Julia Fischer
Julia Fischer
Quasi inutile ripeterlo: a me le Quattro Stagioni di Vivaldi sono sempre piaciute, in tutte le salse e in tutte le interpretazioni. Ero curioso di vedere ed ascoltare l'interpretazione che ne dava Julia Fischer e ne ho quindi approfittato per prendere qualche fotogramma dal video che sono riuscito a procurarmi.
Innanzitutto, a me sembra di vedere un bello Stradivari:
altre immagini di Julia Fischer:
Invece qui potete vedere il primo violino dell'Academy of St. Martin in the Fields, che mostra di avere un ponticello che grida vendetta, atroce vendetta: arcata inferiore inesistente, spessore esagerato della gamba del piedino e curvatura del ponte ridicola. Sembra un ponticello cinese.
Innanzitutto, a me sembra di vedere un bello Stradivari:
altre immagini di Julia Fischer:
Invece qui potete vedere il primo violino dell'Academy of St. Martin in the Fields, che mostra di avere un ponticello che grida vendetta, atroce vendetta: arcata inferiore inesistente, spessore esagerato della gamba del piedino e curvatura del ponte ridicola. Sembra un ponticello cinese.
Lo appena ascolta su Bach e Mozart.
e continuano le mie perplessità, stilisticamente è superata, oggi non si suona più Bach con vibrato ed accordi pieni. Sembra di ascoltare più Ysaye che Bach.
Mozart è piuttosto isterico e poco "galante".
Una cosa innegabile è pero la bellezza e la morbidezza del suono.
Per il resto è piuttosto monotona e "monocorde".
Kavakos in questi casi sarebbe stilisticamente e musicalmente ineccepibile
Aggiungo un ultima notizia.
Il suo violino non è uno Stradivari ma un G.B. Guadagnini del 1750. (e che? tutti i nuovi talenti devono aver per forza lo stradivari?)
e continuano le mie perplessità, stilisticamente è superata, oggi non si suona più Bach con vibrato ed accordi pieni. Sembra di ascoltare più Ysaye che Bach.
Mozart è piuttosto isterico e poco "galante".
Una cosa innegabile è pero la bellezza e la morbidezza del suono.
Per il resto è piuttosto monotona e "monocorde".
Kavakos in questi casi sarebbe stilisticamente e musicalmente ineccepibile
Aggiungo un ultima notizia.
Il suo violino non è uno Stradivari ma un G.B. Guadagnini del 1750. (e che? tutti i nuovi talenti devono aver per forza lo stradivari?)
- and29
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Sono andato a sentirla suonare dal vivo qui a Torino, ha fatto il conc. n.4 di Mozart, con una sicurezza esecutiva a dir poco straordinaria!!.
Molto tecnica e "intonatissima"!!!!!!, magari dal punto di vista dell'interpretazione si puo' discutere, ma non dimentichiamoci che la ragazzina ha solo 22 anni!!, ma vi rendete conto?!, chissà quanti di voi, compreso il sottoscritto, vorrebbero avere 1/10mo della sua sicurezza tecnica e della sua bravura!, andiamoci pianino con le critiche!!!
Molto tecnica e "intonatissima"!!!!!!, magari dal punto di vista dell'interpretazione si puo' discutere, ma non dimentichiamoci che la ragazzina ha solo 22 anni!!, ma vi rendete conto?!, chissà quanti di voi, compreso il sottoscritto, vorrebbero avere 1/10mo della sua sicurezza tecnica e della sua bravura!, andiamoci pianino con le critiche!!!
Sbalordito il diavolo rimase... quando comprese quanto osceno fosse il bene.<br>
mah... allora spiegami perchè quando l'ascolto mi annoio...claudio ha scritto:Sono d'accordo con Alfredo, io non ci andrei tanto pesante con le critiche perchè la Fischer esprime un suono davvero bello e anche molto maturo. Per quanto riguarda l'interpretazione, su questo si può discutere, ma si resta sempre a livelli altissimi.
In 5 anni le persone cambiano e maturano, sottolineo che queste Stagioni e Mozart sono incisioni del 2001. Sarei curioso di sentire come suona oggi...
E comunque, ripeto, il bel suono è innegabile.E l'intonazione pure.
Quello che discuto è giustappunto l'interpretazione.
Ma parlando di violiniste dell'ultima generazione, chi conosce Lorenza Borrani? Questa sì che è brava, lo era già a 14 anni...
Re: Julia Fischer
Sto guardando ora su classica HD Julia Fischer che suona il secondo Concerto per violino e orchestra di Martinu..
Che dire: GRANDISSIMA !!
Che dire: GRANDISSIMA !!
Re: Julia Fischer
Sono contento che sia stata riesumata questa vecchia discussione (12 anni!), per due motivi semplici:
Julia Fischer ha dimostrato una maturità e una classe davvero esemplare, mi spiace solo di non averla mai potuta ascoltare dal vivo. Il suo è un carattere semplice, lontano da ogni esibizionismo e da ogni forma di divismo, ce ne fossero di violinisti con la stessa classe e la stessa modestia!
Lorenza Borrani io l'ho conosciuta quando aveva 9 anni alla Scuola di Musica di Fiesole, ho seguito la sua crescita nel tempo che bisogna ammettere davvero prodigiosa. Ad oggi è una delle interpreti più acclamate della scuola italiana violinistica.
Era una bambina dolce ed entusiasta, insieme a sua madre andammo a vedere il concerto che Itzhak Perlman tenne al Teatro della Pergola di Firenze, erano i primi anni '90. Grande Perlman e grande Lorenza, che negli anni ha saputo conquistare pubblico e critica con le sue stupende qualità d'interprete.
Julia Fischer ha dimostrato una maturità e una classe davvero esemplare, mi spiace solo di non averla mai potuta ascoltare dal vivo. Il suo è un carattere semplice, lontano da ogni esibizionismo e da ogni forma di divismo, ce ne fossero di violinisti con la stessa classe e la stessa modestia!
Lorenza Borrani io l'ho conosciuta quando aveva 9 anni alla Scuola di Musica di Fiesole, ho seguito la sua crescita nel tempo che bisogna ammettere davvero prodigiosa. Ad oggi è una delle interpreti più acclamate della scuola italiana violinistica.
Era una bambina dolce ed entusiasta, insieme a sua madre andammo a vedere il concerto che Itzhak Perlman tenne al Teatro della Pergola di Firenze, erano i primi anni '90. Grande Perlman e grande Lorenza, che negli anni ha saputo conquistare pubblico e critica con le sue stupende qualità d'interprete.
andante con fuoco
- Violin2.0
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Re: Julia Fischer
Concordo e raccomando (per ciò che riguarda la Fischer) particolarmente la registrazione di Sarasate del 2013 con la Decca, in quel disco dimostra davvero una precisione e un'interpretazione esemplari. Le danze spagnole sono eccezionali!claudio ha scritto: ↑lunedì 20 aprile 2020, 19:09 Sono contento che sia stata riesumata questa vecchia discussione (12 anni!), per due motivi semplici:
Julia Fischer ha dimostrato una maturità e una classe davvero esemplare, mi spiace solo di non averla mai potuta ascoltare dal vivo. Il suo è un carattere semplice, lontano da ogni esibizionismo e da ogni forma di divismo, ce ne fossero di violinisti con la stessa classe e la stessa modestia!
Lorenza Borrani io l'ho conosciuta quando aveva 9 anni alla Scuola di Musica di Fiesole, ho seguito la sua crescita nel tempo che bisogna ammettere davvero prodigiosa. Ad oggi è una delle interpreti più acclamate della scuola italiana violinistica.
Era una bambina dolce ed entusiasta, insieme a sua madre andammo a vedere il concerto che Itzhak Perlman tenne al Teatro della Pergola di Firenze, erano i primi anni '90. Grande Perlman e grande Lorenza, che negli anni ha saputo conquistare pubblico e critica con le sue stupende qualità d'interprete.
Viva fui in silvis, fui dura uccisa securi.
Dum vixi, tacui, mortua dulce cano.
Dum vixi, tacui, mortua dulce cano.