,indipendentemente dal tipo di "metodo" che faccia usare.Perchè con un buon "metodo" e un pessimo insegnante non andrai da nessuna parte..mentre viceversa farai molti progressi
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Stefania83
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Messaggio da Stefania83 »

Beh come in tutte le cose è logico che non esista un metodo perfetto. Ma magari un metodo che agevoli l'inizio dello studio....anche se in effetti hai ragione, perché ogni persona è diversa quindi ciò che potrebbe andare bene a me potrebbe non andar bene a qualcun altro . Intanto mi informo che fa sempre bene! :D
E grazie ancora per i suggerimenti!
NeSs1
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Messaggio da NeSs1 »

Spero di aver capito bene il problema... Se così è posso dirti che io ho iniziato con curci e sevcik.
Fusion93
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Messaggio da Fusion93 »

@ Sivori: Ho detto che per certi versi forse è eccessivo, ma non che sia sbagliato. Probabilmente come dici tu, se non lo si segue in maniera troppo integralista ma se si prova ad adattarlo alle proprie esigenze, può essere un buon metodo. Sono d'accordo con tutto il resto del discorso: non ha senso che un principiante si ponga problemi di questo tipo, non è a lui che all'inizio spetta il compito di cercare il metodo giusto. Deve farsi dare delle buoni basi da un maestro, e solo dopo può cominciare a sperimentare da solo e a crearsi una propria impostazione dell'arco, compresi tutti gli altri aspetti.
Comunque non penso che ormai ci sia più quella differenza netta tra le scuole: gli stessi insegnanti prendono un po' da una scuola, un po' da un'altra corrente... Non penso che ci siano integralisti.
@ Ness1: penso che basterebbe leggere i commenti che abbiamo scritto prima per capire che sei fuori tema. Diciamo che "metodo" sia effettivamente il termine utilizzato per parlare di libri come Curci, Campagnoli, Sevcik, ma in questo caso era utilizzato come sinonimo di corrente di pensiero legata all'approccio, al modo di suonare, all'impostazione.
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Sivori
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Messaggio da Sivori »

Fusion sono d'accordo con te..poi come disse un vecchio detto orientale "meglio passare anni a cercare il maestro giusto che studiare per anni con quello sbagliato"
Ed è anche vero che ormai non ci siano piu distinzioni cosi nette(tranne in alcuni casi) tra scuole..ed è giustissimo così..un buon insegnante secondo me DEVE avere la mente aperta e saper proporre quello che di buono hanno i vari metodi,saper applicare una o l'altra cosa in base alle caratteristiche individuali dell'allievo ecc e conoscere i propri limiti
Comunque per quanto riguarda gli insegnanti "integralisti" secondo la mia esperienza ci sono..o almeno c'erano..più che integralisti li definirei "con paraocchi"..bastava aver a che fare con i vecchi insegnanti di conservatorio..se provavi a chiedergli qualcosa che esulava dal loro modo di insegnare sempre uguale da decenni ti guardavano come se gli stessi chiedendo il numero di telefono della moglie!Ovviamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio ma alcuni erano così e spero che con il cambio generazionale le cose siano un po' cambiate..così come i programmi didattici vecchi nemmeno io so di quanto. :)
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