Sto studiando la Follia di Corelli nell'arrangiamento del Suzuki che giudico un brano decisamente interessante soprattutto se suonato con l'accompagnamento: certo complesso in molte parti sia sotto il profilo ritmico che esecutivo (o per lo meno lo è per me... povero "cadetto" amatoriale con tre anni di lezioni).
Ho anche sottomano la versione originale di Corelli e mi domandavo sostanzialmente una cosa:
fatto certo che il Suzuki semplifica (in buona parte) le difficoltà tecniche implicite in alcuni brani (la follia in molte parti è decisamente complicata tanto che salta alcune delle variazioni originarie), mi risulta molto strano che l'ultima variazione (di chiusura) sia molto più complessa nella versione del suzuki (una miriade di accordi, ampile scale a salire velocissime con l'arco spinto, ecc.) rispetto a quella originaria.
Qualcuno ha idea della motivazione?