Senza nastri...mi sento persa!

[liryl86]

Ragazzi, ho un problemuccio....
Il mio maestro, dopo cinque mesi di violino, ha deciso di togliermi i punti di riferimento (nastri) dalla tastiera.
E' stato tragico! Nel senso che se devo riprodurre una melodia a orecchio più o meno ci riesco (perchè ho le note nella testa), ma quando si tratta di fare gli esercizi mi dispero.
Ad esempio l'altro giorno mi ha assegnato un esercizio tutto con la sincope, e non vi dico le stecche! C'è speranza che impari a suonare senza i nastri?

Ps anche se il dito non becca proprio la nota precisissima almeno all'inizio fa niente? Vi prego risp

[neuma]

I segnalini sono come la coperta di Linus... non è difficile iniziare senza, ma la "dipendenza psicologica" che inducono è devastante!
Non a caso, ho sempre proibito ai miei allievi (sul contrabbasso, ma il discorso non è molto diverso... avevo fatto tre anni di violino e mi era stato imposto, per fortuna, di farne a meno) di usarli, e col tempo hanno ammesso che non era un divieto campato per aria... tempi di adattamento forse un po' più lunghi, ma maggiore autonomia dopo.
Un consiglio al volo? Prova a suonare ad occhi chiusi. Non scherzo! Sono il tatto e l'udito a doverti guidare... la vista è solo una necessità presunta: dovendone fare a meno ti concentrerai di più sulle sensazioni davvero importanti per l'intonazione....e vedrai che andrà bene.
Buon studio!

[liryl86]

Ti ringrazio davvero! Sì, in effetti ora che mi ha tolto i nastri guardare è inutile, bisogna per forza concentrarsi sul suono...però per farsi l'orecchio presumo ci voglia un pò di tempo....
Io per correggermi da sola sto ripassando melodie precedentemente registrate quando avevo ancora i nastri...in questo modo cerco di migliorare le imperfezioni.
Comunque ci vuole davvero una santa pazienza

[livron]

Sei fortunata ad averli tolti dopo cinque mesi, se il maestro te li avesse fatti tenere di più avresti perso molti mesi se non anni di studio.
Alla mia insegnante è capitato di avere una bambina a cui per anni erano stati imposti i segni sulla tastiera ed è stato quasi come iniziare da capo perché l'orecchio era totalmente passivo.
La difficoltà che riscontri ora deriva appunto dal mancato esercizio dell'orecchio, memorizzare le distanze è totalmente inutile e mi stupisco di come si possa pensare di adottare una simile tecnica nell'insegnamento sopratutto con gli adulti.

Comunque non ti scoraggiare vedrai che presto troverai molto più semplice usare l'orecchio come guida.
Un consiglio: inizia dalle scale prima di suonare qualsiasi pezzo o studio, suonale anche a distanze di terza è utile per l'orecchio.

In bocca al lupo e non ti preoccupare!

[Gimble]

Si anch'io sono dell'idea che i nastri siano totalmente inutili, anzi addirittura nocivi ed io ringrazio la mia maestra di violino che non me li ha mai fatti usare. Fin dall'inizio ho sempre cercato di suonare senza guardare lo strumento ma solo le note sullo spartito. Ovviamente le note stonate escono spesso ma almeno esercito l'orecchio e non la vista. L'idea di fare le scale per cominciare a fare l'abitudine è ottima.

[giulia]

si, effettivamente mi sembra strano che un maestro decida di far applicare dei nastri sulla tastiera insegnando ad un adulto...
in ogni caso Liryl vai tranquilla, è tutto più che normale che tu ti possa trovare spaesata ma come è già stato detto la "dipendenza" è psicologica, sicuramente dentro di te ha già interiorizzato i suoni giusti e le distanze fisiche fra le dita e non ci credo che dopo 5 mesi tu abbia suonato solo guardando la tastiera!
si tratta di non perdersi d'animo e le cose risulteranno più facili del previsto, in breve tempo riuscirai a procedere, è un pò come se tu ricominciassi da capo ma con un'esperienza sensoriale alle spalle.
più ti eserciti anche con le scale e meglio è!

[cristiano]

sono anch'io di lecce chi è il tuo insegnante?

[annalee]

salve!..io non sapevo nemmeno dell'usanza di questi nastri..io non li sto usando,però immagino che per i bambini sia molto utile per l'approccio.

[liryl86]

ciao cristiano, il mio insegnante è di Palmariggi (non so se conosci questo paese dimenticato da Dio). Grazie a tutti per gli incoraggiamenti!

[violino7]

ciao cristiano, il mio insegnante è di Palmariggi (non so se conosci questo paese dimenticato da Dio). Grazie a tutti per gli incoraggiamenti!

Liril86 e Cristiano, sono felice di scoprire che la passione per il violino viene coltivata anche in Salento!
Io sono nato pochi km. distante da Palmeriggi e quasi tutti gli anni d'estate torno al mio paese natale, Cursi, a ritrovare parenti ed amici.
Ma da molti anni vivo a Roma.

So che a Lecce il conservatorio "Tito Schipa" fa da catalizzatore per la musica in tutto il Salento!

Ma non mi aspettavo di trovare nel sito ben due appassionati di violino come voi. Siete i primi di cui vengo a conoscenza e spero non siate gli unici!

Auguri per lo studio!

[giulia]

In omaggio alla terra pugliese segnalo questo link:

http://www.myspace.com/antidotum

li seguo in parecchi concerti per ballare tarantella e pizzica con un buon violino che suona!

ps: è quasi un anno che mi esercito col ballo popolare, ballando la pizzica in casa ho fatto fuori numerosi soprammobili di mia madre!

[cristiano]

ciao cristiano, il mio insegnante è di Palmariggi (non so se conosci questo paese dimenticato da Dio). Grazie a tutti per gli incoraggiamenti!

Come no! conosco perfettamente Palmeriggi ci ho suonato anche diverse volte io sono di Calimera nel cuore della Grecia salentina e sono il violinista di un gruppo di musica tradizionale i briganti di terra d'otranto quindi l'estate giro parecchio per feste e sagre, mi fa molto piacere condividere con voi salentini la mia passione per il violino quindi che dire: ci vidimu in giru....se hai domande o semplicemente se vuoi chiedermi un consiglio non esitare a farlo!!!!! Ciao beddha!

[cristiano]

Saluto tutti i Salentini che bazzicano su questo portale a ritmo di pizzica-pizzica la mia specialità è la pizzica tarantata col violino, faccio ballare anche le mummie!!!!

[Mercuzio28]

No i nastri...come dite voi sono da abolire assolutamente, il mio primo insegnante c'ha provato a farmeli mettere ma io mi sono rifiutato categoricamente perchè ho iniziato tre anni fa quindi già bello che adulto e immaginavo che dopo togliendoli avrei avuto difficoltà nell'intonazione e quindi avrei perso altro tempo.
Infatti suonando non ho mai neanche guardato la tastiera e ho imparato...bene o male...ad usare l'orecchio fin da subito.
Non vorrei essere troppo polemico ma mi pare che questi nastrini siano più un aiuto all'insegnante che deve così faticare meno all'inizio che un aiuto all'allievo che poi una volta tolti deve ripartire quasi da zero con l'intonazione, già i tempi di studio di questo strumento sono lunghi e difficili non capisco che bisogno ci sia di allungarli ulteriormente.
Il mio consiglio è di dedicare molto tempo alle scale in prima posizione...fanne tante...finchè non avrai allenato bene l'orecchio, magari se puoi fatti aiutare da un piano o da un'altro violino.
Io ne faccio sempre qualcuna prima di iniziare a studiare come riscaldamento sia per l'orecchio che per l'arco.

[fedelyon]

Anch'io non ho mai usato i nastri, non sapevo nemmeno della loro esistenza.
Adesso sarà un po' più dura per te, immagino, ma in breve tempo con un po' di esercizio riprenderai fiducia e ad avere intonazione senza bisogno di alcun supporto oltre al tuo orecchio.