Arpe
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Arpe
Su invito di Claudio, presento le foto di alcune arpe realizzate quest'anno.
Sono: un'arpa folk a leve 34 corde in ciliegio, con decorazioni in china e corallo (vedi dettagli)
un'arpa folk a leve 30 corde in noce, con decorazione intagliata sempre in noce e foglia oro
un'arpa gotica in acero su modello italiano a 24 corde di budello, con uncini risuonatori (vedi dettaglio) in pero ed ebano, a cassa interamente scavata
Sono: un'arpa folk a leve 34 corde in ciliegio, con decorazioni in china e corallo (vedi dettagli)
un'arpa folk a leve 30 corde in noce, con decorazione intagliata sempre in noce e foglia oro
un'arpa gotica in acero su modello italiano a 24 corde di budello, con uncini risuonatori (vedi dettaglio) in pero ed ebano, a cassa interamente scavata
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Marco sono veramente belle, i miei più sinceri complimenti.
Vorrei farti una domanda, come si fanno quelle belle decorazioni in china?
Con che tipo di china si fanno?
Ho notato che sei della prov. di vercelli, mi piacerebbe farti visita.
Ormai sto diventando il rompiscatole del forum...
Complimenti ancora.
Vorrei farti una domanda, come si fanno quelle belle decorazioni in china?
Con che tipo di china si fanno?
Ho notato che sei della prov. di vercelli, mi piacerebbe farti visita.
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- Barbamarco
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Io preferisco non usare il termine "celtico", perchè non indica un modello preciso di arpa, meglio quindi chiamarla "arpa folk a leve", come del resto avviene in area anglosassone
Le prime due sono appunto di questo tipo.
La goticainvece è unìarpa storica di modello italiano (quindi non ha relazione con le arpe folk o celtiche che dir si voglia) della prima metà del Quattrocento, come si può vedere dall'iconografia del periodo.
Per quanto riguarda la costruzione, inizialmente mi sono basato su progetti preesistenti,ma ben presto ho scelto di disegnarli da me, anche per venireincontro il più possibile alle esigenze del cliente, vista la quantità vastissima di tipologie dell'arpa popolare
Le prime due sono appunto di questo tipo.
La goticainvece è unìarpa storica di modello italiano (quindi non ha relazione con le arpe folk o celtiche che dir si voglia) della prima metà del Quattrocento, come si può vedere dall'iconografia del periodo.
Per quanto riguarda la costruzione, inizialmente mi sono basato su progetti preesistenti,ma ben presto ho scelto di disegnarli da me, anche per venireincontro il più possibile alle esigenze del cliente, vista la quantità vastissima di tipologie dell'arpa popolare
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Visto che gradite , eco altre due immagini di arpe recenti:
quella costruita nel 2009 per il noto concertista Enrico Euron (qui in concerto alla Sacra di S. Michele), una 34 corde in ciliegio
e una 33 corde in ciliegio con scudo laterale in legno serpende e nodo in peltro fuso a cera persa. Il modello di questa si rifò al modello di una nota ditta, ma ho cambiato la linea del ritorto per dare maggiore dinamismo al tutto (e ovvio anche per differenziarla!)
quella costruita nel 2009 per il noto concertista Enrico Euron (qui in concerto alla Sacra di S. Michele), una 34 corde in ciliegio
e una 33 corde in ciliegio con scudo laterale in legno serpende e nodo in peltro fuso a cera persa. Il modello di questa si rifò al modello di una nota ditta, ma ho cambiato la linea del ritorto per dare maggiore dinamismo al tutto (e ovvio anche per differenziarla!)
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Bellissime ..miseria!....mi vengono decine di domande da farti..
Che attrezzi e che finiture/vernici usi?
Come sono bloccate le corde nella parte inferiore?
Ce' un preciso calcolo tra la nota da fare,e la lunghezza di ogni singola corda vibrante?
Ci sono accordature alternative per l'arpa?,o una standard?..
grazie per le risposte in anticipo..
Che attrezzi e che finiture/vernici usi?
Come sono bloccate le corde nella parte inferiore?
Ce' un preciso calcolo tra la nota da fare,e la lunghezza di ogni singola corda vibrante?
Ci sono accordature alternative per l'arpa?,o una standard?..
grazie per le risposte in anticipo..
..Quod est inferius est sicut quod est superius, et quod est superius est sicut quod est inferius ad perpetranda miracola Rei Unius..
...qui auget scientiam auget et dolorem..
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Generalmente io lascio il colore naturale del legno e rifinisco a gommalacca, ma in caso di richieste di tonalizzazioni particolari ( vedi arpa in noce) o antichizzazioni lascio fare alla mia collaboratrice che, forte di passati studi artistici, sa come usare i pigmenti.
Le corde nella parte inferiore sono bloccate da una traversina di legno lunga due cm con un foro alla metà in cui passa la corda a cui, nella sua parte terminale, viene fatto un nodo particolare per evitare che esca dal foro della traversina.
Certo...ci sono lunghezza vibranti da rispettare per la nota che la corda dovrà emettere; ogni nota e la sua lunghezza vibrante non deve mai essere al di sotto una certa lunghezza e mai al di sopra un'altra; una nota con una lunghezza vibrante sbagliata in difetto( troppo corta e poco tesa) emette un suono troppo flebile, mentre sbagliata in eccesso( troppo lunga e troppo tesa) si spezzerebbe irrimediabilmente in quanto non reggerebbe la tensione eccessiva. Tieni conto che un pò di tolleranza la otteniamo giocando sul calibro della corda, ma non oltre un certo limite.
L'arpa è lo strumento con l'accordatura più variabile.. L'estensione e l'accordatura dipendono essenzialmente da repertorio dell'esecutore e dal numero di leve presenti sullo strumento.
Le corde nella parte inferiore sono bloccate da una traversina di legno lunga due cm con un foro alla metà in cui passa la corda a cui, nella sua parte terminale, viene fatto un nodo particolare per evitare che esca dal foro della traversina.
Certo...ci sono lunghezza vibranti da rispettare per la nota che la corda dovrà emettere; ogni nota e la sua lunghezza vibrante non deve mai essere al di sotto una certa lunghezza e mai al di sopra un'altra; una nota con una lunghezza vibrante sbagliata in difetto( troppo corta e poco tesa) emette un suono troppo flebile, mentre sbagliata in eccesso( troppo lunga e troppo tesa) si spezzerebbe irrimediabilmente in quanto non reggerebbe la tensione eccessiva. Tieni conto che un pò di tolleranza la otteniamo giocando sul calibro della corda, ma non oltre un certo limite.
L'arpa è lo strumento con l'accordatura più variabile.. L'estensione e l'accordatura dipendono essenzialmente da repertorio dell'esecutore e dal numero di leve presenti sullo strumento.