Ponticello troppo basso.
Ponticello troppo basso.
Ciao a tutti,
ieri mi è finalmente arrivato il violino elettrico ma ho notato che ha il ponticello un po' troppo basso e la curvatura dello stesso non è precisa, in quanto la corda del re e del la sono quasi sullo stesso piano, il che mi provoca ovviamente parecchi problemi: infatti quando ne suono una, suono quasi automaticamente anche l'altra...
Quindi lo vorrei cambiare, perchè credo non ci sia altra soluzione visto che limandolo si abbasserebbe ulteriormente...voi cosa mi consigliate?
Quanto può costare la sostituzione di un ponticello?
Grazie mille a tutti coloro che risponderanno.
ieri mi è finalmente arrivato il violino elettrico ma ho notato che ha il ponticello un po' troppo basso e la curvatura dello stesso non è precisa, in quanto la corda del re e del la sono quasi sullo stesso piano, il che mi provoca ovviamente parecchi problemi: infatti quando ne suono una, suono quasi automaticamente anche l'altra...
Quindi lo vorrei cambiare, perchè credo non ci sia altra soluzione visto che limandolo si abbasserebbe ulteriormente...voi cosa mi consigliate?
Quanto può costare la sostituzione di un ponticello?
Grazie mille a tutti coloro che risponderanno.
- Doctor_Gino
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Sostituire un ponticello ad un violino elettrico non saprei, ma per un violino normale di liuteria un buon ponticello professionale può fare lievitare la spesa anche oltre i 200 euro. Il prezzo medio è intorno ai 100 euro.
A che altezza sono le corde SOL e MI attualmente? intendo la loro distanza dalla tastiera in corrispondenza della fine della tastiera. Che distanza c'è tra il SOL e il MI sul ponticello?
A che altezza sono le corde SOL e MI attualmente? intendo la loro distanza dalla tastiera in corrispondenza della fine della tastiera. Che distanza c'è tra il SOL e il MI sul ponticello?
andante con fuoco
- marce
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Sicura che nel ponticello sia in qualche modo annegato il pick-up e che sostituirlo non possa ingenerare altri tipi di problemi (che so: distacco di fili o altro)?
Visto che è elettrico e quindi il ponticello non gioca un ruolo altrettanto fondamentale nella propagazione del suono verso la cassa armonica rispetto ad uno acustico, perchè non pensare di spessorarlo prima e sistemarlo poi?
Visto che è elettrico e quindi il ponticello non gioca un ruolo altrettanto fondamentale nella propagazione del suono verso la cassa armonica rispetto ad uno acustico, perchè non pensare di spessorarlo prima e sistemarlo poi?
Uhm...la cosa mi lascia un po' perplessa, ma:
il liutaio invece di cambiare ponticello ha semplicemente applicato due pezzettini di ebano (attaccandoli con l'attack) sotto i piedini del ponticello, in modo tale da alzarlo...
Solo che ho paura che così non trasmetta bene le vibrazioni al pick up...secondo voi ci sarà realmente qualche problema, o la mia preoccupazione è infondata?
Appena farò delle foto le posterò, così potrete capire meglio la situazione...intanto ringrazio tutti coloro che hanno risposto e che risponderanno..
il liutaio invece di cambiare ponticello ha semplicemente applicato due pezzettini di ebano (attaccandoli con l'attack) sotto i piedini del ponticello, in modo tale da alzarlo...
Solo che ho paura che così non trasmetta bene le vibrazioni al pick up...secondo voi ci sarà realmente qualche problema, o la mia preoccupazione è infondata?
Appena farò delle foto le posterò, così potrete capire meglio la situazione...intanto ringrazio tutti coloro che hanno risposto e che risponderanno..

claudio ha scritto:Sostituire un ponticello ad un violino elettrico non saprei, ma per un violino normale di liuteria un buon ponticello professionale può fare lievitare la spesa anche oltre i 200 euro...


Per fortuna che me li cambio da solo.. e naturalmente solo Aubert DeLuxe...
ma sai quanto suona meglio un ponticello da 200 euro ?!?


scusa l'intervento polemico, Claudio, ma proprio non resistevo...
Per Vania: sta tranquilla che le vibrazioni al pickup (che evidentemente in questo caso sta al di sotto del ponte) arrivano senza problemi. Semmai, se hai dubbi, sarebbe opportuto verificare se i piedini così modificati poggiano perfettamente sulla base, in quanto più la striscia piezo del pickup è aderente al ponticello meglio essa prende le vibrazioni di quest'ultimo.
Se il liutaio sa il fatto suo dovrebbe aver verificato la cosa.
@Andrea: ci sono liutai che prendono anche più di 200 euro per sostituire un ponticello. Come ben sai, non è tanto il prezzo di un ponticello il capitolo principale della spesa, ma è tutto il lavoro necessario per arrivare a mettere a punto lo strumento. Cambiare un ponticello ad un violino di fabbrica è certamente meno dispendioso rispetto a quello di uno strumento d'autore. Spesso, dopo la sostituzione del ponticello, si passano lunghe ore insieme al musicista per trovare il giusto equilibrio. A volte bastano un paio d'ore e a volte non bastano due giorni. Salvo fare piccoli ritocchi all'anima anche nelle settimane successive. Tutto dipende dal violino e dal musicista. E anche dal liutaio, naturalmente. Io normalmente per un'operazione del genere prendo dai 100 ai 150 euro. Rispetto la tua scelta di provvedere personalmente alla sostituzione del ponticello, ma preferisco continuare a pensare che ognuno debba essere padrone del suo mestiere e mi stupisce un pò che un musicista come te ignori questi semplici dati di fatto.
@Vania: non potendo vedere lo strumento e non sapendo quanto sia stata l'altezza delle corde sulla tastiera, si può dire poco o niente. Il fatto di avere alzato il ponticello con pezzettini d'ebano incollati sotto i piedini può andare bene per un violino elettrico o tutt'alpiù di fabbrica, ma sarebbe inaccettabile per un violino d'autore.
@Vania: non potendo vedere lo strumento e non sapendo quanto sia stata l'altezza delle corde sulla tastiera, si può dire poco o niente. Il fatto di avere alzato il ponticello con pezzettini d'ebano incollati sotto i piedini può andare bene per un violino elettrico o tutt'alpiù di fabbrica, ma sarebbe inaccettabile per un violino d'autore.
andante con fuoco
il problema è che dalle parti mie, almeno da come al vedo io, i liutai del circondario sono SORDI, o meglio non capiscono un accidente di acustica e di bel suono, per cui vari anni fà, preso dalla disperazione e dalle cifre spese senza purtroppo gran beneficio, ho cominciato a provare a farmi le messe a punto da solo, complice il fatto che una volta, cambiando corde, mi cadde l'anima. Non perdendomi d'animo, presi un ferro piuttosto grosso che affilai e piegai opportunamente e, con le dovute cautele per non danneggiare le effe, riuscii a riaccomodare l'anima in modo così soddisfacente che lo strumento suonava molto meglio di prima, molto più sonoro e più morbido. Il mio primo ponticello lo feci invece copiando in tutto e per tutto quello originale, che si era malauguratamente imbarcato.
Da quella volta ho fatto vari esperimenti ed alla fine ho trovato un mio sistema che mi soddisfa pienamente, molto più dei setup di vari liutai delle mie parti che si definiscono esperti di messa a punto, sempre nel pieno rispetto di tutte le cautele necessarie (anima che non spinga o che non sia troppo bassa, perfetta verticalità della medesima, ponte che appoggi correttamente sul ponte e che sia di spessore adeguato, ne troppo ne troppo poco etc...).
Io comunque ne faccio una questione di gusto, non di mestiere, solamente finalizzata al bel suono.
Per di più Paganini più volte scrive nelle sue lettere all'amico avvocato Germi di aver dovuto riaccomodare l'anima del proprio Guarneri perchè caduta o perchè "sonava recalcitrando".
Da quella volta ho fatto vari esperimenti ed alla fine ho trovato un mio sistema che mi soddisfa pienamente, molto più dei setup di vari liutai delle mie parti che si definiscono esperti di messa a punto, sempre nel pieno rispetto di tutte le cautele necessarie (anima che non spinga o che non sia troppo bassa, perfetta verticalità della medesima, ponte che appoggi correttamente sul ponte e che sia di spessore adeguato, ne troppo ne troppo poco etc...).
Io comunque ne faccio una questione di gusto, non di mestiere, solamente finalizzata al bel suono.
Per di più Paganini più volte scrive nelle sue lettere all'amico avvocato Germi di aver dovuto riaccomodare l'anima del proprio Guarneri perchè caduta o perchè "sonava recalcitrando".
Andrea, sarebbe come dire che i musicisti delle mie parti siano tutti degli incapaci e che per ascoltare un pò di musica di qualità devo per forza spostarmi fuori provincia. Mi sembra che un assunto del genere sia quantomeno azzardato. Ti concedo tuttavia il fatto che trovare un liutaio che sappia capire i nostri bisogni è cosa molto difficile. Una volta ho conosciuto un musicista che possedeva un bellissimo Guarneri del Gesù, il quale ogni volta il suo violino aveva bisogno di rifare il ponte e l'anima doveva recarsi a Berlino per rifare la montatura. A suo giudizio quello era il solo liutaio tra tutti che aveva capito come far suonare il suo strumento. E poi come non parlare dei pellegrinaggi di moltissimi musicisti italiani verso la Svizzera per farsi sistemare lo strumento da Gerber. In questi anni il pellegrinaggio verso la Svizzera si è alquanto ridimensionato, e per quel che mi consta i due più apprezzati in questo momento sono Carlson e Moroder. Cmq sono abbastanza d'accordo sul fatto che in generale la qualità generale parlando di messa a punto dello strumento sia piuttosto bassa, non tutti i liutai hanno la pazienza di affrontare le idiosincrasie e le bizzarrie dei musicisti.
andante con fuoco