Un bel disco, molto rilassante, suonato molto bene.
Di seguito ci sono le mie impressioni all'ascolto. Come sempre, ho fatto volare la mia fantasia...

1- Go with the Flow
Andare trascinati dalla vita. La vita, in tutte le sue manifestazioni. E' un fiume che scorre, che ci fa cambiare, crescere, divenire. Questo ci sento. E' un fiume che non si può arrestare, ma solo discendere.
2- Ciprea
La ciprea è una conchiglia, un mollusco marino.
C'è una spiaggia deserta, e sulla riva sabbiosa c'è un pianoforte. E' lui, Allevi, che suona.
Mentre il sole si riflette sulle onde, formando tante piccole scaglie luminose, sempre uguali e sempre diverse. Il mare, con le sue onde che si frangono sulla spiaggia, ogni tanto regala conchiglie che deposita sulla sabbia. Conchiglie colorate.
3- Come sei veramente
Una donna dal carattere complicato, ma dietro al quale si cela un'anima sensibile.
Frasi in tonalità minore, come pennellate di malinconia che un pittore ubriaco ha steso, alla fine, sulla sua opera migliore.
Chissà dove sei, adesso. Sperduta in mezzo al mare, forse. Ma so che non affonderai.
4- Prendimi
Una corsa di gioia in un prato. Voglia di giocare. Voglia di essere liberi, dalle responsabilità.
Liberi ancora una volta, liberi di esprimere noi stessi, la nostra creatività nei sentimenti.
5- Ti scrivo
Mancano le parole a questo brano. Io ci sento qualcosa del tipo:
-vedi, ti sto componendo una canzone che parla di te. Così tutte le volte che la ascolterai, ti ricorderai che io ci sono, e sarà come se fossi con te.
6- Regina dei cristalli
Una melodia costruita su una sonorità che mi ricorda la musica di autori russi, tipo qualche pezzettino pianistico di Shostakovic.

7- Ossessione
Un uomo in un vortice d'acqua, che lotta per restare a galla, nei flutti di un mare che talvolta, ma solo talvolta, si può trasformare in un mostro che inghiotte, un mostro che ti succhia la vita.

8- sospeso nel tempo
Accordi vagamente dissonanti ci trasportano in una dimensione fuori dallo spazio e dal tempo.
Un luogo dove il tutto si fonde con il nulla. Dove essere e non essere sono la stessa cosa.
9- le tue mani
Non riesco ancora a trovare un senso in questo brano. Veramente.

10- qui danza
Sembra un brano jazz, o forse ragtime... Della serie: quando non sai cos'è, allora è jazz! Ben fatto, molto divertente.

11- Notte ad Harlem
Una frase semplice ripetuta più volte introduce in un'atmosfera molto semplice, intima.
E' notte, una strada deserta è illuminata dalla gialla luce dei lampioni. Ci sono alberi, lungo la strada, con la chioma mossa debolmente dal vento, un vento tiepido. La città si stende a perdita d'occhio dietro alla strada, tante piccole luci accese nella notte, finestre dietro alle quali il tempo scorre in una dimensione diversa da ciò che vive fuori. La città nella notte.
12- pensieri nascosti
Molto simile al brano n.5, almeno per le impressioni che mi provoca. Una canzone senza parole, ma ispirata sicuramente a una donna, che il compositore cerca di raggiungere con la sua musica.
Mi auguro che ci sia riuscito.
13- Breath (a meditation)
Arpeggi fatti risuonare, creano un'atmosfera da vera meditazione. Le note rendono gli accordi né maggiori, né minori, è questo il segreto.

Il suono ci solleva, riempie l'aria e ci fa prendere il volo, portandoci lontano lontano.
E' un viaggio attraverso la mente.
Un viaggio che ci trasporta in qualsiasi parte vogliamo andare, in qualsiasi luogo si voglia raggiungere.