ancora sulle corde dominant ...
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ancora sulle corde dominant ...
Effettivamente queste corde sono molto buone, soprattutto in considerazione al rapporto qualità/ prezzo.
Hanno un suono molto morbido, caldo, duttile.
Però sul mio violino ho un problema: soltanto la corda re, a volte non entra subito in vibrazione, a partire dal la con il quarto dito in prima posizione oppure sul do in terza o quarta posizione.
Ho provato a sostituire la corda, ma il risultato è stato lo stesso.
Il fatto è che, mentre le altre corde comunque vengano suonate in qualunque posizione, sia premendo molto, sia stando molto leggeri, suonano sempre e comunque, la corda re spesso non entra subito in vibrazione, stona.
Avete mai riscontrato problemi analoghi?
Può dipendere dal ponticello?
Eventualmente quale corda potrei mettere?
Grazie!!!
Hanno un suono molto morbido, caldo, duttile.
Però sul mio violino ho un problema: soltanto la corda re, a volte non entra subito in vibrazione, a partire dal la con il quarto dito in prima posizione oppure sul do in terza o quarta posizione.
Ho provato a sostituire la corda, ma il risultato è stato lo stesso.
Il fatto è che, mentre le altre corde comunque vengano suonate in qualunque posizione, sia premendo molto, sia stando molto leggeri, suonano sempre e comunque, la corda re spesso non entra subito in vibrazione, stona.
Avete mai riscontrato problemi analoghi?
Può dipendere dal ponticello?
Eventualmente quale corda potrei mettere?
Grazie!!!
Per me caro Violinesco,non dipende dalle corde..hai provato a farti dare da un buon liutaio una bella registrata al tuo strumento?
Puo'dipendere anche dalla catena...pero' ti consiglio di provare a cabiar ponticello e controllare l'anima prima...per altri particolari chiedi al Maestro Claudio!!!
Ciao.
Puo'dipendere anche dalla catena...pero' ti consiglio di provare a cabiar ponticello e controllare l'anima prima...per altri particolari chiedi al Maestro Claudio!!!
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Ciao Violinesco,
scusa ma non credo che il problema sia legato alla liuteria, non conosco il tuo livello tecnico violinistico ma credo che comunque le dita non dovrebbero mai essere premute eccessivamente sulle corde, il volume del suono può aumentare ma può subirne dal punto di vista delle armoniche. E' vero che la cavata non può prescindere anche dalla pressione delle dita sulla corda ma è anche vero che spesso quando si suona la tecnica si sposta troppo sulla mano sinistra e troppo poco sulla destra.
Io sono un musicista dilettante (superai l'esame di 5° anno di conservatorio e poi mi ritirai) ma mi sforzo sempre di pensare il suono sulla mano destra per lasciare naturalezza e agilità alla sinistra.
Molti anni fa portai un mio violino da un liutaio di Bologna, mi ero fissato che lo strumento non fosse a posto e volevo a tutti i costi un controllo.
Secondo te il liutaio cosa mi ha risposto??
Si è sfregato le mani appena gli ho spiegato i miei dubbi e nella settimana seguente mi ha smontato lo strumento, mi ha ritoccato gli spessori e chi più ne ha più ne metta .......... a quel povero violino ne ha fatte di ogni.
Attento a sti liutai, non dirlo in giro eh....!!!!

scusa ma non credo che il problema sia legato alla liuteria, non conosco il tuo livello tecnico violinistico ma credo che comunque le dita non dovrebbero mai essere premute eccessivamente sulle corde, il volume del suono può aumentare ma può subirne dal punto di vista delle armoniche. E' vero che la cavata non può prescindere anche dalla pressione delle dita sulla corda ma è anche vero che spesso quando si suona la tecnica si sposta troppo sulla mano sinistra e troppo poco sulla destra.
Io sono un musicista dilettante (superai l'esame di 5° anno di conservatorio e poi mi ritirai) ma mi sforzo sempre di pensare il suono sulla mano destra per lasciare naturalezza e agilità alla sinistra.
Molti anni fa portai un mio violino da un liutaio di Bologna, mi ero fissato che lo strumento non fosse a posto e volevo a tutti i costi un controllo.
Secondo te il liutaio cosa mi ha risposto??
Si è sfregato le mani appena gli ho spiegato i miei dubbi e nella settimana seguente mi ha smontato lo strumento, mi ha ritoccato gli spessori e chi più ne ha più ne metta .......... a quel povero violino ne ha fatte di ogni.
Attento a sti liutai, non dirlo in giro eh....!!!!



Appunto ,caro Onorino ho detto a Violinesco fatti controllare il violino da un buon liutaio (sottinteso "onesto")altrimenti dicevo solo liutaio......per quanto riguarda la pressione delle dita sulle corde questo e' un fattore importante ,infatti violinesco e' stato chiaro nello spiegare che ha lo stesso problema di vibrazione sia se preme sia se non preme molto la corda.......il problema e' l'armonicita' dello strumento che specie sulla corda di re ( III corda del violino) il suono non emerge ma si blocca ,quindi secondo me qualche problema c'e'...anche se lo suonasse un "buon violinista"......poi comunque la sfera magica non c'e' lo!!!!
Bisogna provarlo lo strumento!!!Rispondendo a Preludio esistono molte corde che sono per cosi' dire false....soprattutto il mi del violino o comunque le corde piu' acute di ogni strumento ma questo e' un'altro problema

Concludo dicendo che bisogna stare attenti a sti liutai come dice Onorino ma non bisogna fare dell'erba tutto un fascio ..................!!!
Ciao.
bach76.
Bisogna provarlo lo strumento!!!Rispondendo a Preludio esistono molte corde che sono per cosi' dire false....soprattutto il mi del violino o comunque le corde piu' acute di ogni strumento ma questo e' un'altro problema




Concludo dicendo che bisogna stare attenti a sti liutai come dice Onorino ma non bisogna fare dell'erba tutto un fascio ..................!!!
Ciao.
bach76.
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Vi ringrazio molto per i consigli, innanzitutto.
Ho fatto provare il mio violino alla mia insegnante che ha confermato le mie impressioni e valutazioni.
Lei mi ha detto che il problema non dipende dal violino, ma dalla corda.
Però pur avendo sostituito il re con un altro sempre della dominant, il problema più o meno è rimasto invariato.
Sicuramente non sono bravo, però suonando da sette anni, qualcosa so fare e una certa esperienza l'ho acquisita.
Comunque Onorino ha ragione. Spesso uno da' la colpa alle corde (è facilissimo!!
mentre dovrebbe riflettere di più ed esercitarsi sulle pressioni e sul punto di contatto.
Sto infatti dirigendo il mio studio verso questa direzione, anche se la tentazione di cambiare il re è forte.
Infatti ogni volta che devo suonare il do, mi sento male ...
Ho fatto provare il mio violino alla mia insegnante che ha confermato le mie impressioni e valutazioni.
Lei mi ha detto che il problema non dipende dal violino, ma dalla corda.
Però pur avendo sostituito il re con un altro sempre della dominant, il problema più o meno è rimasto invariato.
Sicuramente non sono bravo, però suonando da sette anni, qualcosa so fare e una certa esperienza l'ho acquisita.
Comunque Onorino ha ragione. Spesso uno da' la colpa alle corde (è facilissimo!!

Sto infatti dirigendo il mio studio verso questa direzione, anche se la tentazione di cambiare il re è forte.
Infatti ogni volta che devo suonare il do, mi sento male ...

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Grazie del consiglio Susanna è sempre utile, attenta però a non prendere sul serio qualcuno che scerza, se si vuole parlar male degli avvocati è meglio non farlo in tribunale, anche questo sicuramente non è il luogo più appropriato per sollevare critiche sui liutai e , credimi, so bene che l'ironia può offendere e questo non lo vorrei affatto specialmente nei forum .
La storiella che ho raccontato a Violinesco voleva sottolineare che a volte a noi tutti può capitare di addebitare allo strumento la responsabilità di una problematica che fa capo invece a noi, questo può capitare non solo ai musicisti ma anche agli sportivi che adoperano attrezzi tecnici.
Parliamo d'altro, ho stampato l'arte dell'arco di Giuseppe Tartini da quel sito che segnalavi, ti ringrazio moltissimo.
Anche a te come agli altri amici del sito auguro un 2006 pieno di soddisfazioni e un sereno Natale.
La storiella che ho raccontato a Violinesco voleva sottolineare che a volte a noi tutti può capitare di addebitare allo strumento la responsabilità di una problematica che fa capo invece a noi, questo può capitare non solo ai musicisti ma anche agli sportivi che adoperano attrezzi tecnici.
Parliamo d'altro, ho stampato l'arte dell'arco di Giuseppe Tartini da quel sito che segnalavi, ti ringrazio moltissimo.
Anche a te come agli altri amici del sito auguro un 2006 pieno di soddisfazioni e un sereno Natale.