LeFeu ha scritto:Sono d'accordo con te, siamo fortunati."Provare" è fare, compiere un atto contiene già in sè una riuscita. Ovvio che i risultati non sono assicurati, in questo umiltà e impegno sono i nostri migliori alleati
La tua risposta è arrivata a proposito. Ieri sera ho fatto il saggio!
Per me è venuto una schifezza, ho studiato tutti i passi che potevano mettermi in difficoltà ma anche stavolta mi è presa "l'ansia da pubblico", direi mai come stavolta.
Davanti al pubblico mi tremava la mano destra e non riuscivo ad accordare il violino! Mi sembrava di eseguire un picchettato...
Ho eseguito la Ciarda del Curci. Un brano abbastanza facile, se paragonato ai miei saggi degli scorsi anni, ma che mi ha dato soddisfazione. Resterà a far parte del mio repertorio.

Comunque ho suonato, sono arrivato fino in fondo con tanta energia. E tutti mi hanno fatto i complimenti, anche se so che avrei potuto suonare 100 volte meglio di così.
Ma è per questo che voglio continuare a fare i saggi. Per curare la mia ansia da pubblico, per misurare quanta strada ho ancora da fare.
Tanta!

"Vola solo chi osa farlo." (L. Sepulveda)