aspettate... non sono io che mi faccio dei problemi economici... sono i miei che me lo menano (scusate il termine) dicendomi che vado a vivere sotto i ponti senza una laurea... (no comment...)
comunque, vorrei domandarvi una cosa sulla scuola di liuteria di cremona: sul sito della scuola stradivari (non so se sia l'unica) vi sono segnate assieme alle materie "di liuteria" anche altre materie classiche, come storia, matematicam, italiano... che farebbero pensare a un liceo... quelle materie sono per tutti (anche per i sessantenni che vi studiano)?
costi di produzione
L'IPIALL di Cremona è un istituto professionale per la liuteria (credo unico in Italia), cioè una scuola secondaria superiore, anche se in pratica viene frequentata da persone che hanno già un diploma superiore.
Credo ci sia anche un limite di età.
Nella scuola italiana è previsto l'abbuono delle materie già studiate (riconoscimento di crediti formativi), da concordare direttamente.
Ma tu vuoi fare il liutaio perchè sei scarso in matematica?
Credo ci sia anche un limite di età.
Nella scuola italiana è previsto l'abbuono delle materie già studiate (riconoscimento di crediti formativi), da concordare direttamente.
Ma tu vuoi fare il liutaio perchè sei scarso in matematica?
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Doctor_Gino
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ho 8 di matematica!!!Porthos ha scritto:L'IPIALL di Cremona è un istituto professionale per la liuteria (credo unico in Italia), cioè una scuola secondaria superiore, anche se in pratica viene frequentata da persone che hanno già un diploma superiore.
Credo ci sia anche un limite di età.
Nella scuola italiana è previsto l'abbuono delle materie già studiate (riconoscimento di crediti formativi), da concordare direttamente.
Ma tu vuoi fare il liutaio perchè sei scarso in matematica?
no mi scoccia rifare tutte le materie (odio storia dal + profondo di me stesso)
Per la storia, da studente avrei condiviso la tua hem..antipatia. Ma è che non piace nemmeno a chi la insegna.
Quanto alla carriera scolastica, mettiti nei panni dei tuoi genitori. La vita dell'artigiano - libero professionista non è semplice, specie in un mercato di nicchia come quello in questione.
Quanto alla carriera scolastica, mettiti nei panni dei tuoi genitori. La vita dell'artigiano - libero professionista non è semplice, specie in un mercato di nicchia come quello in questione.
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Gaiachan
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purtroppo è così... è difficile trovare insegnanti a cui piace davvero fare il proprio mestiere... ed è così per tutte le materie, non solo per la storia... purtroppo vale anche per gli insegnanti di violino, e di solfeggio! (sighPorthos ha scritto:Per la storia, da studente avrei condiviso la tua hem..antipatia. Ma è che non piace nemmeno a chi la insegna.
Quanto alla carriera scolastica, mettiti nei panni dei tuoi genitori. La vita dell'artigiano - libero professionista non è semplice, specie in un mercato di nicchia come quello in questione.
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Doctor_Gino
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edo
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Non ho mai fatto il conto di quello che ho speso, ma credo di essere abbondantemente sopra i 2000 euro.Doctor_Gino ha scritto:scusatemi si potrebbe cambiare il titolo del topic? perchè sennò è tutto OT
x Gaiachan: purtroppo è vero: trovare insegnanti motivati è sempre più dura
altra domanda per i liutai: un'attrezzatura completa da liutaio quanto può costare?
ciao
edo
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maurizio
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Caro Gino, premetto che non sono liutaio, è il mio sogno, perchè vedere un violino mi appassiona moltissimo, lavoro nel campo del legno, faccio il falegname, e ritengo che la liuteria sia l'espresione massima della trasforamzione del legno. " Arte"
E' difficile pensare che il lavoro si scelga in base al costo della materia prima degli attrezzi?
Sicuramente i tuoi genitori saranno persone saggie e cercano di indirizzare o far ragionare le scelte di un ragazzo ( quanti anni hai?).
Lo studio di materie matematica storia non ha mai fatto male a nessuno, serve per crescere.
Se credi, e prensi che il mondo della liuteria sia il tuo caso vai avanti con la tua idea, fallo capire ai tuoi. Certo l'attrezzatura del medico costa poco ma lo studio e i sacrifici sono molti. Vedi ogni realtà ha i suoi lati positivi e negativi, sta a noi scegliere.
E' difficile pensare che il lavoro si scelga in base al costo della materia prima degli attrezzi?
Sicuramente i tuoi genitori saranno persone saggie e cercano di indirizzare o far ragionare le scelte di un ragazzo ( quanti anni hai?).
Lo studio di materie matematica storia non ha mai fatto male a nessuno, serve per crescere.
Se credi, e prensi che il mondo della liuteria sia il tuo caso vai avanti con la tua idea, fallo capire ai tuoi. Certo l'attrezzatura del medico costa poco ma lo studio e i sacrifici sono molti. Vedi ogni realtà ha i suoi lati positivi e negativi, sta a noi scegliere.
Se non si ha passione per la storia non si dovrebbe fare il liutaio. Lo studio della storia e della storia dell'arte è parte essenziale del lavoro quotidiano del liutaio e della sua formazione, su questo non dovrebbero essere ammesse deroghe o eccezioni. La tradizione può continuare solo se si ha consapevolezza di un ambiente storico culturale che ha contribuito all'identità del liutaio.
Ma capisco anche che la storia, così come è insegnata nelle scuole è una vera tortura intrisa di nozionismo e totalmente scissa dal vissuto concreto dell'uomo. Tuttavia le nozioni base della storia devono essere ben chiare nella mente del liutaio, così come lo erano durante il Rinascimento nella mente degli artisti dell'epoca.
Anche oggi, che pure viviamo in un'epoca in cui i violini antichi sono oggetti di studio intensissimo, si trascura di esplorare il contesto in cui essi sono nati. Ancora oggi ci si chiede perchè la liuteria classica abbia conosciuto il declino dopo la morte di Stradivari. Alcuni credono che sia stata proprio la morte di Stradivari a provocare questo declino, altri pensano alla fine del dominio spagnolo su Cremona e all'inizio di quello austriaco. Ma veramente pochi ricollegano quegli anni alle vite di compositori di come Mozart le cui lettere aiutano a capire il contesto in cui egli ha vissuto. Ma più di tutti si tiene in alto la stella della liuteria trascurando che ci si stava approssimando ad un evento che ha cambiato la storia d'Europa: 1789
Ma capisco anche che la storia, così come è insegnata nelle scuole è una vera tortura intrisa di nozionismo e totalmente scissa dal vissuto concreto dell'uomo. Tuttavia le nozioni base della storia devono essere ben chiare nella mente del liutaio, così come lo erano durante il Rinascimento nella mente degli artisti dell'epoca.
Anche oggi, che pure viviamo in un'epoca in cui i violini antichi sono oggetti di studio intensissimo, si trascura di esplorare il contesto in cui essi sono nati. Ancora oggi ci si chiede perchè la liuteria classica abbia conosciuto il declino dopo la morte di Stradivari. Alcuni credono che sia stata proprio la morte di Stradivari a provocare questo declino, altri pensano alla fine del dominio spagnolo su Cremona e all'inizio di quello austriaco. Ma veramente pochi ricollegano quegli anni alle vite di compositori di come Mozart le cui lettere aiutano a capire il contesto in cui egli ha vissuto. Ma più di tutti si tiene in alto la stella della liuteria trascurando che ci si stava approssimando ad un evento che ha cambiato la storia d'Europa: 1789
andante con fuoco
E' sufficiente che ti leggi uno qualsiasi dei libri che raccontino la storia e l'economia dell'Europa del tempo. A Cremona la Spagna venne sostituita dall'Austria, Milano e Venezia non sono più il centro culturale ed economico come un tempo. Vienna è la nuova capitale d'Europa e insieme a Parigi hanno spostato il baricentro dell'intera economia europea. E quando si parla di economia non si può non parlare di soldi e quindi di investimenti nella cultura. Il 1789 è l'inizio della fine dello "ancien regime", di lì a poco avremmo assistito alla nascita dell'era industriale. La società in cui vivevano Stradivari e i suoi colleghi era strutturata sull'ancien regime (monarchia spagnola), e poteva essere considerata a metà 700 ancora tipicamente una società seicentesca, ossia legata a ritmi "umani", poco propensi ai grandi numeri.arman ha scritto:per quanto ne so io il 1789 è l'anno di inizio della rivoluzione francese e l'anno di nascita di mio bisnonno Pino.
Coraggio, Claudio, spiegaci come ritieni che uno di questi due eventi possa essere all'origine del declino della liuteria....
Cmq si sta andando OT, rispetto all'argomento trattato, penso sia meglio aprire una discussione apposita se lo ritenete opportuno.
andante con fuoco