Un vostro parere sul mio riccio
- _ale
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mi riferivo alle asimmetrie in senso generale che sono presenti per ovvi motivi se il riccio è scolpito a mano, anche molti violini d'autore sono così, mi sembra che questo utente abbia cercato di fare qualcosa di diverso che si discosta dalla linea sicura sulla quale spesso giustamente si procede, gli stessi intenti ci sono sul violoncello di Orzo di qualche tempo fa (ciao Orzo!), fra l'altro prepotentemente asimmetrico sul polmone inferiore, ma è così, questo significa lavorare con la forma interna, questo è il lavoro manuale
ti riferisci al violino con le effe un pò schiacciate e si ripeteva nello stesso stile la scultura del riccio...ricordo...è un post di poco tempo fa, a me piacevagiovim ha scritto:....son d'accordo con te, ma forse in questo caso è un po' troppo pronunciata, ma se "è stata voluta così" allora è bellissimo e basta,la differenza la fà se è un errore o se è desiderato, un po' come il violino dagli occhi a mandorla (di non ricordo del forum) che gli ha abbinato un ricciolo "deformato" che ci stava veramente bene secondo me
Non c'entra nulla il dorso asimmetrico con il riccio ed effe futuristi di Masa, nel suo caso si tratta di una libera interpretazione di un tema classico. Nel caso delle asimmetrie nelle scanalature del dorso dei ricci, della differenza tra le punte, tra le effe, le CC, e quant'altro contraddistingue un violino, ciò è dettato unicamente dal fatto che si tratta di un lavoro fatto a mano e non da una macchina. Ed in questo modo deve essere inteso, perchè la simmetria in senso assoluto non rappresenta mai un valore di per sè. Nel libro di Sacconi è riportato un particolare molto interessante riguardo alla scultura del riccio, ossia che anche nei lavori stradivariani si notano asimmetrie nelle scanalature del dorso. Nel libro vengono riportate fotografie in cui si evidenziano differenze anche notevoli, dovute spesso al tipo di luce e alla sua incidenza mentre si lavora. Anche qui, provare per credere: si lavora sotto una certa luce credendo di essere simmetrici, cambiando luce la scultura del riccio può apparire in un aspetto diverso e magari recare delle asimmetrie più o meno marcate.giovim ha scritto:son d'accordo con te, ma forse in questo caso è un po' troppo pronunciata, ma se "è stata voluta così" allora è bellissimo e basta,la differenza la fà se è un errore o se è desiderato, un po' come il violino dagli occhi a mandorla (di non ricordo del forum) che gli ha abbinato un ricciolo "deformato" che ci stava veramente bene secondo me_ale ha scritto:secondo il mio parere le asimmetrie non sono un problema, anzi, sono a garanzia di un certo modo di lavorare e manifestano personalità
andante con fuoco
Vi ringrazio molto tutti per i commenti positivi.
Per Claudio, ti ringrazio molto per i complimenti e per i tuoi consigli (anche quelli degli altri).
Purtroppo è da poco che ho iniziato a buttarmi sulla liuteria, e ancora non ho avuto ancora occasione di vedere molti ricci e strumenti. Non conosco ancora molto bene lo stile Stradivariano, Cremonese e gli altri stili in generale. Diciamo che ho avuto solo un modello laterale del riccio, poi da lì sono andato avanti secondo i miei gusti (come mi piaceva di più). Ho deciso di accentuare molto le curve in questo riccio (in generale mi piaciono molto le curve e l'armonia delle cose) forse anche per il mio passato di liceo artistico.
Per me è molto importante oltre che le due classiche visuali laterali dove si vedono le volute, la visuale dal davanti (terza foto), e la visuale dall'alto (sesta foto), in quella foto secondo me si percepisce molto bene l'armonia delle curve delle volute, per questo per me è molto importante quella visuale per la costruzione del riccio (su internet non riesco a trovare foto con quella inquadratura).
Ad esempio come nella visuale della terza foto mi piace quando le linee delle voluta (qualla inferiore e quella superiore) siano leggermente concave, e quella superiore sia un'pò più obliqua rispetto all'altra più lunga.
Poi secondo me le curve, volute e l'impostazione del riccio (non solo il mio ma anche degli altri ricci) risalta molto anche da visuali come nella foto 4 e 5.
Le volute stesse le ho fatte abbastanza scavate, in questo modo le "pareti verticali" della volute sembrano più alte di quanto lo siano in realtà.
Il riccio lo fatto anche abbastanza sottile nella parte superiore della voluta 165 decimi di millimetro anziché il classico 180, diciamo che mi piace molto femminile e aggraziato.
Ho notato che in quasi tutti i ricci (anche violini) le estremità più alte sono solo gli "occhietti" io invece ho deciso fare alta come gli occhietti la parte di voluta vicino abbassandosi poi in maniera graduale (si vede bene nella foto 3), magari la prossima volta proverò a farla leggermente più bassa (ma di poco, a me piace così).
Per quanto riguarda gli occhietti veri e propri, non mi fanno impazzire troppo piccoli (mi piaciono leggermente più grandi, ovviamente non troppo). Con lo smusso abbastanza sottile che ho fatto, appaiono leggermente più grandi come di tu.
Ad esempio il primo riccio da Violoncello che ho fatto (che ha uno stile simile a questo) ho fatto lo smusso leggermente più largo (gli occhietti forse sono addirittura più grandi anche se di pochissimo). Ho deciso quindi di fare lo smusso un'pò più stretto e vedere come veniva (non mi dispiace).
Ogni riccio che faccio tuttavia mi piace sempre cambiare qualcosina ma mantenere grossomodo sempre lo stesso stile, per provare a cambiare piano piano quello che faccio tanto per sperimentare cualcosa di nuovo ma nello stesso tempo senza stravolgere troppo il lavoro.
Per quanto riguarda la gola all'attacco del riccio, purtroppo sono sprovvisto di limetta, me la devo ancora comprare eh eh. ho iniziato da poco con la Liuteria e ancora mi manca qualche attrezzo (allesatore compreso).
Per quanto riguarda le scalanature, mi piacciono molto quando sono belle profonde e accentuate.
Le linee della linguetta mi piaceva farle con una curvatura molto dolce (in prossimita della linguetta stessa) e quindi farle anche proporzionali (cioè un'pò più lunghe del normale).
Su internet ho provato a cercare questo particolare del riccio da violoncello, ma purtroppo ho trovato molto poco.
Claudio per curiosità, cosa intendi per stile barocco e soprattutto stile liberty, purtroppo sono ancora un'pò ignorante eh eh.
Comunque devo dire che è un legno molto bello. Acero della Romania (c'è dell'ottimo acero là), mi piaceva molto quella marezzatura stretta.
Per assimetria cosa intendete? non è voluta e non me ne sono accorto eh eh. Una leggera assimmetria come dite voi dimostra che il lavoro è fatto a mano.
Giovim, aihmé il corpo invece non lo ancora fatto, ho solo il fondo in acero (marezzatura stretta) che lo devo ancora iniziare a lavorare (mi sembra comunque abbastanza stagionato ormai come legno, quindi posso iniziare), Il piano in abete lo devo ancora comprare invece.
Comunque quando finirò il riccio postero le foto, tranquilli eh eh.
Vi ringrazio ancora per i complimenti, ma ancora di più per le piccole "critiche" che secondo me ci vogliono e sono molto costruttive e servono a migliorare il lavoro per il futuro.
Per Claudio, ti ringrazio molto per i complimenti e per i tuoi consigli (anche quelli degli altri).
Purtroppo è da poco che ho iniziato a buttarmi sulla liuteria, e ancora non ho avuto ancora occasione di vedere molti ricci e strumenti. Non conosco ancora molto bene lo stile Stradivariano, Cremonese e gli altri stili in generale. Diciamo che ho avuto solo un modello laterale del riccio, poi da lì sono andato avanti secondo i miei gusti (come mi piaceva di più). Ho deciso di accentuare molto le curve in questo riccio (in generale mi piaciono molto le curve e l'armonia delle cose) forse anche per il mio passato di liceo artistico.
Per me è molto importante oltre che le due classiche visuali laterali dove si vedono le volute, la visuale dal davanti (terza foto), e la visuale dall'alto (sesta foto), in quella foto secondo me si percepisce molto bene l'armonia delle curve delle volute, per questo per me è molto importante quella visuale per la costruzione del riccio (su internet non riesco a trovare foto con quella inquadratura).
Ad esempio come nella visuale della terza foto mi piace quando le linee delle voluta (qualla inferiore e quella superiore) siano leggermente concave, e quella superiore sia un'pò più obliqua rispetto all'altra più lunga.
Poi secondo me le curve, volute e l'impostazione del riccio (non solo il mio ma anche degli altri ricci) risalta molto anche da visuali come nella foto 4 e 5.
Le volute stesse le ho fatte abbastanza scavate, in questo modo le "pareti verticali" della volute sembrano più alte di quanto lo siano in realtà.
Il riccio lo fatto anche abbastanza sottile nella parte superiore della voluta 165 decimi di millimetro anziché il classico 180, diciamo che mi piace molto femminile e aggraziato.
Ho notato che in quasi tutti i ricci (anche violini) le estremità più alte sono solo gli "occhietti" io invece ho deciso fare alta come gli occhietti la parte di voluta vicino abbassandosi poi in maniera graduale (si vede bene nella foto 3), magari la prossima volta proverò a farla leggermente più bassa (ma di poco, a me piace così).
Per quanto riguarda gli occhietti veri e propri, non mi fanno impazzire troppo piccoli (mi piaciono leggermente più grandi, ovviamente non troppo). Con lo smusso abbastanza sottile che ho fatto, appaiono leggermente più grandi come di tu.
Ad esempio il primo riccio da Violoncello che ho fatto (che ha uno stile simile a questo) ho fatto lo smusso leggermente più largo (gli occhietti forse sono addirittura più grandi anche se di pochissimo). Ho deciso quindi di fare lo smusso un'pò più stretto e vedere come veniva (non mi dispiace).
Ogni riccio che faccio tuttavia mi piace sempre cambiare qualcosina ma mantenere grossomodo sempre lo stesso stile, per provare a cambiare piano piano quello che faccio tanto per sperimentare cualcosa di nuovo ma nello stesso tempo senza stravolgere troppo il lavoro.
Per quanto riguarda la gola all'attacco del riccio, purtroppo sono sprovvisto di limetta, me la devo ancora comprare eh eh. ho iniziato da poco con la Liuteria e ancora mi manca qualche attrezzo (allesatore compreso).
Per quanto riguarda le scalanature, mi piacciono molto quando sono belle profonde e accentuate.
Le linee della linguetta mi piaceva farle con una curvatura molto dolce (in prossimita della linguetta stessa) e quindi farle anche proporzionali (cioè un'pò più lunghe del normale).
Su internet ho provato a cercare questo particolare del riccio da violoncello, ma purtroppo ho trovato molto poco.
Claudio per curiosità, cosa intendi per stile barocco e soprattutto stile liberty, purtroppo sono ancora un'pò ignorante eh eh.
Comunque devo dire che è un legno molto bello. Acero della Romania (c'è dell'ottimo acero là), mi piaceva molto quella marezzatura stretta.
Per assimetria cosa intendete? non è voluta e non me ne sono accorto eh eh. Una leggera assimmetria come dite voi dimostra che il lavoro è fatto a mano.
Giovim, aihmé il corpo invece non lo ancora fatto, ho solo il fondo in acero (marezzatura stretta) che lo devo ancora iniziare a lavorare (mi sembra comunque abbastanza stagionato ormai come legno, quindi posso iniziare), Il piano in abete lo devo ancora comprare invece.
Comunque quando finirò il riccio postero le foto, tranquilli eh eh.
Vi ringrazio ancora per i complimenti, ma ancora di più per le piccole "critiche" che secondo me ci vogliono e sono molto costruttive e servono a migliorare il lavoro per il futuro.
Barocco e Liberty: molto difficilmente potremmo ricalcare lo stile dei liutai del 1600, essi avevano uno stile, una mano ed una formazione completamente diversa dalla nostra. Quando oggi siamo portati a ripercorrere quelle linee del passato, lo facciamo spesso con precisione e magari introducendo qualche impreziosimento, ed è qui che un riccio o una filettatura assume, più che uno stilema del barocco, un design leggero ed etereo novecentesco come quello in voga ai primi del 1900: liberty o art nouveau. Che io detesto cordialmente, perchè è inevitabile che i nostri violini parlino dell'epoca in cui sono stati prodotti, ma lo facciano senza forzature.
andante con fuoco
Era da diversi mesi che volevo postare delle foto che avevo fatto un'pò di tempo fa, del riccio dopo avere scavato la gola (che nelle foto precedenti non avevo ancora fatto questo passaggio). Purtroppo le foto non sono venute benissimo, e forse non sono perfettamente allineate all'occhietto. Comunque con la gola scavata l'effetto è decisamente migliore.