Ed eccoci qui,
io ed il mio "Stradivarius" che naturalmente stradivarius non è, ma al quale devo buona parte del mio essere qui.
Ne venni in possesso quasi quarant'anni fa e nei miei progetti di giovanissimo "sperimentatore musicale" intendevo elettrificarlo per processarne il suono attraverso le mie prime macchine elettroniche. Accadde quindi che, armato di un piccolo trapano mi accingevo a forarlo per le modifiche del caso e sbirciando al suo interno lessi il fatidico "Antonius Stradivarius Cremonensis faciebat anno 17e1".
Quel batticuore durò fin quando non lessi l'altra microscopica dicitura "Modèle d'après:", rassegnandomi così ad essere uno dei tanti non possessori di un vero Stradivari.
Negli anni successivi mi affidai ad un liutaio per rimetterlo in condizioni di suonare, senza tuttavia decidermi mai ad imparare a farlo.
Soltanto in questi giorni, dopo quasi quarant'anni dalla nostra "prima volta", sto imparando a conoscerlo, con tanta umiltà ma con altrettanta voglia di imparare ad usarlo.
A chi ha dato vita a questo forum ed a quanti lo hanno fin qui popolato di preziose storie ed informazioni, devo tutta la mia gratitudine per quanto sto apprendendo e per la passione che mi state trasmettendo.
Grazie !!!
Ed eccoci qui...
Moderatore: Moderatori
Re: Ed eccoci qui...
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